Qual è il segno di Kernig?

Il segno di Kernig è un sintomo che si verifica in pazienti affetti da meningite o emorragia subaracnoidea. In questi casi, il paziente non può allungare le ginocchia facendo flettere la coscia all'altezza dell'anca, con un angolo di 90 gradi.

Questo segno porta il suo nome in onore del neurologo russo Vladimir Mikhailovich Kernig (1840-1917), che ha documentato questo segnale dopo averlo osservato in diversi pazienti con meningite. La sua ricerca è stata pubblicata tra il 1882 e il 1884.

Il segno Kernig si verifica perché durante la meningite, le meningi sono infiammate, che sono le membrane che coprono il sistema nervoso centrale, che circonda il cervello e il midollo spinale. Ciò provoca rigidità del collo e dei muscoli del collo. Altri sintomi legati alla malattia sono la fotofobia e un sacco di mal di testa.

La capacità di riconoscere il segno di Kernig, insieme ad altri segni clinici rappresentativi della meningite, raggiungendo una valutazione rapida ed efficiente conoscendo la storia del paziente, è molto utile per orientarsi verso un'indagine adeguata e un trattamento specifico.

Esplorazione clinica del segno di Kernig

Per verificare la presenza del segno di Kernig, i pazienti devono essere posizionati in posizione supina. In questa posizione, la persona riesce facilmente ad allungare la gamba.

Nel caso di essere seduti, o con le ginocchia premute sul petto, l'estensione del ginocchio raggiunge solo 135º gradi e se continua a essere premuta, è molto doloroso per il paziente.

Oltre a questo disagio, quando si tenta di estendere la gamba il paziente avverte anche dolore nella parte bassa della schiena.

cause

L'infiammazione delle meningi provoca uno spasmo irritante nei muscoli posteriori della coscia che estende l'anca e piega il ginocchio. I muscoli del bicipite femorale sono inseriti nel bacino e nella tibia, avendo un ruolo importante nell'estensione della coscia e nella flessione della gamba.

Le prime ipotesi ritenevano che l'ipertonia muscolare degli organi interni del corpo, insieme alla predominanza fisiologica dei muscoli estensori del collo e della schiena, sui muscoli flessori degli arti inferiori, fossero la spiegazione del segno di Kernig.

Più tardi, è stato scoperto che il segno di Kernig è una reazione protettiva per prevenire il dolore o lo spasmo dei muscoli posteriori della coscia, che è indotto dallo stiramento delle radici nervose infiammate e ipersensibili.

Questo è il motivo per cui nei pazienti ci sono anche asimmetrie del segno di Kernig. L'irritazione delle meningi genera anche sintomi di emiparesi, cioè debolezza su un lato del corpo.

Questo è di solito una complicazione secondaria molto comune nei casi di lesioni del midollo spinale o infiammazione - come nella meningite.

Utilità nella pratica clinica

Secondo l'articolo originale del pediatra polacco Josef Brudzinski (1874-1917) - che ha anche descritto 4 manovre per la diagnosi clinica della meningite - "Uber die kontralateralen Reflexe an den unteren Extremitatenbei Kindern", "Un nuovo segno nelle estremità inferiori nella meningite dei bambini "; Il segno di Kernig è stato trovato in circa il 57% dei casi di meningite.

Il segno di Kernig, insieme ai segni di Brudzinski, si basa sull'infiammazione delle meningi e sull'infiammazione delle radici nervose. Pertanto, l'aumento dell'infiammazione aumenta la presenza di questi segni clinici, come nel caso della meningite batterica.

Un altro studio condotto nel 1991 dai ricercatori di Uchihara e Tsukagoshi ha dimostrato una suscettibilità del 9% al segno di Kernig e una specificità del 100% nella diagnosi di infiammazione meningea.

Questi segni, tuttavia, sono più frequenti nei bambini e nei pazienti con infiammazione da moderata a grave, senza dimostrare una maggiore gravità della malattia.

Oltre a questo, il segno Kernig può essere assente nei neonati o nei pazienti molto anziani, così come nei pazienti immunosoppressi o in coma. Questo dovrebbe portare alla considerazione di altri metodi di diagnosi di meningite in questo tipo di persona, dal momento che il fatto che non è presente non è una causa per escludere la meningite.

Tuttavia, a causa della sua specificità, il segno di Kernig accanto al segno Brudzinski è solitamente usato nella pratica clinica e nella diagnosi medica come segni patognomonici di meningite.

meningite

La meningite è una malattia che può essere fatale se non si ottiene un trattamento rapido e adeguato. La meningite può essere batterica o virale.

La meningite batterica è più acuta e può essere fatale in poche ore. La meningite virale in generale sono casi più lievi, principalmente causati da enterovirus o virus dell'herpes.

Essendo una malattia grave, una diagnosi precoce e accurata è essenziale. Questo è il motivo per cui il segno di Kernig, insieme al segno Brudzinski, è importante, in quanto consentono il rilevamento rapido e accurato di un paziente con meningite.

La meningite è stata documentata fin dai tempi antichi. All'inizio del XV secolo prima di Cristo Ippocrate insegnava che "Se durante un episodio di febbre, l'asse del collo improvvisamente si attorciglia e la deglutizione viene eseguita con difficoltà senza tumore, è un segnale fatale".

La meningite come tale è stata specificamente descritta dal medico britannico Thomas Willis (1621-1675) e dall'anatomista e patologo italiano Battista Morgagini (1682-1771). La prima epidemia di meningite batterica documentata nelle Americhe fu nel 1806, dove le autopsie rivelarono la presenza di pus tra le membrane cerebrali della dura madre e della pia madre, che convalida la diagnosi.

Questa è l'importanza della scoperta di una chiara e specifica signologia della meningite come quella di Kenrig. Il medico russo descrisse per la prima volta il segno nel 1882, al Saint Petersburgh Mediznische Wochenschrift, dove durante l'esame di pazienti seduti, scoprì che non era in grado di allungare le ginocchia senza causare dolore.

Fino ad oggi, nonostante tutti i progressi tecnologici, la comunità medica non ha scoperto altri test che sostituiscono questi segni fisici di meningite.

Un risultato positivo di questi segni è un'indicazione per iniziare la terapia antibiotica, che aumenta le possibilità di un recupero di successo di questa malattia che consente di tornare a una vita normale.

Il contributo del Dr. Kernig sarà sempre ricordato come della massima importanza per il trattamento di una malattia con un alto tasso di mortalità come la meningite.