Quali sono il mittente e il destinatario?

Quali sono le differenze tra mittente e destinatario? Il mittente è la persona che invia qualcosa a un destinatario. In base a questa definizione, il destinatario è colui che riceve ciò che invia il mittente.

Questi termini possono essere applicati a molte cose, da qualsiasi processo di comunicazione, a pacchetti nella posta, tramite corrispondenza elettronica e lettere scritte.

Nel processo di comunicazione, il mittente è l'individuo che avvia il messaggio ed è anche noto come fonte. Quando si parla di comunicazione, è possibile fare riferimento a gesti, parole o lettere scritte.

D'altra parte, l'individuo che risponde al messaggio viene definito pubblico o destinatario. Quando un messaggio è efficace, è perché il messaggio è stato ricevuto e interpretato dal destinatario nel modo in cui il mittente lo desiderava.

Il mittente nel processo di comunicazione

Un mittente è un individuo che desidera condividere un'idea o un concetto, trasmettere alcune informazioni o esprimere un sentimento con altre persone. A seconda di ciò che si desidera inviare, il mittente selezionerà determinati simboli per comporre un messaggio e trasmettere il messaggio.

Il lavoro del mittente comporta la selezione del tipo di messaggio da inviare e l'analisi del destinatario in modo che il messaggio possa avere un impatto maggiore. Il tuo ruolo nel processo di comunicazione implica anche incoraggiare il destinatario a trasmettere il feedback. Allo stesso modo, deve rimuovere le barriere di comunicazione che potrebbero impedire la ricezione o l'interpretazione errata del messaggio.

La credibilità del messaggio dipende anche dalla credibilità del mittente. Un buon comunicatore avrà la capacità di trasmettere sicurezza ed è probabilmente molto persuasivo.

In generale, la credibilità di un comunicatore viene percepita quando un destinatario giudica il suo carattere. Questo è molto importante, poiché molte volte il messaggio è direttamente correlato al mittente; Il più delle volte, il pubblico non può separare il messaggio dal mittente.

Ciò significa che una buona idea o un buon messaggio possono essere persi se l'individuo che lo invia non ha credibilità o non lo trasmette in modo errato. Allo stesso tempo, può anche accadere il contrario. Le idee deboli o prive di senso possono sembrare più attraenti se trasmesse da un buon comunicatore.

Un buon messaggio dovrebbe essere trasmesso in modo coerente in modo che il destinatario abbia maggiori opportunità di assorbirlo e tenerne conto. Allo stesso modo, il mittente deve comunicare l'idea con sicurezza, dimostrando le proprie conoscenze sull'argomento.

Il destinatario nel processo di comunicazione

D'altra parte, il destinatario è il lettore, l'osservatore o l'ascoltatore a cui è indirizzato il messaggio. Esistono cinque passaggi in cui il destinatario identifica e riceve il messaggio:

  1. ricevere
  2. capire
  3. accettare
  4. uso
  5. Dare un feedback

Se questi passaggi non vengono soddisfatti, potrebbe essere considerata una comunicazione non riuscita perché il processo è incompleto.

Parte del compito del destinatario è interpretare il messaggio inviato dal mittente, cercando di eliminare quanto più rumore o distorsione possibile. Il processo mediante il quale un destinatario interpreta un messaggio è chiamato decodifica.

È in fase di decodifica in cui si verifica il maggior numero di problemi di comunicazione, poiché le parole e i segnali non verbali possono avere significati diversi per persone diverse.

Ad esempio, il mittente può inviare parole o termini che non esistono nel vocabolario del destinatario. Oppure puoi inviare idee ambigue o segnali non verbali che confondono, distraggono o contraddicono il messaggio originale. Può anche accadere che il destinatario giudichi l'argomento noioso o difficile da capire, quindi non prova a decifrare il messaggio.

Una volta che il messaggio raggiunge il mittente, deve essere capito. Questo si riferisce all'atto di estrarre e interpretare i simboli rilevanti del messaggio. Si può dire che la comunicazione si è verificata quando il destinatario ha ricevuto il messaggio e lui l'ha capito.

I messaggi

Il messaggio è la formulazione tangibile di ciò che si desidera comunicare e verrà inviato attraverso un canale che fungerà da trasportatore di messaggi. Il canale attraverso il quale viene inviato il messaggio può essere una conversazione faccia a faccia, un'e-mail, un messaggio di testo o una telefonata.

La differenza tra un messaggio che è stato compreso come dovrebbe essere compreso e un messaggio ricevuto è se la comunicazione è stata efficace o meno. Più significati condividono il messaggio inviato e il messaggio ricevuto, più efficace è la comunicazione.

È importante che il mittente prepari il suo messaggio con cura e attenzione, per evitare errori che potrebbero indurre il destinatario a fraintenderlo.

Feedback o feedback

Quando parliamo di comunicazione interpersonale, parliamo anche di feedback. Feedback o feedback è la risposta del destinatario al messaggio inviato. Questa risposta può essere sia verbale che non verbale ed è importante che il destinatario possa fornire un buon feedback in modo che la comunicazione sia efficace.

Il feedback fornito dal destinatario si riferisce alla risposta al messaggio. Grazie a questo feedback, il mittente può avere un'idea di come è stato ricevuto il messaggio e se il messaggio deve essere modificato per essere più efficace.

Il feedback dipenderà dal modo in cui il messaggio viene trasmesso o dal modo in cui avviene la comunicazione. Ad esempio, in una conversazione il feedback avviene immediatamente poiché l'informazione viene trasmessa istantaneamente.

Dovrebbero prendere in considerazione non solo le parole, ma anche le espressioni facciali, i gesti e il tono della voce. D'altra parte, in una lettera, il feedback sarà ritardato e le espressioni o i gesti non potranno essere presi in considerazione.

Un buon feedback dovrebbe incoraggiare il mittente a continuare a fare ciò che sta facendo e un feedback negativo significa che alcune modifiche dovrebbero essere fatte per rendere il messaggio più efficace. In questo modo, la comunicazione può essere più efficace in futuro.

Il feedback più efficace è quello più onesto. Non dovrebbe essere critico solo perché è fondamentale, dovrebbe indicare esattamente gli aspetti in cui dovrebbe essere migliorato affinché la trasmissione del messaggio sia efficace.