Intelligenza Spaziale: come aumentarla e competenze coinvolte

L'intelligenza spaziale è la capacità di una persona di rilevare ed elaborare elementi relativi a colore, forma, linea, figura e spazio.

L'intelligenza spaziale determina la capacità di mettere in relazione colore, forma, linea, forma e spazio delle cose e di elaborare pensieri concreti. Allo stesso modo, determina la capacità di una persona di elaborare le informazioni in tre dimensioni.

In questo senso, conduce all'elaborazione di pensieri basati su immagini, fotografie e rappresentazioni mentali di aspetti visivi.

L'intelligenza spaziale è un concetto che deriva dalla teoria delle intelligenze multiple. Questo modello sviluppato da Howard Gardner postula l'esistenza di otto diversi tipi di intelligenza all'interno delle capacità intellettuali delle persone.

Caratteristiche dell'intelligenza spaziale

L'intelligenza spaziale è definita come un insieme di abilità mentali direttamente correlate alla navigazione e alla rotazione degli oggetti mentali.

Questa capacità definisce l'abilità della persona di sviluppare rappresentazioni mentali di aspetti fisici e di elaborare informazioni e pensieri concreti da dette rappresentazioni.

Cioè, questa capacità si riferisce alla capacità di visualizzazione immaginaria da diverse angolazioni. In questo modo, l'intelligenza spaziale riceve questo nome poiché è coinvolto nella risoluzione di problemi spaziali, reali o immaginari.

Questo tipo di abilità mentale determina quindi la capacità di svolgere attività come guidare e parcheggiare un'auto, costruire un modello, orientarsi. eccetera

A sua volta, l'intelligenza spaziale determina anche altri tipi di abilità mentali come la capacità di scolpire un materiale, fare il piano di una struttura o costruire oggetti tridimensionali.

Per questo motivo, le persone che solitamente presentano un'intelligenza spaziale più sviluppata sono architetti e ingegneri, poiché attraverso la loro attività professionale, lavorano costantemente sulle loro abilità visive e spaziali.

Aspetti biologici

L'elaborazione di questo tipo di intelligenza viene eseguita, principalmente, attraverso la dualità presente tra l'operazione dell'emisfero sinistro e l'emisfero destro.

In questo senso, le strutture cerebrali che si riferiscono all'emisfero destro presentano un'attività molto più legata all'intelligenza spaziale rispetto alle regioni del cervello situate nell'emisfero sinistro.

In effetti, diversi autori ipotizzano che l'emisfero destro sia il sito più importante del calcolo spaziale.

Sebbene questa specifica presenti prove scientifiche sufficienti per correlare l'emisfero destro con questo tipo di attività, questo non si applica a tutti i soggetti.

In effetti, ci sono persone che possono presentare gli emisferi invertiti, quindi l'attività svolta dall'emisfero destro viene eseguita dall'emisfero sinistro e viceversa.

Tuttavia, come nella grande maggioranza delle persone, l'emisfero destro è correlato all'elaborazione del pensiero astratto e creativo, le basi biologiche dell'intelligenza spaziale su questo lato del cervello sono postulate scientificamente.

In questo senso, diverse indagini hanno dimostrato che le lesioni che si originano nella regione posteriore destra causano danni alla capacità di orientarsi in un luogo, riconoscere volti o scene o apprezzare piccoli dettagli.

Allo stesso modo, è stato dimostrato che soggetti con danno specifico nelle regioni dell'emisfero destro tendono a compensare i loro deficit spaziali con strategie linguistiche.

In generale, i pazienti cercano di ragionare ad alta voce per risolvere un compito e, in questo modo, trattano gli elementi spaziali in modo più analitico e sequenziale (emisfero sinistro).

Intelligenza spaziale e visione

Il principale organo ricevente che partecipa ai processi relativi all'intelligenza spaziale è la visione. Questo fatto è spiegato perché questo tipo di capacità è sviluppato, principalmente, attraverso l'elaborazione di informazioni visive.

Tuttavia, al momento esistono forti prove scientifiche che determinano che lo sviluppo dell'intelligenza spaziale non dipende dalla capacità visiva delle persone.

In questo senso, ciò che determina l'abilità spaziale è la capacità di immaginare uno spazio tridimensionale a livello cerebrale, che mantenga la sua coerenza con il passare del tempo indipendentemente dall'angolo dal quale viene visualizzato mentalmente.

La capacità di vedere non è l'elemento che presiede allo sviluppo o al deterioramento dell'intelligenza spaziale nelle persone.

È evidente che la vista è uno dei sensi più importanti quando si tratta di imparare come è l'ambiente. Per questo motivo, la visione è un organo sensoriale importante che consente di raccogliere una grande quantità di informazioni su questa capacità.

Tuttavia, le persone che nascono cieche possono anche usare l'intelligenza spaziale grazie alle informazioni dell'ambiente che percepiscono attraverso altri sensi, come l'udito o il tatto.

Infatti, le persone che non hanno una visione sono in grado di riconoscere determinate forme attraverso un metodo indiretto. Palpare un oggetto può servire a fare una rappresentazione mentale della sua forma e delle sue proprietà morfologiche.

Per i ciechi, il sistema percettivo della modalità tattile corre parallelo alla modalità visiva di una persona senza alterazioni visive. Per questo motivo, oggi non vi è dubbio nell'affermare che l'intelligenza spaziale è indipendente dalle modalità sensoriali.

Competenze coinvolte

L'intelligenza spaziale consente di sviluppare una miriade di attività legate alla navigazione e all'uso delle mappe come sistema notazionale, nonché alla visualizzazione di oggetti da diverse angolazioni.

In questo senso, le principali abilità che sono state collegate a questo tipo di intelligenza postulato da Howard Gardner sono:

  1. Percepire la realtà attraverso la determinazione di dimensioni, direzioni e relazioni spaziali tra elementi fisici.
  2. Riproducete mentalmente gli oggetti che vengono percepiti dall'ambiente.
  3. Riconoscere lo stesso oggetto o la stessa proprietà morfologica in diverse circostanze.
  4. Riconoscere le immagini indipendentemente dal luogo, dalla posizione o dalla situazione in cui si trova.
  5. Anticipare le conseguenze dei cambiamenti spaziali.
  6. Immagina o supponi come un oggetto che subisce qualche tipo di cambiamento possa variare.
  7. Descrivi le coincidenze o le somiglianze tra gli oggetti.
  8. Identificare aspetti comuni o differenze tra gli oggetti percepiti nell'ambiente.
  9. Sculture elaborate, dipinti o strutture architettoniche.
  10. Orientati attraverso gli stimoli percepiti dell'ambiente.

L'intelligenza spaziale può essere aumentata?

L'intelligenza spaziale, come la maggior parte delle abilità e condizioni mentali, ha un'alta componente genetica.

Ciò significa che ogni persona nasce con una certa predisposizione a sviluppare questo tipo di intelligenza in un certo modo.

Tuttavia, tale intelligenza spaziale è determinata da componenti genetiche non significa che solo i geni specificano lo sviluppo di questa capacità.

Infatti, proprio come i fattori genetici sono coinvolti nello sviluppo dell'intelligenza spaziale, lo sono anche i fattori ambientali.

In questo senso, diverse indagini hanno dimostrato che l'intelligenza spaziale può essere migliorata con un certo allenamento, nello stesso modo in cui avviene con l'intelligenza generale.

È stato evidenziato che la realizzazione periodica degli esercizi utilizzati per valutare questo tipo di intelligenza consente di migliorare questa dimensione delle capacità cognitive.

Le principali attività che possono aumentare l'intelligenza sono:

  1. I compiti della rotazione spaziale.
  2. Il confronto di due oggetti posizionati in posizioni diverse.
  3. Attenzione spaziale agli stimoli simultanei.

Come si può migliorare l'intelligenza spaziale?

Alcuni esercizi specifici hanno dimostrato di essere efficaci nel migliorare l'intelligenza spaziale. Tuttavia, questi sono difficili da accedere negli ambienti di tutti i giorni poiché solitamente appartengono a programmi di formazione gestiti da specialisti.

Tuttavia, nel giorno in cui è possibile incorporare alcune attività che, pur non avendo prove scientifiche sulla loro utilità, possono essere molto utili quando si stimolano le capacità spaziali.

Ad esempio, guidare regolarmente i veicoli è un elemento importante nello sviluppo dell'intelligenza spaziale. Durante la guida, occorre prestare attenzione a un gran numero di elementi relativi all'ambiente, nonché ai movimenti e alla relazione tra gli oggetti.

D'altra parte, l'elaborazione di disegni e l'esecuzione di tali attività spaziali, come pianificare la loro collocazione su una certa superficie, implica anche l'uso dell'intelligenza spaziale.

Lo stesso accade con altri compiti come intagliare una figura in un blocco di legno, realizzare costruzioni tra figure (con lego per esempio) o organizzare la distribuzione spaziale di una stanza.

Infine, ci sono anche giochi la cui esecuzione è direttamente correlata alle capacità spaziali. Alcuni di loro sarebbero i noti tangram o cubi di rubik, così come i videogiochi come il tetris