Attacchi di rabbia: 12 suggerimenti per controllarli

Gli attacchi di rabbia possono includere urla, insulti, movimenti improvvisi e persino atti violenti. Allo stesso modo, l'attacco di rabbia provoca anche una serie di cambiamenti fisici come tensione muscolare, arrossamento della pelle, sudorazione o aumento del ritmo cardiaco e respiratorio.

È molto importante sapere come controllare gli attacchi di rabbia, con l'obiettivo di assicurare che l'emozione della rabbia non si traduca sempre in comportamenti indesiderati.

Evidentemente, gli attacchi sofferenti di rabbia possono essere una situazione altamente dannosa per la persona. Di fronte a questo tipo di attacchi, i comportamenti sono guidati dall'emozione della rabbia e non dal razionamento o dal pensiero.

In realtà, gli attacchi di rabbia di solito si traducono in una serie di comportamenti indesiderati, che molto spesso causano rimpianto o imbarazzo quando l'emozione scompare.

La rabbia è un'emozione normale vissuta da tutte le persone. Questo di solito appare in situazioni specifiche in cui viene percepita un'ingiustizia, un attacco o qualsiasi situazione che agisce contro gli interessi personali.

In definitiva, la rabbia è un'emozione che appare quando la persona si arrabbia o si sente provocata da qualcosa che viene percepito come un'offesa, quindi l'attacco di rabbia è la risposta che le persone fanno quando provano rabbia e diventa una forma di rabbia. diretto in un comportamento.

Vuoi sapere quali misure dovrebbero essere prese per ottenerlo? Di seguito sono riportati 12 consigli che gli psicologi sostengono essere fondamentali per controllare gli attacchi di rabbia.

12 consigli per controllare gli attacchi di rabbia

1- Acquisisci consapevolezza sulla rabbia

Il primo passo per imparare a controllare gli attacchi di rabbia è di rendersi conto di avere un problema.

Non tutte le persone sperimentano facilmente rabbia. In realtà, ci possono essere persone che hanno difficoltà a sperimentarle e ad altre persone che le sviluppano frequentemente.

Quindi, se vuoi risolvere i tuoi attacchi di rabbia, devi tenere a mente che sei una persona incline a provare questo tipo di reazione.

Questa consapevolezza sarà fondamentale per prestare maggiore attenzione alle situazioni che possono provocare attacchi di rabbia. Così come le risposte emotive che sviluppi durante il giorno.

Nello stesso modo in cui una persona che non sa nuotare con cautela entra in piscina quando si desidera fare il bagno, si dovrà essere più attenti quando si espongono a situazioni irritanti.

2- Identificare le situazioni pericolose

Un altro aspetto importante da tenere a mente per controllare gli attacchi di rabbia è identificare situazioni pericolose.

Per situazione pericolosa si intendono tutte quelle circostanze che possono causare un attacco di rabbia.

Se analizzi dove, come, quando, con chi e perché hai avuto gli ultimi attacchi di rabbia, identificheresti sicuramente le situazioni specifiche a cui sei particolarmente vulnerabile.

Di fronte a discussioni con il tuo partner, quando sorgono problemi sul lavoro, durante la pratica di una competizione sportiva ...

Tutte le persone hanno i loro punti deboli e se vuoi controllare i tuoi attacchi di rabbia dovresti conoscere il tuo.

Avendo ben identificato quali sono le tue situazioni più pericolose, avrai una maggiore capacità di affrontarle e ottenere il controllo dei tuoi attacchi di rabbia.

3- Evitare situazioni irritanti

D'altra parte, è conveniente che tu cerchi di evitare, ogni volta che puoi, situazioni che possono provocare un attacco di rabbia.

L'identificazione di circostanze pericolose dovrebbe servire non solo ad essere più preparati quando accadono, ma anche a cercare di evitarli.

Il modo più semplice per evitare gli attacchi di rabbia è non esporsi a situazioni che ti fanno arrabbiare.

Ovviamente, questo non è sempre possibile ma molte volte c'è spazio di manovra per evitare di entrare in una situazione che già conosci ti farà provare rabbia.

4- Non accumulare rabbia

Gli attacchi di rabbia sono di solito molto più comuni in quelle persone che non sono in grado di incanalare la loro rabbia o rabbia.

In questo modo, gli individui accumulano piccole quantità di rabbia attraverso diverse situazioni.

Non incanalandolo e non esprimendolo in alcun modo, può causare un eccesso di tensione nel corpo, in modo che diventi più suscettibile all'attacco della rabbia.

Se ciò accade a te, è necessario che tu non mantenga le cose e riesca a canalizzare le tue emozioni quando non sono molto intense.

Manifesta un'opinione, esprimi ciò che senti, verbalizza un pensiero ... Queste sono strategie che possono aiutarti a canalizzare le emozioni mentre le provi.

Se lo fai, le emozioni negative non verranno accumulate e il tuo stato emotivo rimarrà molto calmo. In questo modo, di fronte a una situazione di rabbia, sarà più facile per te controllare l'attacco di rabbia.

5- Stop in tempo

Se subisci attacchi di rabbia, saprai perfettamente che durante i secondi prima di "esplodere" chiaramente noti come la rabbia inizia a salire attraverso il tuo corpo.

È una sensazione breve ma solitamente inconfondibile. Quando senti quella carica emotiva, sai perfettamente che finirà in un attacco di rabbia.

Bene, se vuoi fermare l'emozione ed evitare l'attacco di rabbia, devi approfittare di quei secondi nel modo migliore che puoi.

In effetti, quando ti vedi sopraffatto emotivamente, solo in quel periodo avrai un margine di manovra. Se non agiscono prima della tua prima espressione di rabbia, non sarai più in grado di controllare il tuo attacco e la ragione non avrà il tempo di intervenire.

In questi momenti, di solito è consigliabile ripetere mentalmente la parola "STOP" o scappare dalla situazione.

L'obiettivo è quello di eseguire un'azione che ti allontana dalle emozioni e ti permette di trovare una situazione in cui puoi calmarti.

6- Evita la frustrazione

La maggior parte delle volte gli attacchi di rabbia compaiono in risposta a una chiara sensazione di frustrazione.

Per questo motivo, devi essere consapevole che sperimentare la frustrazione può essere il tuo peggior nemico e può facilmente farti arrabbiare.

In questo senso, è consigliabile analizzare sempre tutte le situazioni nel modo più sereno e razionale possibile.

Molti degli elementi che generano frustrazione possono essere delimitati e interpretati in modo diverso. Più calmo e con una visione più ampia che provoca meno intensità emotiva.

Evitare di pensare in termini di tutto o niente è uno dei principi che consente di allontanarsi dalla frustrazione e ottenere risposte adattate. In ogni situazione, cerca di razionalizzare e cercare alternative. Vedrai rapidamente come evitare la frustrazione è più facile di quanto pensassi.

7- Analizzare le cause e le conseguenze

Se analizzi le cause e le conseguenze degli attacchi di rabbia, vedrai sicuramente che non hanno una buona relazione "prezzo di qualità".

Intendo dire che nella maggior parte dei casi le cause che generano un attacco di rabbia non sono così importanti da giustificare la tua risposta. E ancora meno per spiegare le conseguenze negative che riguardano un attacco di rabbia.

La brutta immagine che offri di te stesso, i sentimenti di auto-rimprovero che provi dopo aver agito in un modo che non volevi, la preoccupazione per il danno che potresti aver fatto agli altri ...

Tutte queste conseguenze sono troppo alte, quindi dimostrano che non vuoi sperimentare crisi di rabbia.

Un compito molto utile è quello di fare una lista di tutte le conseguenze negative che gli attacchi di rabbia ti hanno dato.

Quando lo hai, leggi attentamente, studialo attentamente e memorizza ciascuno degli aspetti indicati.

L'obiettivo è quello di tenere a mente cosa succede quando si ha un attacco di rabbia e quali sono i motivi personali per evitarli.

Fare questo compito genererà la motivazione per controllare gli attacchi di rabbia e, allo stesso tempo, ti renderà consapevole di lavorare per raggiungerlo.

Inserire alcuni di questi aspetti nel tuo modo di pensare a volte quando noti che potresti avere un attacco di rabbia può anche essere molto utile per fermarti in tempo.

8- Impara ad esprimere la rabbia

Imparare a controllare gli attacchi di rabbia non significa fingere di non voler provare questa emozione. In realtà, non implica nemmeno il voler esprimere sentimenti di rabbia.

La rabbia è un'emozione normale che tutte le persone hanno e che molto spesso svolge un importante ruolo di adattamento. Per questo motivo, voler vivere senza questa emozione può essere dannoso.

Inoltre, in molti momenti della vita può essere impossibile non provare rabbia, quindi dobbiamo essere pronti a sperimentarlo senza che diventi un attacco.

D'altra parte, come tutte le emozioni, è importante che tu possa esprimere i tuoi sentimenti di rabbia.

In questo senso, imparare a esprimere la rabbia è essenziale. Ovviamente canalizzare questa emozione è più complessa che esprimere altre emozioni meno negative e intense.

Tuttavia, quella rabbia è un'emozione avversiva, non significa che debba lasciare un'esplosione. Questi sentimenti possono anche essere espressi con serenità, buone parole e autocontrollo.

9- Migliora il tuo autocontrollo

Per sperimentare correttamente ed esprimere rabbia, è necessario avere un alto autocontrollo.

L'autocontrollo implica conoscersi bene, sapere come le cose possono influenzare le cose e tenere a mente che tipo di risposte appaiono impulsivamente.

Attraverso un'ampia introspezione e l'analisi di come si è e in che modo funziona, l'autocontrollo può essere notevolmente aumentato.

Quindi, quello che devi fare per controllare i tuoi attacchi di rabbia è proprio questo. Studia quali sono le tue operazioni e cosa devi fare per controllarti in quelle situazioni che ti costano di più.

Pensa a quali atti sono utili per evitare l'impulsività. Potrebbe essere di uscire e prendere un respiro, praticare un esercizio di rilassamento, cercare una distrazione ...

Ognuno ha le sue attività che funzionano meglio per esso, quindi è necessario trovare quelli che sono i tuoi.

10- Riduci lo stress

Avere un alto livello di stress è uno dei peggiori nemici dell'autocontrollo e, di conseguenza, rende di solito molto difficile controllare gli attacchi di rabbia.

Se sei ansioso, stressato e non smetti di fare cose continuamente tutto il giorno, quando è presente uno stimolo irritante sarai meno preparato ad affrontarlo.

In questo modo, il sovraccarico emotivo che lo stress implica può essere alleato con rabbia e diventare automaticamente un attacco.

Per questo motivo, è importante ridurre il livello di stress. Analizza quali attività fai e quali di esse sono spendibili e quali no.

Analizza anche quante ore al giorno dedichi al tuo benessere personale, per rilassarti e rilassarti. Tutte le persone hanno bisogno di allentare la tensione e avere tempo per se stessi.

11- Allena le tue capacità di problem solving

Le situazioni che possono causarci rabbia e rabbia richiedono un modo per gestirle.

Se qualcuno ti critica ingiustamente, devi disporre di meccanismi sufficienti per gestire quella situazione senza implicare un attacco di rabbia.

Comunicare correttamente che non si tollera questo tipo di commenti verso se stessi può essere una buona soluzione, anche se ce ne possono essere molti di più.

In questo caso l'obiettivo è quello di sradicare quelle fonti che possono provocare attacchi di rabbia, risolvendo quei problemi che generano situazioni irritanti.

12- Impara a rilassarti

Infine, il peggior nemico della rabbia è il rilassamento. Infatti, quando uno è calmo, è molto difficile per lui provare emozioni di rabbia e rabbia.

Praticare il rilassamento può essere una tecnica molto efficace da applicare anche a quelli in cui appare l'attacco di rabbia. Un esercizio che puoi praticare è il seguente.

  1. Respira lentamente e profondamente con il diaframma, notando come l'aria entra e lascia la tua pancia.
  1. Quando fai l'ispirazione, ripeti mentalmente una parola che trasmette tranquillità come "calmo" o "calmo".
  1. Allo stesso tempo, immagina un paesaggio che trasmetta serenità e concentra tutta la tua attenzione su quell'immagine mentale e sul tuo respiro.