I 4 più importanti sistemi montani del Messico

I sistemi montuosi del Messico comprendono estese catene montuose e catene montuose, sistemi e corpi vulcanici e corpi montuosi di altezza inferiore. Il Messico ha una delle maggiori diversità geografiche e geologiche in tutto il mondo.

Il Messico ha una serie di sistemi montuosi ufficialmente classificati, nel corso degli anni, che comprendono una sequenza di corpi geologici e rilievi. La grande geodiversità messicana influenza altri aspetti naturali come il clima, la flora e la fauna.

Tra i sistemi montuosi messicani sono anche considerati i corpi vulcanici e i loro sistemi interni, che hanno una grande influenza sulla geografia del Messico.

La posizione del territorio messicano e il suo contatto con l'Oceano Pacifico da una parte e il Golfo del Messico dall'altra hanno condizionato le qualità naturali delle sue regioni.

Si è giunti a considerare che gli incidenti messicani e gli organismi geologici appartenenti a questi sistemi montuosi sono stati una parte fondamentale della nascita e dello sviluppo storico, economico e sociale del Messico come nazione.

Tra i principali sistemi montuosi si possono considerare la Sierra Madre Orientale, la Sierra Madre Occidentale e la Cordovera Neovolcanica, nonché la conquista di montagne e rilievi montuosi di dimensioni minori.

I quattro sistemi montani più importanti in Messico

1- Sierra Madre orientale

La Sierra Madre Oriental è considerata la spina dorsale tra il Nord America e il Centro America, essendo una catena montuosa che si estende per oltre 1.000 chilometri da nord a sud, dal Texas, a nord; a Puebla, a sud, dove è integrato con le formazioni dell'Asse Neovolcanico.

Fa parte di quello che è considerato il grande corpo della cordigliera americana, che attraversa gran parte del continente americano.

La Sierra Madre Oriental ha diverse caratteristiche climatiche lungo la sua estensione, presentando un ambiente molto più arido a nord e più temperato e umido verso sud.

Le principali montagne del territorio messicano appartenenti alla Sierra Madre Oriental sono la collina di San Rafael, la collina di El Potosí e la catena montuosa di Marta; il tutto con un'altezza approssimativa superiore a 3.500 metri sul livello del mare.

Il Cerro San Rafael è considerato il più alto della Sierra Madre Orientale.

L'estensione della Sierra Madre orientale presenta un alto livello di biodiversità, comprese le specie endemiche di flora e fauna.

Le aree più alte contengono foreste di pini, le cui specie sono uniche nella regione. Queste foreste sono di solito il rifugio di specie uniche di farfalle, così come di piccoli animali come volpi e uccelli.

2- Sierra Madre Occidentale

La Sierra Madre occidentale si estende parallelamente all'Est, vicino alle coste del Pacifico.

La sua formazione inizia all'altezza di Sonora e comprende la zona occidentale di diverse regioni messicane come Chihuahua, Sinaloa, Durango, Guanajuato, tra gli altri. Ha un'estensione totale di 1.250 chilometri, terminando all'incrocio con la Sierra Madre del Sur e l'Asse Neovolcanico.

La cima più alta della Sierra Madre Occidentale appartiene al Cerro Gordo, a Durango, con un'altezza superiore ai 3.300 metri sul livello del mare.

A differenza della Sierra Madre orientale, quella occidentale presenta una vegetazione meno arida nella sua zona settentrionale, essendo considerata il polmone del Messico settentrionale.

Come l'orientale, la Sierra Madre Occidentale ha un alto livello di biodiversità. Si stima che abbia più di 7.000 specie tra fauna e flora, e più della metà sono state classificate come endemiche.

Allo stesso modo, gran parte del suolo che costituisce la Sierra Madre Occidentale, in alcune delle sue regioni, ha caratteristiche vulcaniche.

3- Sierra Madre del Sur

Considerato il meno esteso dei principali sistemi montuosi del Messico, la Sierra Madre del Sur si estende parallelamente all'asse neovolcanico e comprende le regioni di Michoacán, Guerrero e Oaxaca. Ha una lunghezza tra 1.000 e 1.200 chilometri.

La sua elevazione più pronunciata è la collina Quie Yelaag, nome Zapotec tradotto come "flan di nuvole", anche popolarmente conosciuta come collina di El Nacimiento.

Si trova a sud di Oaxaca e ha un'altezza di 3.720 metri sul livello del mare. È più alto delle principali colline della Sierra Madre orientale e occidentale. Il suo isolamento non consente una maggiore popolarità tra locali e stranieri.

La Sierra Madre del Sur è caratterizzata da un gran numero di fiumi nella sua estensione, oltre a una maggiore presenza di faglie e canyon. Come i suoi pari, ha una grande biodiversità, tra cui un numero elevato di specie endemiche.

4- Asse neovolcanico

Conosciuto anche come asse vulcanico trasversale, è un grande insieme di corpi vulcanici considerati una barriera naturale tra il Nord America e l'America centrale.

Situato verso la zona meridionale del Messico, rappresenta la fine delle Sierras Madres Orientali e Occidentali e si estende parallelamente alla Sierra Madre del Sur.

L'asse neovolcanico copre un'area di circa 900 chilometri. In questa catena montuosa vulcanica si trovano i principali vulcani del Messico, essendo il Citlaltepetl, conosciuto in spagnolo come Pico de Orizaba, il vulcano più alto e la montagna di tutto il Messico.

Questo vulcano ha un'altitudine di 5.747 metri sul livello del mare, si trova tra Puebla e Veracruz, è considerato un vulcano attivo.

I vulcani dell'Asse sono così alti da presentare neve sulle loro cime durante gran parte dell'anno.

Dalle regioni più alte, è possibile vedere la successione costante di corpi vulcanici lungo l'intero asse, attraversando la regione centrale del Messico a sud.

Tra gli altri principali vulcani dell'Hub sono il vulcano Paricutín (il più recente ad essere ufficialmente riconosciuto come parte dell'asse Neovolcánico), a Michoacán; il Cimatario, a Querétaro; i vulcani di Fuego e El Nevado, di Colima; El Nevado, da Toluca; il Sanguanguey, in Nayarit; il Malinche e il Popocatepetl. Tutti questi vulcani hanno un'altitudine superiore a 2000 mslm.