11 Home rimedi per il dolore delle mestruazioni

Alcuni dei migliori rimedi casalinghi per il dolore mestruale consumano meno carne, prendono infusi, fanno esercizio fisico, massaggi addominali, mangiano cibi anti-infiammatori, mangiano alimenti ricchi di ferro e fibre e altri che spiegherò più avanti.

I dolori mestruali possono essere trasformati in qualcosa di doloroso, accompagnato da forti crampi. Per trattarli, di solito sono necessari tutti i tipi di antinfiammatori per alleviare il dolore.

Tuttavia, ci sono molti modi per far fronte a questa situazione, al di là di droghe e pillole, che possono creare dipendenza o avere effetti collaterali negativi per la salute. Di seguito spiegherò i suggerimenti che ho scoperto e verificato personalmente.

Rimedi per i dolori mestruali

1- Aumenta i livelli di magnesio e potassio nella tua dieta

Questi minerali sono importanti per la regolazione del nostro umore, per sentirci con forza, energia e concentrazione.

Il magnesio è importante per la produzione di serotonina, l'ormone che regola il nostro buon umore. Ci aiuta anche a espellere i liquidi in eccesso, aiutandoci a combattere la ritenzione idrica tipica della fase premestruale e delle mestruazioni stesse.

Ma indubbiamente, una delle sue proprietà più importanti è quella di alleviare il dolore dei crampi mestruali, partecipando al rilassamento muscolare.

Sai che durante le mestruazioni i muscoli dell'utero si contrae producendo un dolore intenso. Una buona dose di magnesio rilassa questa muscolatura.

Come nel caso del magnesio, anche il potassio è coinvolto nel controllo delle contrazioni muscolari.

Favorisce anche l'eliminazione dell'eccesso di sodio che disequilibra il corpo, in modo che una dieta ricca di potassio combatta ritenzione idrica, gonfiore, edema e aumento di volume fastidioso.

Dovresti mangiare cibi ricchi di magnesio e potassio, non solo durante i giorni delle mestruazioni, ma ogni giorno per evitare i tipici dolori della regola.

Quali sono questi alimenti? Di seguito puoi trovare alcuni elementi essenziali.

- Verdure a foglia verde (spinaci, broccoli, bietole, cavoli).

- Noci e semi naturali (in particolare semi di zucca).

- Pesce.

- Fagioli (fagioli di soia, fagiolini, piselli, fagioli, ceci, lenticchie).

- Cereali integrali (riso integrale, miglio, grano saraceno, avena, quinoa, riso selvatico, orzo).

- Avocado

- Yogurt naturale

- Banane

- Cioccolato fondente (70% cacao).

2- Diminuire il consumo di carne, latticini e uova

Le prostaglandine sono sostanze che derivano dall'acido arachidonico. Sono importanti perché sono coinvolti nel processo infiammatorio tipico delle mestruazioni e delle contrazioni uterine, rendendo necessario ridurre i giorni prima dell'arrivo della regola e durante esso.

E dove abbondano le prostaglandine? In uova, latticini e prodotti a base di carne.

3- Aumentare il consumo di cibi anti-infiammatori

Come sai, durante le mestruazioni l'area interessata è in uno stato di infiammazione. Mangiare cibi con proprietà anti-infiammatorie aiuta ad alleviare i loro effetti negativi.

Gli alimenti che contengono acidi grassi omega-3 e si trovano principalmente negli oli vegetali (eccetto gli oli di palma e di cocco), in particolare nell'olio di semi di lino e extravergine, nelle noci, sono anti-infiammatori. nei semi e nei pesci blu.

4- Mangiare cibi ricchi di vitamina B1 e B6

La vitamina B6, oltre ad essere un cofattore necessario per la sintesi del precursore immediato della dopamina, neurotrasmettitore cerebrale correlato al buon umore e al controllo dell'appetito, è anche coinvolta nella produzione di prostaglandina E1 (antinfiammatoria).

Si trova nei cereali integrali e nelle noci.

Un'altra vitamina coinvolta nell'intero processo è la B1 (tiamina), che può essere trovata nei cereali integrali e nel lievito di birra.

Gli studi hanno dimostrato che una dieta ricca di vitamina B1, magnesio e calcio e povera di grassi è in grado di migliorare notevolmente il dolore mestruale.

5- Mangia cibi ricchi di ferro e fibre

Mangiare cibi ricchi di ferro per compensare la perdita di sangue e superare la sensazione di esaurimento delle mestruazioni.

Introdurre nella dieta i legumi, almeno due volte a settimana, verdure verdi (bietole, cavoli, spinaci) e cereali integrali.

Anche la carne rossa è ricca di ferro ma durante il periodo mestruale non è molto raccomandabile perché i grassi e l'eccesso di proteine ​​danneggia il fegato e diminuisce le riserve di minerali.

Allo stesso tempo evitare cibi che ostruiscono l'assorbimento del ferro, come alcol, caffè e prodotti caseari.

Si consiglia inoltre di consumare cibi ricchi di fibre ed evitare piatti contenenti grassi saturi, poiché potenziano l'effetto negativo degli estrogeni (dolore e gonfiore).

6- Mangiare agrumi

Arance, limoni o pompelmi per esempio. Sia nei succhi che nelle insalate, questo aiuta a fluidificare il sangue, aiutando così l'eliminazione dei tessuti morti attraverso le mestruazioni.

7- Utilizzare piante depurative

Durante le mestruazioni, il corpo ha bisogno di eliminare l'eccesso di estrogeni, che aumenta l'attività del fegato.

È importante quindi consumare cibi che aiutano questo organo a funzionare bene (dente di leone, cardo mariano e carciofi) ed eliminare allo stesso tempo quelli che saturano la sua attività, come grassi, zuccheri e alcol.

8- Prendi le infusioni

Ci sono molte piante che hanno un effetto analgesico e rilassante sulla muscolatura, aiutandoti ad alleviare i dolori tipici dei crampi mestruali.

Avere l'abitudine di bere alcune infusioni nei giorni più dolorosi è un buon alleato per combattere la dismenorrea.

Puoi prenderli separatamente o mescolarli insieme.

- Camomilla : contiene un ingrediente naturale che agisce come un analgesico. Pertanto, aiuta a ridurre la produzione di prostaglandine, riducendo i crampi mestruali. Inoltre aiuta a ridurre l'infiammazione della cervice.

- Basilico : le sue foglie hanno anche proprietà analgesiche. Puoi aggiungerli alle tue insalate o far bollire una manciata delle loro foglie con un paio di cucchiai di timo.

- Ginger and Cinnamon : lo zenzero è un altro rimedio efficace per il dolore mestruale, oltre ad essere un ottimo alleato contro la stanchezza, tipico delle coliche. Puoi mettere un bastoncino di cannella in una tazza di acqua bollente. Quindi lasciar riposare per almeno 8-10 minuti insieme a qualche pezzetto di zenzero fresco.

9- Esercizio

So che quando hai i crampi non hai voglia di muoverti, ma fai un piccolo sforzo e vedrai come, a poco a poco, il dolore migliorerà.

Perché? Perché il tuo corpo pompa più endorfine nel sangue che neutralizzano le prostaglandine, riducendo così i crampi.

L'esercizio fisico è un modo molto efficace non solo per evitare le coliche ma per prevenirlo, con la pratica costante scompaiono. Yoga e Tai Chi sono ottime opzioni, così come nuotare, camminare, ballare e andare in bicicletta.

10- Riscalda l'area che fa male

Metti una bottiglia d'acqua calda, un cuscino termico o un asciugamano umido per lunghi minuti nella zona addominale mentre fai una pausa.

Il calore rilassa la muscolatura, alleviando l'intensità della colica causata dalla contrazione dell'utero.

11- Prendi alcuni massaggi addominali

Utilizzare oli essenziali di rosmarino, salvia o cipresso, che hanno proprietà lenitive e rilassanti, per massaggiare la zona dolente. Prendi questo momento per respirare profondamente, liberando le tensioni del tuo corpo e della tua mente.

Perché alcune donne soffrono di crampi mestruali e altre no?

Le donne sanno che una mestruazione può essere accompagnata da dolori molto lievi, appena percettibili e di durata molto limitata o crampi così dolorosi da indebolirci completamente, impedendoci di svolgere le attività quotidiane.

Per coloro che non sanno di cosa sto parlando, i crampi mestruali sono dolori che hanno origine nell'addome e nella pelvi. Il disagio può diffondersi alla schiena o alle gambe. I crampi possono essere un dolore molto forte o lieve e possono essere periodici o continui.

I crampi mestruali di solito iniziano poco prima delle mestruazioni, il picco è entro 24 ore dall'esordio dell'emorragia e scompaiono nuovamente dopo un giorno o due. Possono essere accompagnati da mal di testa, nausea e talvolta vomito.

Questi crampi non devono essere confusi con il disagio che può verificarsi durante la sindrome premestruale (nei giorni precedenti l'inizio della regola), sebbene i sintomi di entrambi i disturbi possano talvolta essere vissuti come un processo continuo.

I medici definiscono le mestruazioni dolorose con il termine dismenorrea, che è diviso in primario o secondario, a seconda della causa del dolore, cioè in base alla presenza o meno di problemi ginecologici.

Nella dismenorrea primaria, non vi è alcun problema ginecologico sottostante che causa il dolore. Questo tipo di crampi può iniziare tra sei mesi e un anno dopo il menarca, il momento in cui una ragazza inizia ad avere periodi mestruali.

È importante sapere che la colica di solito non inizia fino a quando si verificano cicli ovulatori mestruali: il sanguinamento mestruale effettivo di solito inizia prima dell'inizio dell'ovulazione, quindi un adolescente non può sperimentare la dismenorrea fino a mesi o anni dopo l'inizio delle mestruazioni .

Nella dismenorrea secondaria vi sono alcune condizioni anormali sottostanti (di solito nel sistema riproduttivo della donna) che causano dolore mestruale. La dismenorrea secondaria può essere evidente dalla prima mestruazione, sebbene di solito si manifesti successivamente.

Ma perché alcuni crampi sono così dolorosi?

Perché alcune donne provano solo piccoli dolori mentre altre si sentono così forti? La sensazione di crampi si intensifica quando i coaguli (pezzi di tessuto con sangue dal rivestimento uterino) passano attraverso la cervice, specialmente se il canale cervicale della donna è stretto.

In effetti, molte donne hanno regole dolorose fino alla loro prima consegna.

Questo perché la cervice, nelle donne che non hanno avuto figli, è molto più chiusa rispetto alle donne che hanno già partorito in modo vaginale.

La differenza tra l'intensità dei dolori mestruali è anche correlata ai livelli di prostaglandina di una donna.

Molti studi hanno dimostrato che le donne che di solito soffrono di gravi crampi mestruali hanno livelli molto elevati di prostaglandine nella mucosa uterina.

Conoscete altri rimedi casalinghi che vi aiutano a prevenire questo fastidio?