Come funzionano le telecomunicazioni?

Le telecomunicazioni funzionano principalmente attraverso sistemi con cavi e metodi wireless. In generale, si possono distinguere tre componenti che consentono l'invio di informazioni da un luogo a un altro: un trasmettitore, un mezzo e un ricevitore.

Il trasmettitore è responsabile della conversione delle informazioni in onde radio o onde elettromagnetiche che possono essere inviate in modo efficace. Il mezzo è il canale attraverso il quale viaggiano le onde.

Infine, il ricevitore è responsabile della trasformazione dei segnali in un formato che possa essere compreso dagli utenti.

La maggior parte dei sistemi di telecomunicazione include dispositivi che soddisfano le funzioni sia del trasmettitore che del ricevitore, quindi sono una sorta di "ricetrasmettitore".

Questo è il caso dei telefoni. Ad esempio, quando viene effettuata una chiamata, le onde sonore vengono trasformate in onde elettriche che vengono inviate ad altri telefoni. Quando l'altro individuo emette la risposta, il telefono diventa un ricevitore.

definizione

"Telecomunicazioni": lo scambio di informazioni su lunghe distanze tramite dispositivi elettronici.

I sistemi di telecomunicazioni consentono la trasmissione di tutti i tipi di messaggi: dati visivi, audio, audiovisivi, crittografati, tra gli altri.

Il termine "telecomunicazioni" è piuttosto ampio e comprende varie tecnologie, tra cui telefonia mobile e fissa, radio, televisione, telegrafo, internet, comunicazione satellitare, tra gli altri.

Evoluzione delle telecomunicazioni

Onde elettromagnetiche

I primi progressi fatti nelle telecomunicazioni sono attribuiti al fisico inglese James Maxwell.

Questo scienziato ha studiato le onde elettromagnetiche, risultanti dall'interazione tra elettricità e magnetismo, e ha scoperto che queste potrebbero essere emesse nello spazio.

Nel diciannovesimo secolo, le onde elettromagnetiche furono usate per la prima volta per trasmettere messaggi con l'invenzione del telegrafo elettromagnetico. Nel 1837, Charles Wheatstone e William Fothergill Cooke perfezionarono questo dispositivo e crearono il telegrafo elettrico.

telefono

Nel 1849, Antonio Meucci sviluppò un dispositivo che permetteva di trasmettere le voci attraverso un sistema di cablaggio.

Nel 1876, Elisha Gray e Graham Bell (indipendentemente) svilupparono il primo telefono. Due anni dopo, i servizi di telefonia iniziarono a essere commercializzati.

Onde radiali

Nel 1894, l'inventore italiano Guglielmo Marconi iniziò a studiare le onde radio e nel 1901 scoprì che potevano essere trasmessi in modalità wireless.

Quando scoppiò la prima guerra mondiale, ci furono grandi progressi nella comunicazione radio, per ragioni militari.

Dopo la guerra, la radio acquisì un senso creativo e la stazione AM fu commercializzata. Nel 1930 fu sviluppata la radio FM che nel corso degli anni avrebbe sostituito il suo predecessore.

TV

Nel 1925, John Lofie Baird dimostrò che i video potevano essere inviati da un trasmettitore a un ricevitore. Nel 1929, la British Broadcasting Corporation (BBC) seguì l'esempio di Lofie Baird e riuscì a trasmettere le immagini.

Con l'arrivo della Seconda Guerra Mondiale, i progressi nella questione della televisione furono fermati e ripresi. Pochi anni dopo la fine della guerra, la televisione è diventata un elemento presente in molte famiglie.

Internet

Nel 1961 iniziò lo sviluppo di ARPANET, una rete che precedeva Internet. Nel 1966, questa rete fu implementata nei laboratori dell'Istituto Tecnologico di Massachusettes e nel 1969 altri istituti furono inclusi nella rete.

Per l'anno 1989, Tim Berners Lee ha fatto affidamento su ARPANET e ha creato un sistema che consentiva l'accesso a una libreria di documenti esistenti sulla rete. Ha raggiunto questo obiettivo attraverso la creazione di collegamenti ipertestuali e protocolli di trasferimento ipertestuale (HTTP).

Inoltre, Berners ha sviluppato la rete di estensione mondiale (World Wide Web, www) per collegare computer non compatibili tra loro.

Funzionamento delle telecomunicazioni

radio

Le trasmissioni radio sono fatte da un trasmettitore centrale. I segnali sonori raccolti dai microfoni dello studio sono uniti alle onde radio e inviati attraverso un'antenna.

Le apparecchiature radio, come quelle che si trovano in una casa, ricevono i segnali emessi dalla stazione centrale e separano le onde radio dalle onde sonore.

Questi ultimi vengono inviati al sistema di cornetta della radio e sono il suono che sentiamo quando accendiamo il dispositivo.

telefono

Il telefono è composto da un microfono e un auricolare. Il microfono trasforma il suono in segnali elettrici che viaggiano attraverso cavi in ​​fibra ottica o sotto forma di microonde (nel caso in cui il telefono sia wireless).

Da parte sua, l'auricolare è responsabile della trasformazione di segnali elettrici o onde nel suono.

cellulare

I telefoni cellulari trasmettono e ricevono segnali attraverso le microonde. Questi dispositivi dipendono dalle torrette per funzionare, che sono il mezzo attraverso il quale vengono inviate le informazioni.

Un telefono cellulare si connette a una singola torretta allo stesso tempo, ma può connettersi a un altro se ci spostiamo, il che viene evidenziato quando andiamo su un autobus o un treno.

Le torrette telefoniche sono collegate globalmente. Per questo motivo, i telefoni cellulari possono trasmettere informazioni da un paese all'altro. Ad esempio, è possibile effettuare chiamate internazionali o inviare messaggi tramite piattaforme come WhatsApp, tra gli altri.

Televisione analogica

Il funzionamento della televisione analogica è un po 'più complesso di quelli precedenti, poiché non solo dovrebbero essere inviati audio e video, ma questi dovrebbero essere sincronizzati.

Il trasmettitore converte immagini e suoni in modelli di onde radiali inviati via cavo o via satellite. Le televisioni nelle nostre case ricevono queste informazioni e le decodificano in un formato comprensibile.

Televisione digitale

La televisione digitale ha una qualità dell'immagine e del suono più elevata rispetto alla televisione analogica. Ciò è possibile perché il trasmettitore converte audio e video in sequenze di numeri binari.

Quando vengono trasmessi e decodificati, i numeri binari generano una migliore definizione dell'immagine e una maggiore ricezione. Grazie a quest'ultimo punto, la televisione digitale ha più canali.

satellitare

I satelliti consentono di comunicare due punti distanti della Terra. Esistono persino satelliti che consentono l'invio di informazioni alle stazioni situate nello spazio (come la Stazione Spaziale Internazionale).

I satelliti funzionano con antenne e rettilinei. Le antenne sono responsabili della trasmissione delle informazioni, mentre le rettore lo ricevono. Entrambi i dispositivi sono in grado di codificare e decodificare i messaggi.