I 20 lavori di restauro più rappresentativi

Tra le opere più rappresentative del Rinascimento ci sono La Gioconda di Leonardo da Vinci o La nascita di Venere di Botticelli, ma ci sono molte altre meraviglie che sono nate in questa fase così prolificamente artisticamente.

In questo post esamineremo 20 dei dipinti più noti e ammirati nel mondo dell'arte e che sono esponenti dell'Europa dei secoli XIV, XV e XVI.

Le prime 20 opere del Rinascimento

La Gioconda

Conosciuta anche come "La mona Lisa", è considerata una delle icone dell'arte pittorica di tutti i tempi e una delle più copiate e reinterpretate nella storia della pittura.

È stato Leonardo Da Vinci a realizzare il suo ritratto, nel quale ha lavorato per oltre 4 anni. Sebbene non esista una data esatta di origine, si ritiene che questo lavoro sia stato realizzato tra il 1503 e il 1519.

In esso, il particolare e l'universale si combinano. Sullo sfondo appare la natura in movimento e la figura della donna che si integra e forma parte di lei.

L'ultima cena

Lavoro svolto tra il 1495 e il 1497 da Leonardo Da Vinci. È considerato uno dei migliori dipinti del mondo, essendo una delle opere più famose del Rinascimento e dell'arte religiosa cristiana. Rappresenta uno degli ultimi giorni della vita di Gesù secondo le storie della Bibbia.

La Vergine delle rocce

È fatto anche da Leonardo Da Vinci nel 1482. Ci sono due versioni dell'opera, essendo stata la prima interamente dipinta da Leonardo Da Vinci e la seconda diretta da lui, intervenendo con le proprie mani in alcuni dettagli molto ampi.

L'opera raffigura la Vergine, il bambino Gesù, San Giovanni Battista e la figura di un angelo.

La Sacra Famiglia o Tondo Doni

Una delle prime opere realizzate da Michelangelo tra il 1503 e il 1504 in ricordo del matrimonio di Agnolo Doni con Maddalena Strozzi. Opera che rappresenta la Sacra Famiglia, essendo questa opera, l'unica tavola di legno realizzata da Michelangelo.

Ritratto cardinale

È una delle opere più note di Rafael, che spesso viene anche chiamata "El Cardenal".

Fu realizzato nel 1510 durante il pontificato di Giulio II, quindi dovrebbe rappresentare il ritratto di uno degli allora cardinali. Ma l'identità della stessa è sconosciuta, nonostante le indagini che sono state fatte per scoprirlo.

Rafael ha avuto molto successo nelle diverse opere basate sui ritratti, essendo stato l'ispirazione di un altro grande pittore del Rinascimento, Tiziano Vecellio.

Madonna Sistina

Lavoro svolto da Rafael, tra il 1513 e il 1514. È nel periodo centrale dello sviluppo delle sue opere.

Si crede che sia stato fatto per decorare la tomba di Papa Giulio II, dal momento che gli angeli in fondo al dipinto rappresentano la cerimonia di un funerale.

La trasfigurazione

Un'altra opera di Rafael, realizzata tra il 1517 e il 1520, è il suo ultimo dipinto. Si dice anche che quando Rafael morì il lavoro non era completamente finito e fu il suo studente Giulio Romano a completarlo.

Santa Maria Maddalena

Lavori eseguiti tra il 1530 e il 1535 da Tiziano Vecellio, su commissione del duca Urbino. L'immagine rappresenta l'adorazione dei pastori in quel momento, nel Rinascimento italiano.

Questo lavoro è considerato uno dei più importanti da questo artista perché ha gettato le basi per l'impressionismo magico.

L'assunzione della Vergine

Il lavoro fatto da Tiziano nel 1518, che lo ha reso uno dei pittori più classici di altri paesi oltre a Roma. È stato realizzato per la Chiesa di Santa Maria dei Frari a Venezia, che rappresenta l'elevazione della Vergine Maria.

L'Annunciazione

È un dipinto realizzato nel 1426 dal Beato Angelico, detto anche Guido Di Prieto da Mugello. Rappresenta l'annuncio della Vergine Maria e il momento in cui l'arcangelo Gabriele annuncia che sarà la madre del piccolo Gesù.

Il fuoco di Borgo

Opera d'arte realizzata da Rafael Bonzio nel 1514 con l'aiuto del suo assistente Giulio Romano. Attualmente si trova nel palazzo del Vaticano.

Quest'opera rappresenta un miracolo eseguito da papa Leone IV, che facendo il segno della croce riesce a estinguere l'incendio che si era diffuso nella città.

Cappella Sistina

Questo lavoro realizzato da Miguel Angel tra gli anni 1508 e 1512, è costituito da una serie di dipinti che sono stati realizzati per decorare la volta di questa cappella, che si trova a Roma.

Consiste di oltre 300 figure che rappresentano il tempo dell'uomo sulla terra prima dell'arrivo di Gesù Cristo.

Tra le scene rappresentate sono The Expulsion of the Garden of Eden, The Universal Flood, The Creation of Adam o The Last Judgment.

La trasfigurazione

Opera conosciuta anche come Trasfigurazione di Cristo, eseguita da Giovanni Bellini nell'anno 1480. Rappresenta la rivelazione di Cristo della sua natura divina a tre dei suoi discepoli.

La pala d'altare di Pesaro

È un'opera realizzata anche da Giovanni Bellini intorno all'anno 1475 che rappresenta l'incoronazione della Vergine.

Questo artista era un famoso Rinascimento veneziano, considerato un rivoluzionario della pittura veneziana e professore di Tiziano.

L'adorazione dei Magi

Il lavoro svolto da Giotto Di Bondone nel 1301 rappresenta la prima visita dei saggi al piccolo Gesù dopo la sua nascita.

Dante e la Divina Commedia

Opera creata da Domenico Di Michelino nel 1465 per commemorare il duecentesimo anniversario della nascita di Dante; Poeta italiano riconosciuto per aver scritto la Divina Commedia segnando la transizione del pensiero corrispondente al Medioevo al pensiero moderno.

La risurrezione di Cristo

Questa opera d'arte è stata realizzata da Piero Della Francesca tra il 1463 e il 1465. Uno dei fronti principali del Rinascimento.

La risurrezione di Cristo e il Polittico della Misericordia sono considerati due dei suoi capolavori.

La nascita di Venere

È uno dei capolavori di Sandro Botticelli nel 1484. In esso, Venere è rappresentata da Simonetta Vespucci, che è stata una musa e un modello di artisti del Rinascimento.

flora

Lavoro che rappresenta la dea dei fiori e della primavera. Fu realizzato da Tiziano tra il 1515 e il 1517.

È una delle eccezionali opere rinascimentali che cerca di rappresentare la fecondità della natura e quella del matrimonio.

Venere di Urbino

Realizzato anche da Tiziano nel 1538, è il primo pezzo con cui l'artista rappresentava Venere.

Non ci sono dati affidabili su chi sia la donna rappresentata, ma essendo questo lavoro acquisito dal figlio del duca Urbino, Giodovaldo della Rovere, si ritiene che sia un ritratto di sua moglie.

A proposito del Rinascimento e dei suoi effetti

Il Rinascimento fu un movimento culturale iniziato in Italia nel XIV secolo. Ha avuto un importante flusso di nuove idee e pratiche che hanno lasciato un profondo e prezioso patrimonio culturale.

Il termine Rinascimento descrive il risorgere dell'interesse per le conquiste artistiche del mondo classico.

L'ascesa del Rinascimento iniziò a Firenze, sostenuta finanziariamente e culturalmente dalla dominante famiglia Medici e dal Vaticano.

Questo movimento culturale era determinato a spostarsi dal Medioevo dominato dalla religione. Rivolse la sua attenzione alla situazione dell'uomo nella società.

In questo modo, i temi principali dell'arte rinascimentale erano l'espressione individuale e l'esperienza mondana.

L'arte del Rinascimento italiano ha segnato l'inizio di un grande cambiamento culturale in Europa.

I primi artisti di questo movimento iniziarono ad interessarsi alla natura e al corpo umano ritratto nell'antichità classica. Con le loro opere gettarono le basi per l'emergere del Rinascimento e pose fine al passaggio dal Medioevo all'età moderna.

In questo modo, sotto l'influenza del Rinascimento, gli uomini dell'Europa occidentale arrivarono a pensare e sentire, a guardare la vita e il mondo esterno, come fecero gli uomini dell'antica Grecia e di Roma.

Il Rinascimento artistico era essenzialmente un ritorno dell'arte alla natura. Prima della sua comparsa, l'arte mancava di libertà e naturalezza. Poiché gli artisti erano limitati dalla restrizione ecclesiastica.

I modelli artistici medievali erano caratterizzati da forme rigide, spigolose e senza vita. Con questo movimento, l'arte ha acquisito maggiore libertà e uno spirito di vita, contribuendo a nuove concezioni della vita e del mondo.

Nell'Occidente cristiano c'era una profonda rivoluzione intellettuale e morale. Ha rivelato agli uomini un altro stato di esistenza, un altro mondo, i cui principi sono una vita degna di essere vissuta per se stessa; e che il desiderio di conoscere può essere soddisfatto senza mettere in pericolo l'integrità e il benessere della sua anima.

In questo modo, il Rinascimento ha spinto il progresso dell'uomo. Ha ispirato l'umanità con un nuovo spirito destinato a fare cose nuove in tutti i campi.