Letteratura rinascimentale: autori, opere e caratteristiche

La letteratura rinascimentale nacque tra il quattordicesimo e il quindicesimo secolo, dopo il declino del Medioevo e dei suoi canoni, e il cambiamento di mentalità che portò alla scoperta dell'America.

La letteratura che cominciò a svilupparsi in quel momento poteva essere considerata un preludio al romanzo.

Mentre in Italia quella corrente iniziò nel XIV secolo, il Rinascimento inglese e il Rinascimento in Scozia iniziarono alla fine del XV secolo.

Gli scrittori del Rinascimento si sforzano di esprimere la bellezza di forme nuove e diverse.

A tal fine trovano nuovi formati, come sonetti, poesia lirica, strofa spensieristica, prosa e saggio. Questi autori hanno cercato di cambiare la realtà con la loro arte.

Amore, natura, sessualità e mitologia diventano temi ricorrenti della letteratura rinascimentale.

La letteratura e la poesia del Rinascimento hanno ricevuto una forte influenza dalle arie progressive che hanno soffiato nei campi della scienza e della filosofia.

La contesa intellettuale tra i nuovi dubbi e certezze che emergevano, garantiva un'intensità senza pari alla letteratura di quel tempo.

Contesto storico della letteratura rinascimentale

Parlare di letteratura rinascimentale richiede chiarire che cosa sia il Rinascimento stesso. Fu un movimento emerso in Italia, che in seguito si diffuse in Inghilterra e nel resto d'Europa.

Era caratterizzato da una forte presenza di idee umanistiche e da quelle relative al diritto che le divinità concedevano ai re di governare i popoli.

La mentalità delle persone di quel tempo tendeva alla curiosità. Le persone erano interessate alla ricerca e alla scienza.

Non fu invano che la stampa, il telescopio, la bussola e la riforma protestante all'interno della Chiesa cattolica sorsero durante questo periodo.

Allo stesso modo c'erano progressi in matematica e geometria. Si verifica che il Sole sia il centro del sistema planetario (teoria eliocentrica).

Nel panorama ideologico di quel tempo prevalse la ricerca dei piaceri dei sensi e un senso critico e razionale della realtà.

Quindi, molti scrittori riflettevano solo lo spirito curioso che prevaleva in tutto il mondo.

Inoltre, l'arrivo della tipografia ha permesso di aumentare i livelli di alfabetizzazione delle persone, ciò che è stato tradotto in più lettori e una maggiore richiesta di letteratura.

A quel tempo erano gli scrittori inglesi che salivano sul palco con la loro poesia e il loro dramma.

Una parola che può riassumere in un certo modo ciò che il Rinascimento ha significato nel mondo può essere l'antropocentrismo.

L'essere umano era la misura e il centro di tutte le cose. Il teocentrismo dominante durante il Medioevo fu così superato.

Per quanto riguarda l'ambiente politico, la figura della città-stato emerge come asse centrale dei poteri.

Fu allora un movimento che influenzò le arti, le scienze e la politica.

Tuttavia, il Rinascimento fu sperimentato in società prevalentemente cattoliche in un modo diverso da quello sperimentato principalmente nelle società protestanti.

Caratteristiche della letteratura rinascimentale

Alcune delle caratteristiche generali della letteratura sviluppata durante il Rinascimento sono:

  • Visione antropocentrica e universale
  • Aspetto di temi stranieri.
  • Semplicità, chiarezza e naturalezza espressive.
  • Inclusione dei versi endecasillabo e alessandrino.
  • Rinascita dei miti greco-romani e il virtuosismo dei loro eroi.
  • Idealizzazione dell'amore (amore platonico e / o malinconico).
  • La funzione moralizzante del dramma è ridotta.
  • Idealizzazione delle donne.
  • Descrizione della natura come simbolo della perfezione divina.
  • Uso estetico di miti e leggende greco-latine.
  • La prosa diventa un modo di esprimere opinioni.
  • Carpe diem (approfitta del momento) è un altro dei temi letterari più popolari.
  • Locus amoenus (luogo piacevole) è un altro termine latino che diventa importante in letteratura.
  • Introduzione della figura dell'enunciatore, che rappresenta la voce poetica.

Autori in primo piano

  • Dante Alighieri (1265 - 1321)
  • Ludovico Ariosto (1474 - 1533)
  • Torquato Tasso (1544 - 1595)
  • Edmund Spencer (1552-1599)
  • Baltasar Castiglione (1478 - 1529)
  • Lorenzo Valla (1407 - 1457)
  • Angelo Poliziano (1454 - 1494)
  • Lorenzo de Médicis (1449 - 1492)
  • Jacopo Sannazzaro (1456 - 1530)
  • Nicolás Machiavelli (1469 - 1527)
  • François Rabelais (1494 - 1553)
  • Pierre de Ronsard (1524 - 1585)
  • Joachim du Bellay (1522 - 1560)
  • Theodore d'Aubigné (1552 - 1630)
  • Michel de Montaigne (1533 - 1592)
  • Francisco Sá de Miranda (1481 - 1558)
  • Luis de Camõens (1524 - 1580)
  • Martin Lutero (1483 - 1546)
  • Thomas Wyatt (1503 - 42)
  • Henry Howard (1517 - 1547)
  • Philip Sidney (1554 -1586)
  • Miguel de Cervantes Saavedra (1547 - 1616)
  • William Shakespeare (1564 - 1616)
  • Jean-Baptiste Poquelin, noto come Molière (1622 - 1673)
  • Christopher Marlowe (1564 - 1593)
  • Ben Jonson (1572 - 1637)
  • Erasmo di Rotterdam (1466 - 1536)
  • Michel de Montaigne (1533 - 1592)
  • John Milton (1608 - 1674)
  • Cristine de Pizan (1362 - 1430)
  • Leonardo Bruni (1370 - 1444)

Lavori in evidenza

  • The Misanthrope e altri giochi (Moliére)
  • L'ingegnoso Hidalgo Don Chisciotte della Mancia (Miguel de Cervantes Saavedra -1615)
  • Utopia (Tomás Moro - 1516)
  • Vita Nuova (Dante Alighieri - 1293)
  • Canzoniere (Francesco Petrarca - 1336)
  • Decameron (Giovanni Bocaccio - tra il 1351 e il 1353)
  • Sogno di una notte d'estate (William Shakespeare - 1595)
  • La divina commedia (Dante Alighieri - tra il 1306 e il 1321)
  • Orlando Furioso (Ludovico Ariosto - 1532)
  • Gerusalemme liberata (Torquato Tasso - 1581)
  • Il cortigiano (Baltasar Castiglione - 1528)
  • Gargantua e Pantagruel (François Rabelais - 1534)
  • Il principe (Nicolás Machiavelli - 1532)
  • Orlando innamorato (Matteo Boiardo - 1495)
  • In Praise of Madness (Erasmus di Rotterdam - 1511)
  • Manuale del cavaliere cristiano (Erasmo di Rotterdam - 1502)

In breve, la letteratura sviluppata durante il Rinascimento era tanto ordinata quanto la produzione in altri campi della vita della società in quel periodo.

Ha sottolineato in questo una idealizzazione dell'amore e della natura, di fronte a un realismo critico della società e delle sue regole.