Cos'è il pensiero scientifico?

Il pensiero scientifico è la capacità delle persone di formulare idee e rappresentazioni mentali in modo razionale e obiettivo. Questo tipo di pensiero si distingue dai pensieri quotidiani, metafisici e magici.

Ma per capire quale sia il pensiero scientifico, bisogna prima capire che cos'è la scienza e quindi decifrare come il pensiero può attingere a essa. Secondo diversi portali accademici, la scienza è:

"Un insieme di tecniche e metodi che consentono di organizzare le conoscenze sulla struttura dei fatti oggettivi e accessibili ai diversi osservatori."

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Pensiero scientifico: definizione e origini

Il pensiero scientifico parte da osservazioni ed esperienze che generano domande o "dubbi metodici" per Cartesio. Sulla base di queste domande, vengono sviluppati sistemi di verifica che li approvano o li eliminano. Questi metodi di verifica si basano sull'esperienza e sulla misurazione.

Fin dall'inizio dell'umanità, l'uomo ha gradualmente sviluppato la capacità di pensare ad agire correttamente in diverse situazioni. Tuttavia, non tutto il pensiero dell'uomo è stato mediato dalla scienza sempre.

Nell'antichità prevaleva il pensiero magico o mitologico, in cui l'uomo trovava le soluzioni ai grandi interrogativi dall'azione degli dei e della natura. Secoli dopo, il pensiero religioso prevalse nel Medioevo, la cui premessa era che nulla era possibile senza la volontà di Dio.

Grazie ai progressi delle leggi di Newton e Galileo Galilei, cominciano ad aprire orizzonti di un tipo di pensiero più razionale e ciò spiega i fenomeni della natura attraverso leggi inscindibili in cui Dio non può intervenire.

Nel 1636, René Descartes scrisse El discurso del método, la prima opera moderna. La svolta moderna non era solo quella di cercare metodi universalmente validi per ottenere la conoscenza, ma ha anche spostato Dio come centro e posto l'uomo come l'inizio e la fine.

Da allora, il pensiero razionale basato sulla scienza ha dominato le spiegazioni dei fenomeni naturali e umani. Un esempio pratico dell'applicazione del pensiero scientifico è che quando piove non si pensa più a un dio che piange, ma sappiamo che c'è un processo di evaporazione, condensazione e precipitazione.

L'essere umano pensa di svolgere attività semplici e complesse. Ma non sempre il pensiero deve essere scientifico, gli autori propongono il pensiero quotidiano come un insieme stabile di aspetti scientifici e magici.

Premesse del pensiero scientifico

obiettività

Si basa su elementi innegabili. L'oggettività è l'adattamento dei fenomeni alla realtà. Solo i fatti servono a sostenere l'obiettività di qualcosa. Tuttavia, c'è molta discussione sull'obiettività al momento del trattamento da parte dei soggetti.

razionalità

La ragione è una delle facoltà che ci consente di distinguere tra buono e cattivo. Il pensiero razionale è soggetto a principi e leggi scientifiche. La razionalità consente l'integrazione di concetti e leggi logiche.

sistematicidad

La sistematicità è una serie di elementi che sono stati compilati in modo armonico. Ma se parliamo di scienza, dobbiamo definirla con maggiore precisione. I pensieri scientifici non possono mancare di ordine. Sono sempre inquadrati in un set e sono correlati tra loro.

Caratteristiche del pensiero scientifico

Per Mario Bunge, la conoscenza scientifica deve avere le seguenti caratteristiche:

reale

È reale perché parte dai fatti della realtà e ritorna frequentemente per confermarlo. L'esperienza sensibile è elementare per catturare i fatti della realtà.

analitico

Comprende ciascuna delle parti che integrano un fenomeno e lo classifica in base a criteri diversi. Il carattere analitico consiste anche nel continuo abbattere e descrivere ogni volta gli oggetti in maggiore profondità.

trascendente

La conoscenza scientifica non muore mai o passa di moda, una volta che un fenomeno ha acquisito il carattere di uno scienziato, trascende le barriere del tempo.

preciso

La conoscenza scientifica deve essere necessariamente precisa. Il miglior esempio di questo è la matematica, nonostante parlino migliaia di lingue, il linguaggio matematico è compreso e accurato in tutto il mondo.

simbolico

Il simbolismo nel pensiero scientifico appare nella capacità di astrazione che ogni persona deve avere per generare rappresentazioni mentali che sono reali. Senza la capacità di simbolizzare e astrarre non sarebbe possibile pensare profondamente e fare analogie.

comunicabile

È alla portata di ogni persona che compie lo sforzo di comprenderla e applicarla. Una delle condizioni necessarie per sviluppare questo tipo di pensieri è stata la capacità di comunicare dati e riflettere su di essi.

verificabile

Tutta la conoscenza che finge di essere scientifica deve essere sottoposta a test in condizioni diverse. Tutto ciò che non è verificabile è la pseudo-scienza e la metafisica.

metodico

il pensiero e la conoscenza scientifica non possono essere disordinati, pianificare metodicamente i passi da seguire. Questo serve per ottenere conclusioni particolari e generali, oltre a fare analogie.

Predictivo

Il pensiero scientifico prevede con precisione gli eventi futuri che possono innescare un evento basato su leggi e principi che hanno la stessa scienza.

utile

La conoscenza scientifica è stata uno dei principali bastioni per il progresso dell'umanità quando ha cercato di capire i problemi maggiori e trovare soluzioni.

Pensiero scientifico nella storia

Forse la prima manifestazione o il tentativo di cercare spiegazioni più razionali è accaduto in Grecia. La doxa era una visione del mondo che spiegava tutto da miti e forze soprannaturali; i filosofi hanno interposto l'epistola come la vera conoscenza o conoscenza che si opponeva alla conoscenza apparente.

Nell'Impero egiziano, importanti conoscenze sono state sviluppate in settori come la matematica, la medicina e la biologia. Ciò ha contribuito a rafforzare il nuovo sistema di produzione della conoscenza.

Ma il periodo in cui avviene la svolta definitiva verso le nozioni scientifiche del modo di percepire il mondo è nel Rinascimento. In questa fase furono poste le basi scientifiche per lo studio della verità e fu creato il metodo scientifico.

Albert Einstein disse: "la scienza senza religione è zoppa e la religione senza scienza è cieca". Oggi sappiamo che il pensiero scientifico ci consente di gettare solide fondamenta per la crescita, acquisendo le conoscenze e gli strumenti elementari per migliorare come esseri umani e come società.