Sindrome di Cockayne: sintomi, cause, trattamenti

La sindrome di Cockayne (SC) è un disturbo di origine genetica che produce invecchiamento precoce durante la fase dell'infanzia e / o dell'adolescenza (Iyama e Wilson, 2016)

Clinicamente, la sindrome di Cackayne è caratterizzata da un ampio spettro di alterazioni, tra cui anomalie nella crescita e nello sviluppo psicomotorio, regressione neurologica, fenotipo fisico caratteristico, fotosensibilità, anomalie oftalmologiche e uditive, tra gli altri (Bayón Calatayud, Urdiales Urdiales, Atienza Delgado, Morante del Blanco, 2005).

Per quanto riguarda l'origine eziologica della sindrome di Cockayne, la maggior parte dei casi è dovuta principalmente alla presenza di mutazioni specifiche nei geni ERCC8 e ERCC6, localizzati sui cromosomi 5 e 10, rispettivamente (Laugel, 2013).

D'altra parte, la diagnosi della Sindrome di Cokayne è confermata attraverso lo studio genetico e l'analisi dell'RNA, sebbene sia essenziale effettuare un esame fisico approfondito e studiare le caratteristiche cliniche delle persone colpite (Dollfus e Laugel, 2009).

Sebbene non esista una cura per questa patologia, esistono diversi approcci terapeutici sintomatici basati sull'intervento medico e riabilitativo: correzione chirurgica, stimolazione precoce, elettrostimolazione, somministrazione di farmaci, terapia fisica, ecc. (Bayón Calatayud, Urdiales Urdiales, Atienza Delgado, Morante del Blanco, 2005).

Caratteristiche della sindrome di Cockayne

La sindrome di Cockayne ( SC ) è una malattia rara di origine ereditaria, la cui manifestazione fondamentale è lo sviluppo dell'invecchiamento precoce (Iyama and Wilson, 2016)

Sebbene la gravità di questa condizione possa variare a seconda delle complicanze mediche, le anomalie genetiche danno origine a una serie di manifestazioni compatibili con l'invecchiamento precoce e, di conseguenza, con una significativa riduzione dell'aspettativa di vita (Iyama e Wilson, 2016) ).

Pertanto, in gran parte della letteratura medica, la sindrome di Cockayne è considerata un tipo di progeria segmentale (Iyama e Wilson, 2016).

In generale, il termine progeria è usato per riferirsi a un gruppo di malattie definite clinicamente dalla presenza di invecchiamento accelerato / precoce nella popolazione infantile (National Institutes of Health, 2015).

Questo tipo di alterazioni sono il prodotto di fattori genetici e tendono a produrre i segni e i sintomi fisiologici della vecchiaia (Genetics Home reference, 2016).

Quindi, la sindrome di Cockayne fu inizialmente descritta da Cokayne nel 1936. Nel suo rapporto clinico si riferì alla descrizione di due casi

clinicamente definito da nanismo cachettico, atrofia retinica e sordità (Laugel, 2013).

Inoltre, in seguito, ha esteso le sue descrizioni con nuovi casi clinicamente simili, i cui sintomi hanno iniziato a svilupparsi in modo evidente durante la prima infanzia (Laugel, 2013).

Infine, intorno agli anni '80 e '90, grazie ai progressi tecnici, questa patologia potrebbe essere descritta a livello cellulare, mentre nel 1990 è stato possibile identificare i principali geni coinvolti in questa patologia (Laugel, 2013).

In questo modo, la sindrome di Cokayne è definita da tre risultati fondamentali (National Organizadion for Rare Disroders, 2016):

1. Ritardo significativo della crescita (bassa statura, basso peso, ecc.).

2. Sensibilità eccessivamente esagerata agli stimoli luminosi (fotosensibilità).

3. Aspetto fisico invecchiato.

Inoltre, diversi autori sottolineano la presenza di diversi sottotipi clinici all'interno della sindrome di Cokayne (Conchello-Monleón et al., 2012; Lanzafame, Vaz, Nardo, Botta, Orioli e Stefanini, 2013; Laugel, 2013):

- Tipo I : questo tipo è la forma classica e più frequente di presentazione della sindrome di Cockayne. In questo caso, i sintomi cardinali tendono ad apparire dopo i 2 anni di età.

- Tipo II : in questo caso, le caratteristiche cliniche appaiono presto. Pertanto, è possibile osservare i sintomi significativi sin dalla nascita e di solito mostrano uno stato clinico serio.

- Tipo III : questo tipo è caratterizzato da una presentazione clinica più mite. Inoltre, rispetto ai sottotipi precedenti, di solito presenta un avvio ritardato.

- Tipo XP / CS : sottotipo clinico della sindrome di Cockayne caratterizzato da presentazione congiunta con xeroderma pigmentosa. Le sue caratteristiche sono definite dallo sviluppo di statura ridotta, ritardo mentale e cancro della pelle.

statistica

La sindrome di Cockayne è considerata una malattia rara o rara, con un'incidenza stimata di 1 caso ogni 200.000 abitanti nelle regioni europee (Dollfus e Laugel, 2009).

Complessivamente, negli Stati Uniti e in Europa, la sindrome di Cockay può presentarti in circa 2 o 3 casi per milione di nascite (Genetics Home Reference, 2016).

Per quanto riguarda le caratteristiche sociodemografiche delle persone colpite, le indagini epidemiologiche non hanno identificato una frequenza più elevata associata al sesso, al luogo di origine o al gruppo etnico e / o razziale (National Organizadion for Rare Disroders, 2016).

Segni e sintomi caratteristici

La sindrome di Cockayne è caratterizzata clinicamente da un pattern eterogeneo di manifestazioni cliniche, tutte definite da un deficit generalizzato nello sviluppo e da una severa degenerazione multisistemica (Iyama e Wilson, 2016).

Pertanto, alcuni dei segni e sintomi più comuni nella sindrome di Cockayne di solito includono (Bayón Calatayud, Urdiales Urdiales, Atienza Delgado, Morante del Blanco, 2005, Genetics Home Reference, 2016, Organizzazione nazionale per Rare Disroders, 2016):

a) Ritardo della crescita

Una delle caratteristiche mediche più caratteristiche della sindrome di Cockayne è la presenza di uno sviluppo lento o ritardato della crescita fisica.

Sebbene, in alcuni casi, sia possibile identificarlo nella fase prenatale, attraverso gli ultrasuoni di routine del controllo della gravidanza, è più frequente osservare questi parametri durante i primi anni di vita.

In generale, nelle persone affette è possibile osservare sia una statura sia un peso inferiore al normale o atteso per il loro sesso e l'età cronologica.

Inoltre, alcuni studi clinici classificano la sindrome di Cockayne come una forma di nanismo (Conchello-Monleón et al., 2012), cioè un disturbo della crescita in cui l'altezza degli adulti non supera solitamente i 125 cm (National Institutes of Health, 2016).

D'altra parte, come conseguenza del ritardo di crescita generalizzato, è anche possibile osservare la presenza di microcefalia. Pertanto, il capo degli individui affetti presenta di solito una dimensione più piccola o più piccola del previsto per il proprio sesso e gruppo di età (Center for Disease Control and Prevention, 2016).

Pertanto, le caratteristiche di crescita nella sindrome di Cockayne sono definite da:

- Peso ridotto.

- Dimensioni ridotte, compatibili con la diagnosi di disturbo della crescita o nanismo.

- Microcefalia

b) Patologie muscoloscheletriche

La sindrome di Cockayne è anche caratterizzata dallo sviluppo di diverse caratteristiche scheletriche, muscolari e cutanee:

Pertanto, la configurazione facciale è caratterizzata come atipica a causa della presenza di una piccola dimensione della testa, della bocca e del mento sottosviluppati o naso stretto e uncinato.

Allo stesso modo, la disposizione dei pezzi dentali è solitamente anormale, generando in una parte dei casi una brutta occlusione e lo sviluppo di un numero significativo di carie e anomalie nella proiezione mandibolare.

Per quanto riguarda le caratteristiche della pelle, si può osservare che i capelli e la pelle presentano un aspetto asciutto e raffinato. Generalmente, la pelle presenta un aspetto invecchiato con rughe, perdita di tessuto adiposo o anomalie nella pigmentazione.

D'altra parte, nelle persone che soffrono di sindrome di Cockayne è possibile identificare una sproporzione delle dimensioni delle loro estremità, quindi, è normale osservare mani e piedi anormalmente grandi e braccia e gambe più lunghe rispetto alla dimensione totale delle gambe. corpo.

Inoltre, è anche possibile che le articolazioni si sviluppino in modo anomalo, presentino una dimensione maggiore del necessario e generino una posizione fissa di diversi gruppi ossei e muscolari.

D'altra parte, per quanto riguarda le alterazioni muscolari, la più frequente è osservare lo sviluppo della spasticità, cioè un'elevazione anormale e patologica del tono muscolare, accompagnata in alcuni casi dalla presentazione aggiuntiva di ipo o iperreflessia (aumento dei riflessi).

osteo-tendinea).

Pertanto, le caratteristiche muscolo-scheletriche della sindrome di Cockayne sono definite dalla presenza di:

- Configurazione facciale atipica.

- Malocclusione dentale.

- Invecchiamento cutaneo.

- Sproporzione anatomica negli arti superiori e inferiori.

- Sviluppo di spasticità e iper / iporeflessia.

c) alterazioni sensoriali

Le diverse anomalie sensoriali che compaiono nella sindrome di Cockayne sono fondamentalmente correlate alle alterazioni della sensibilità a determinati stimoli e alla presenza di patologie oftalmiche e uditive.

In questo modo, una delle caratteristiche cardine di questa patologia è la presenza di fotosensibilità, cioè una esagerata sensibilità alla luce che può causare sensazioni di disagio e dolore.

Pertanto, in molti soggetti interessati è possibile osservare lo sviluppo di ustioni e vesciche quando esposti alla luce solare.

D'altro canto, un altro dato medico tipico è lo sviluppo di anomalie oftalmologiche e visive, principalmente legate alla degenerazione retinica, alla presenza di cataratta, atrofia ottica o retinopatia pigmentaria progressiva.

Inoltre, in termini di capacità uditiva, è abbastanza comune identificare una significativa perdita dell'udito (perdita dell'udito) o lo sviluppo della sordità neurosensoriale.

Pertanto, le caratteristiche sensoriali della sindrome di Cockayne sono definite dalla presenza di:

- Fotosensibilità

- Patologie oftalmologiche.

- Deficit uditivi.

d) degenerazione neurologica

Per quanto riguarda le caratteristiche neurologiche, è possibile osservare un'affettazione generalizzata del sistema nervoso centrale e periferico, caratterizzata da una progressiva degenerazione della sostanza bianca, grigia e dalla presenza di atrofia cerebellare.

In generale, le persone con la sindrome di Cockayne presenteranno varie caratteristiche come:

- Deficit cognitivo generalizzato : sia lo sviluppo incompleto di alcune strutture cerebrali che la successiva degenerazione cellulare, porteranno alla presenza di diversi deficit cognitivi.

Tutti questi sono fondamentalmente correlati a una performance intellettuale al di sotto del previsto per la fascia di età della persona interessata.

- Ritardo psicomotorio : nell'area motoria, lo sviluppo di diversi disturbi legati all'atassia, la disartria alla presenza di tremori ostacolerà in modo significativo l'acquisizione di varie abilità.

Pertanto, le persone interessate presenteranno varie alterazioni associate all'acquisizione di posizione eretta, seduta, cambiamenti nella postura, gamma di oggetti, ecc.

- Disturbi della lingua : le abilità linguistiche tendono a svilupparsi male e in modo incompleto. Il linguaggio delle persone affette dalla sindrome di Cockayne è caratterizzato da un discorso disartico, con l'uso di brevi frasi e poche parole.

cause

L'origine della sindrome di Cockayne si trova in presenza di alterazioni genetiche, nello specifico nello sviluppo di mutazioni nel gene ERCC o CBS e nel gene ERCC o CSA (Genetics Home Reference, 2016).

Entrambi i geni hanno un ruolo fondamentale nella produzione di proteine ​​responsabili della riparazione del DNA danneggiato o danneggiato. Pertanto, prima del danno esterno o interno, il DNA non può essere riparato normalmente e le cellule che presentano un funzionamento carente moriranno in modo esponenziale (Genetics Home Reference, 2016).

Pertanto, i deficit nella riparazione del DNA possono contribuire sia alle caratteristiche della fotosensibilità che ad altre caratteristiche cliniche tipiche della sindrome di Cockayne.

diagnosi

Sebbene l'analisi della storia medica e l'esame fisico siano fondamentali per sostenere il sospetto della sindrome di Cockayne, l'uso di altri tipi di approcci medici è fondamentale.

In questo caso, l'uso di test di neuroimaging, come la risonanza magnetica o la tomografia computerizzata, sono utili per la determinazione dei disturbi neurologici (National Organizadion for Rare Disroders, 2016).

Inoltre, lo studio genetico per l'individuazione di anomalie nella riparazione delle alterazioni genetiche è fondamentale per la conferma definitiva della diagnosi di sindrome di Cockayne (Dollfus e Laugel, 2009).

C'è un trattamento?

Il trattamento della sindrome di Cockayne e delle complicazioni mediche secondarie è fondamentalmente sintomatico (Bayón Calatayud, Urdiales Urdiales, Atienza Delgado, Morante del Blanco, 2005):

- Intervento chirurgico delle anomalie muscolo-scheletriche e dentali.

- Adattamenti nutrizionali e alimentari.

- Trattamento fisico riabilitativo: stimolazione delle capacità psicomotorie, controllo della spasticità e disturbi cerebellari.

- Trattamento farmacologico della spasticità.

- Adattamenti posturali.

- Elettrostimolazione muscolare.

- Trattamento chirurgico e farmacologico delle anomalie oftalmologiche

- Adattamenti uditivi.