Quali sono le risorse naturali dello Yucatan?

Le risorse naturali dello Yucatan sono molto diverse, anche se la più sfruttata, per oltre 150 anni è stata l'industria dell'Henequera.

Si tratta di un'attività agroindustriale dedicata alla produzione e alla produzione tessile di manufatti come corde, tappeti e sacchi realizzati con fibre estratte dall'eneene, una pianta del genere Agave coltivata nello stato per scopi di sfruttamento.

I Maya chiamarono la pianta del Ki. Fu durante il diciannovesimo secolo che colloquialmente era noto come "oro verde" dopo l'origine di questa attività economica che era per lo più svolta attraverso lo sfruttamento della manodopera Maya usata per l'estrazione della fibra dal impianto.

In questo modo, è stata consentita la fabbricazione di prodotti necessari per l'attività agricola (ad esempio per il confezionamento di fieno e paglia) e marittima (per l'ormeggio di imbarcazioni).

Per molti decenni, questa attività ha permesso allo stato di avere un'economia autosufficiente (motivo per cui la pianta è nel suo stemma), perché la grande esportazione di prodotti dalla penisola ha permesso di finanziare la crescita della regione grazie all'aumento della valuta estera ottenuta per l'uso di questa coltura.

Tuttavia, l'industria subirebbe un declino graduale, in particolare negli anni ottanta, con la creazione di fibre sintetiche che sposterebbero la domanda di manufatti di sisal.

Ciò ha portato a una diversificazione di un'economia centrata su altre forme di produzione, principalmente dal settore agricolo primario, che attualmente copre circa il sessanta percento (60%) di tutta l'attività economica dello Stato.

1- Grande produzione di pollame e suini

Negli ultimi anni, il settore primario è stato esemplare nella produzione di carne di tacchino e maiale, così come nella produzione di pollame nella sezione su pollo e uova.

D'altra parte, la produzione di bovini, concentrata principalmente tra le aree orientali e meridionali dello stato, evidenziando lo Stato di Timizín, ha mostrato una perdita del 20% nel 2006 nonostante sia stata classificata come la più importante sviluppo di questa attività.

2- Miele

All'interno di tutte queste attività economiche sviluppate all'interno dello Stato, è la produzione di miele dal 2009 ad occupare il primo posto in relazione alla produzione e all'esportazione di apicoltura su tutto il territorio nazionale.

3- Pesca e porti

Anche la pesca è stata importante, principalmente nella cattura di polpi e cetrioli di mare nei comuni di Progreso, Celestún e Dzilam de Bravo.

Il porto di Progreso, situato a nord a soli 36 chilometri dalla città di Mérida, è il principale collegamento turistico e commerciale tra il Golfo del Messico e il Mar dei Caraibi con un canale di navigazione di 12 metri e la capacità di Servi mega navi da crociera e traghetti turistici.

Un altro dei porti più importanti è Celestún a causa della sua grande attrazione turistica. È un patrimonio mondiale con una riserva speciale nella biosfera con una grande varietà di fauna.

È possibile trovare uccelli acquatici come le anatre canadesi (stagione migratoria) pellicani, aironi e albatros, ma i più attraenti sono i fenicotteri rosa che, grazie all'elevata concentrazione di carotene, sono i più rosa al mondo.

4- sale

Quest'area è sempre stata dedicata allo sfruttamento del sale. A est, si trova il Real Salinas Ranch, che un tempo era un grande emporio per l'estrazione del sale, uno dei più importanti del paese.

D'altra parte, vale anche la pena di notare la pesca di esemplari come cernia, palombo, croaker e pompano.

5- eredità Maya

Un'altra area di grande attrazione turistica è la grotta di Balankché situata a 6 km da Chizen Itzá, essendo un sito di grande importanza storica e archeologica, era uno dei principali centri cerimoniali maya.

Per questo motivo, numerosi pezzi autentici della popolazione maya possono essere trovati da pezzi di ceramica, come piatti di gioielli cerimoniali, rendendo questo posto uno dei più importanti gruppi underground di tutta la regione.

6- Piante medicinali

Per quanto riguarda l'uso della flora del luogo, gli studi scientifici hanno classificato un totale di 134 specie vegetali, di cui 122 autoctone mentre le altre 20 sono state coltivate per i loro diversi tipi di utilizzo.

La stragrande maggioranza viene utilizzata per scopi medicinali (molte pratiche di cui sono presenti sin dalla civiltà Maya) in seguito alla costruzione della melífera, all'uso commestibile per il bestiame e come combustibili a beneficio sia della popolazione rurale che urbana.

7- Alberi di legname

Tra le specie che compongono tutta la fauna dello Yucatan possiamo evidenziare alberi come mogano, cedro e ceiba, il cui legno viene utilizzato per la maggior parte delle opere di falegnameria e costruzione.

La ceiba è particolarmente importante per la realizzazione di canoe e zattere mentre l'olio dei suoi semi è particolarmente utile per la fabbricazione di saponi.

Si stima che negli ultimi decenni, dopo il declino dell'industria dell'eneene, vi sia stata una crescita accelerata di questi sistemi agricoli che hanno sostituito gran parte del tropico messicano e l'uso dato ai terreni, con un impatto significativo sul ecosistema.

Stava contemplando una crescita non pianificata che ha messo in pericolo vari esemplari di flora e fauna che, da prima, erano in pericolo di estinzione.

8- Fauna molto varia ma in uno stato vulnerabile

Tra la fauna, ci sono 291 specie di mammiferi registrate in tutto lo stato, di cui il 23% in protezione speciale, l'8% in pericolo e un altro 9% in pericolo di estinzione, di cui potremmo evidenziare casi come giaguaro, puma e cervo dalla coda bianca.

Il temezante, d'altra parte, non ha ancora dati sufficienti della sua popolazione per metterlo in pericolo di estinzione, ma la sua caccia è molto comune nelle comunità rurali

Mentre in categorie come gli uccelli ci sono il pijije, l'anatra messicana, il fantoccio e il sonaglio, mentre negli esemplari marini la tartaruga embricata è particolarmente a rischio rendendo il loro commercio illegale le uova che sono state consumate per essere considerate forti afrodisiaci.