Le 9 cause e conseguenze della più significativa deforestazione

Ci sono molte cause e conseguenze della deforestazione . Sottolineano l'espansione delle attività agricole e forestali, ad esempio, che comportano la perdita di milioni di ettari di foreste.

Secondo le Nazioni Unite (ONU), circa 7, 3 milioni di ettari di foreste spariscono ogni anno. Questa è l'estensione del territorio di Panama.

Con la deforestazione molte di queste specie perdono il loro habitat naturale, che può causare la loro estinzione.

La perdita di biodiversità non è l'unica conseguenza di questo problema. La deforestazione influisce anche sulla composizione dei suoli, promuove il riscaldamento globale alterando il ciclo del carbonio, genera cambiamenti climatici e altri problemi.

Le 5 principali cause della deforestazione

Secondo le Nazioni Unite, circa la metà delle foreste tropicali del mondo sono state distrutte. Le cause principali della deforestazione sono umane.

Il World Wide Fund for Nature (WWF con il suo acronimo in inglese) indica che ogni minuto si perde un'estensione forestale equivalente a 36 campi da calcio.

1- Espansione delle attività agricole

I paesi che praticano l'agricoltura estensiva necessitano di vasti territori che consentono lo sviluppo di grandi quantità di colture.

Inoltre, l'aumento della domanda di determinati prodotti agricoli ha spinto molti produttori su vasta scala a disboscare le foreste per avere più terra disponibile.

In alcuni paesi vengono praticati il ​​logging e la masterizzazione. Questo processo consiste nel tagliare gli alberi e bruciarli per concimare il terreno con le ceneri ottenute.

Con il passare del tempo, il terreno perde nutrienti e gli agricoltori si spostano in un'altra terra.

2- Attività di allevamento

Come l'agricoltura, il bestiame richiede una vasta estensione del territorio in cui gli animali possono essere allevati.

Pertanto, la deforestazione è considerata la migliore alternativa per garantire detto spazio fisico.

Il Brasile è un esempio di questo. Dal 1990, questo paese ha perso impressionanti distese di foreste, paragonabili alle dimensioni dello stato del Texas, negli Stati Uniti.

3- Attività forestali

Le attività selvicolturali sono quelle relative all'ottenimento del legno e della polpa dalle foreste e il trattamento di questi materiali per la creazione di altri prodotti come mobili, carta, fogli di legno per l'edilizia, tra gli altri.

Queste attività suppongono la deforestazione dei territori boschivi. Molte aziende hanno la responsabilità di piantare un albero per ogni pianta che stanno tagliando.

Tuttavia, i suoli che hanno sofferto la deforestazione non saranno mai più gli stessi: perderanno sostanze nutritive e saranno soggetti ad erosione.

4- Espansione dell'infrastruttura

La crescita della popolazione rende necessario espandere i centri urbani per accogliere tutti gli abitanti di un territorio.

Questa attività è una delle cause della deforestazione, dal momento che molte aziende abbattono le foreste per costruirvi nuove infrastrutture.

5- Industria alimentare

In alcuni casi, si verifica la deforestazione per ottenere articoli destinati all'industria alimentare.

Tale è il caso delle palme, che sono tagliate per la produzione di oli alimentari.

Le 4 principali conseguenze della deforestazione

Le foreste sono ecosistemi in cui intervengono vari fattori biotici (viventi) e abiotici (non viventi).

Quando queste regioni sono degradate a causa della deforestazione, le conseguenze possono essere devastanti.

1- Perdita di biodiversità

Secondo la rivista National Geographic, il 70% delle specie animali e vegetali vive nelle foreste.

Per questo motivo, la perdita di queste aree provoca la perdita di habitat per migliaia di specie.

Alcuni animali e piante non sono in grado di adattarsi ad altre condizioni oltre a quelle dell'habitat a cui appartengono, ed è per questo che muoiono. In alcuni casi la specie potrebbe estinguersi.

Altre specie si integrano con difficoltà in habitat non propri, dato che devono confrontarsi con altri animali e piante molto più adatti.

La competizione per il territorio e per il cibo può anche generare una perdita di biodiversità.

2- Cambiamenti climatici

Le piante aiutano a regolare il livello di biossido di carbonio nell'ambiente assorbendolo per svolgere la fotosintesi. Con la deforestazione il ciclo di questo gas viene alterato, facendolo accumulare nell'atmosfera.

Il biossido di carbonio è un gas a effetto serra, il cui eccesso forma una barriera sulla Terra che impedisce al calore di fuoriuscire nello spazio.

Di conseguenza, la temperatura dell'ambiente aumenta e si verificano cambiamenti climatici: diminuzione delle precipitazioni, aumento della siccità, tra gli altri.

3- Cambiamenti nei piani

La presenza di alberi rende il suolo ricco di sostanze nutritive. Le foglie cadute finiscono sul terreno, dove si decompongono e forniscono materia organica.

Inoltre, gli alberi assorbono gran parte dell'acqua dalle piogge, il che significa che i pavimenti non si sovrappongono.

La perdita di foreste significa perdita di nutrienti per il suolo. Inoltre, le terre deforestate sono soggette a inondazioni costantemente.

D'altra parte, gli alberi forniscono stabilità fisica al terreno, che impedisce al substrato di essere spazzato via dal vento, dalle correnti d'acqua e da altri elementi della natura. L'assenza di foreste rende il terreno incline all'erosione.

4- Diminuzione del livello di vapore acqueo

Gli alberi intervengono nello scambio di vapore acqueo tra la superficie terrestre e l'atmosfera.

La deforestazione ha contribuito alla riduzione di questo vapore del 4%, che potrebbe influire sui modelli meteorologici del pianeta Terra.