Musicoterapia: 10 grandi vantaggi per bambini e adulti

Attraverso questo articolo, vi mostrerò le più curiose scoperte e benefici della musicoterapia per alcuni disturbi - tra cui l'Alzheimer, l'autismo, il parkinson, il comportamento dei bambini e degli adolescenti, il sonno migliore, la gravidanza, gli anziani, l'educazione speciale, i disabili, l'ansia ... -.

Il riconoscimento della musica come strumento efficace per la stimolazione emotiva e l'induzione al rilassamento non è una novità1.

Viaggiando verso il primo secolo prima di Cristo, l'età d'oro della filosofia greca, vediamo che Platone già definiva certi modi musicali come induttori di certi benefici per la salute.

Da quel momento fino al diciannovesimo secolo numerosi autori e poeti hanno scritto sul potere della musica per alterare l'umore e stimolare i sensi.

Per fare un esempio, Shakespeare ha detto: "la musica ha un fascino capace di calmare un petto selvaggio, ammorbidire le rocce e persino piegarsi alla quercia più robusta".

Nel diciannovesimo secolo gli effetti della musica cominciarono a essere studiati scientificamente. La prima misurazione degli effetti della musica sulle funzioni fisiologiche risale al 1880, quando lo psicologo Dogiel effettuò misurazioni sulla frequenza cardiaca e sulla respirazione in risposta alla stimolazione musicale.

In che modo la musica viene considerata una possibile forma di terapia?

Ciò accadde nel ventesimo secolo, quando la ricerca trovò maggiori effetti se la musica presentata ai partecipanti fosse familiare e fosse circoscritta al loro stile musicale preferito1.

In questo modo, gli psicologi del tempo hanno iniziato a sviluppare programmi musicali individualizzati. Possiamo già parlare di clienti o utenti della musicoterapia incipiente in questo momento.

Guardando al presente, è sorprendente quante scoperte e sviluppi siano stati fatti nel campo della musicoterapia.

I metodi e le applicazioni della musicoterapia che descriverò di seguito hanno dimostrato la loro efficacia e utilità nella pratica clinica e sono stati usati per molti anni.

Il primo metodo che descrivo, la musicoterapia ricettiva, deriva numerose applicazioni di grande interesse nella pratica clinica poiché per la sua applicazione, non è richiesta alcuna conoscenza musicale da parte del paziente.

10 benefici della musicoterapia

Musicoterapia ricettiva

Nella musicoterapia ricettiva, il paziente è concepito come un ricevitore dell'esperienza musicale.

Il modello più riconosciuto a livello internazionale di musicoterapia ricettiva è il cosiddetto BMGIM (Bonny Method of Guided Imagery and Music), sviluppato dalla Dr. Helen Bonny negli anni '70.

Attraverso la musicoterapia ricettiva, i pazienti ascoltano la musica e rispondono all'esperienza oralmente o utilizzando un'altra modalità espressiva.

L'esperienza ricettiva si concentra sugli aspetti fisici, emotivi, intellettuali o spirituali della musica e le risposte del paziente sono progettate individualmente in base alle loro esigenze terapeutiche.

Di seguito vi mostrerò alcune delle applicazioni di questo metodo di musicoterapia:

  1. relax

Le tecniche di rilassamento sono utilizzate in contesti terapeutici molto diversi e in modelli di terapia clinica. Ovviamente, l'elemento nuovo della musicoterapia è il rilassamento indotto dalla stimolazione musicale.

L'inclusione della musica in una sessione di rilassamento offre flessibilità e applicabilità di questo tipo di tecniche a una gamma infinita di condizioni e gruppi di età.

Ad esempio, in un bambino con dolore acuto, la musicoterapia indurrà il rilassamento attraverso la distrazione dell'attenzione del bambino. Il ruolo della musica sarà al centro dell'attenzione canalizzando in modo che il dolore sia sullo sfondo.

Le tecniche di rilassamento per induzione musicale, sono applicate ad esempio a:

  • Controlla la paura e l'ansia
  • Ridurre lo stress nei pazienti che devono subire un'operazione.
  • Regola il ritmo respiratorio.
  • Fornire una fuga mentale
  • Fornire opportunità per il pensiero creativo, l'immaginazione e la fantasia.
  • Promuovere un'esperienza positiva in contesti stressanti (ad esempio ospedalizzazioni).
  1. Sviluppo dell'immaginazione

L'obiettivo è usare la musica come metodo di evocazione e generazione di immagini mentali per stimolare la percezione attraverso le diverse modalità sensoriali.

In questo modo, situazioni reali e problemi per il paziente possono essere ricreati nell'immaginazione per generare soluzioni alternative al problema o guidare il paziente verso un migliore controllo e gestione di queste situazioni.

  1. Recupero dopo un attacco di cuore o danno cerebrale

Lo scienziato Nayak ei suoi collaboratori hanno dimostrato che la musicoterapia ha un effetto positivo sui comportamenti sociali e sull'umore 2.

Da questa scoperta, è stato ipotizzato che la musicoterapia potrebbe aiutare le vittime di infarto e danni al cervello a recuperare più rapidamente lavorando sulla loro motivazione e inducendo un'emozione positiva verso la riabilitazione in terapia.

Questa ipotesi si basava sui risultati clinici, quando la guarigione veniva confrontata con la musicoterapia o usando terapie psicologiche tradizionali.

Musicoterapia orientata analiticamente (AOM)

In questa forma di musicoterapia la persona è concepita come parte attiva della terapia. In questo modo, l'improvvisazione musicale della persona / paziente sarà usata come forma di terapia.

La qualità della produzione musicale non è importante, ma piuttosto cerca di migliorare lo sviluppo personale e funzionale della persona.

Attraverso l'improvvisazione, si cerca un'esplorazione della vita personale della persona, oltre a fornire un percorso per lo sviluppo personale e l'auto-conoscenza.

Di seguito vi mostrerò alcune delle applicazioni di questo metodo di musicoterapia:

  1. Resilienza: la ricerca della forza interiore

La terapia orientata analiticamente, qualunque sia il tipo di cliente o la sua situazione, ha come focus fondamentale le forze di auto-guarigione del paziente, cioè le loro forze di resilienza.

Si tratta di sviluppare e rafforzare le risorse mentali del cliente in modo che si senta in grado di gestire e far fronte alla sua situazione, qualunque essa sia.

La psicoterapeuta Bruscia ha dimostrato l'efficacia dell'uso della musica per ottenere una visione profonda della persona, cioè una piena consapevolezza di sé della propria situazione. Inoltre, ha mostrato l'utilità di questa tecnica per l'integrazione e la trasformazione di complessi problemi psicologici 3.

Se combiniamo tutti questi ingredienti, vediamo che la musicoterapia analitica mira a rendere il paziente il protagonista della terapia, in modo che, attraverso la sua espressione musicale, possa comprendere il suo problema e generare soluzioni ad esso.

Musicoterapia creativa

Questo famoso metodo terapeutico, meglio noto come metodo Nordoff-Robbins, utilizza anche l'improvvisazione come strumento terapeutico per migliorare la creatività.

Il metodo nasce dall'idea che in ogni essere umano c'è una naturale reattività alla musica. Pertanto, questo metodo è utilizzato principalmente per lavorare con persone con qualche tipo di disabilità intellettiva per lavorare sulle capacità comunicative ed espressive.

Il tipo di improvvisazione utilizzato in questa terapia deve essere libero da qualsiasi convenzione musicale ed essere flessibile.

  1. Comunicazione ed espressione nella disabilità intellettiva

Il terapeuta inizierà la terapia fornendo una struttura musicale, di solito attraverso il ritmo.

Il paziente può utilizzare qualsiasi tipo di strumento o anche la sua voce per incorporare una linea melodica.

Il terapeuta rafforzerà la partecipazione del paziente per incoraggiare e motivare le loro espressioni comunicative.

Musicoterapia comportamentale

Questo metodo è una forma di condizionamento che usa la musica come rinforzo contingente allo scopo di aumentare la produzione di comportamenti adattivi e di estinguere i comportamenti disadattivi.

  1. Riduzione e / o eliminazione di comportamenti antisociali

Molti approcci tradizionali alla terapia comportamentale non riescono a modificare il comportamento di bambini e adolescenti in cui i comportamenti antisociali mostrano un carattere ribelle.

La musicoterapia cerca di modificare i comportamenti disadattivi in ​​modo indiretto, in modo che i clienti non notino il tentativo di modificare il loro comportamento.

Questo è solo uno degli elementi chiave che l'uso della musica contribuisce alle terapie comportamentali. Esistono altri modi di arricchimento, come il lavoro indiretto di motivazione e attenzione, la promozione della creatività, il divertimento e l'adesione alla terapia, ecc.

  1. Problemi psicologici ed emotivi nell'infanzia

Come regola generale, i problemi psicologici ed emotivi di bambini e adolescenti si manifestano attraverso i comportamenti.

Ciò accade a causa della difficoltà di verbalizzare o razionalizzare le situazioni problematiche caratteristiche di questi periodi di sviluppo. Attraverso un linguaggio sonoro-musicale, il bambino o l'adolescente troveranno un modo molto più intuitivo di esprimere i propri conflitti e frustrazioni.

Attraverso la musicoterapia, l'apertura e la comunicazione con il terapeuta diventano molto più facili per i bambini e gli adolescenti.

Musicoterapia vibroacustica

Una delle aree terapeutiche in cui la musica è stata usata come trattamento per disturbi fisici è la musicoterapia vibroacustica.

La musica viene riprodotta su altoparlanti incorporati nella sedia, nel letto o nel divano su cui si trova il paziente. In questo modo, il paziente sperimenta direttamente le vibrazioni della musica.

A seconda del disturbo da trattare, verrà utilizzata musica con vibrazioni in determinate lunghezze d'onda. Ad esempio, per il trattamento della poliartrite vengono utilizzate frequenze tra 40 e 60 Hz.

  1. Disturbi del dolore

Diverse relazioni cliniche hanno evidenziato l'efficacia della musicoterapia vibroacustica per il trattamento del dolore in diversi disturbi: coliche, problemi intestinali, fibromialgia, emicrania, mal di testa, mal di schiena, dolore mestruale, dismenorrea, tensione premestruale, ecc.

50 recensioni di casi clinici pubblicati dal terapeuta di Skille hanno dimostrato che circa il 50% dei pazienti fibromialgici trattati con questo trattamento hanno avuto una riduzione dei sintomi4.

  1. Rilassamento prenatale

Con solo 16 settimane, un feto è già in grado di ascoltare la voce di sua madre. Attraverso strumenti tecnologici, come l'uso degli ultrasuoni, i professionisti del settore medico sono in grado di osservare i movimenti del feto in risposta alla stimolazione sonora.

Nel secondo trimestre di gravidanza, la voce della madre non è l'unico stimolo uditivo che un feto può sentire. A quel tempo sono anche in grado di percepire le vibrazioni degli strumenti musicali.

Lo stress della madre durante la gravidanza può influenzare negativamente il futuro bambino attraverso il ricevimento degli ormoni norepinefrina e cortisolo. Questi aumentano la pressione sanguigna e indeboliscono il sistema immunitario di madre e bambino5.

I musicoterapisti usano la musica come metodo di rilassamento, coping e gestione dello stress.

Con l'obiettivo di raggiungere un maggiore rilassamento nella madre e nel bambino, l'esposizione alla musica di una certa gamma di frequenze porterà alla riduzione dei movimenti nel feto, una misura indiretta del loro livello di ansia.

Con lo scopo di gestire e controllare lo stress, è possibile imparare a controllare la soglia della risposta del corpo allo stress, prevenendo il rilascio degli ormoni summenzionati.

Intonazione melodica di musicoterapia

La musicoterapia di intonazione melodica è un trattamento che cerca di associare parole e parole nella memoria incorporandole nella forma di una canzone. Quando l'associazione viene costruita, gli aspetti musicali e ritmici sono separati dal discorso fino a quando il paziente non torna a parlare normalmente.

Recenti ricerche hanno dimostrato che, contrariamente a quanto accluso il nome dato alla terapia, sono gli elementi ritmici che contribuiscono all'efficienza della tecnica e non quelli melodici6.

  1. afasia

La musicoterapia dell'intonazione melodica è un metodo ampiamente utilizzato nel trattamento delle afasie, in particolare in quelle in cui i deficit del linguaggio sono i protagonisti (lesioni che colpiscono il lobo frontale, ad esempio l'afasia di Broca).

Le attività musicali e creative basate sul ritmo e sul canto promuovono miglioramenti nella chiarezza, fluidità, timbro della voce e supporto respiratorio del linguaggio nelle persone con afasia. Le qualità della musica hanno un impatto positivo sugli aspetti motorio e organizzativo del discorso.

La musicoterapia nei pazienti afasici contribuisce al miglioramento dello stato motivazionale del paziente attraverso l'aumento della fiducia in se stessi e dell'autostima. In questo modo si ottiene una prestazione maggiore nel trattamento medico e terapeutico integrale.

E quali altre applicazioni e vantaggi conosci della musicoterapia?