Gordofobia: caratteristiche, conseguenze e fattori sociali associati

La cordofobia è un neologismo che allude alla paura esagerata o al dispiacere nei confronti della propria grassezza o di quella delle altre persone. Questo termine viene anche indicato in letteratura come procrescofobia, obesofobia, paura dell'aumento di peso, fobia del peso o fobia del grasso.

La phorophobia non costituisce un disturbo classificato come un tipo specifico di fobia, e nei campi della psicologia clinica e della salute il termine è usato per riferirsi a una serie di atteggiamenti implacabili e distorti nei confronti del peso corporeo e della propria forma fisica .

Nella delimitazione dell'alterazione nota come gordofobia, i pregiudizi morali e gli atteggiamenti sociali giocano un ruolo molto importante, che attribuisce il peso in eccesso e le sagome voluminose dei corpi delle persone sempre più negativamente.

Al di là dell'impatto sociale della cordofobia, è necessario tenere conto del fatto che le persone che soffrono di questa condizione psicologica sperimentano un eccessivo desiderio di essere magri, un fatto che motiva lo sviluppo di comportamenti compulsivi per evitare l'aumento di peso.

In questo senso, la cordofobia è una condizione psicologica fortemente associata a problemi di comportamento alimentare e disturbi psicologici come l'anoressia nervosa.

Nel presente articolo vengono esaminate le principali caratteristiche della fofobia. Viene discussa la relazione che presenta con diversi fattori sociali e vengono spiegate le conseguenze cliniche che questo tipo di condizione psicologica può soffrire.

Caratteristiche della cordofobia

Il termine gordofobia si riferisce a una condizione psicologica relativamente ambigua che non è perfettamente definita oggi.

Per descrivere la phorophobia, è prima necessario determinare che, a differenza di quanto può indicare la sua nomenclatura, non si riferisce a un tipo specifico di fobia.

In questo senso, la cordofobia, secondo i manuali diagnostici della psichiatria, non costituisce un disturbo d'ansia. In realtà, non è considerato un disturbo psicopatologico.

In questo modo, il cordofobia è un concetto che serve a designare un pregiudizio automatico e solitamente inconscio che porta a discriminare, oggettivare e sottovalutare le persone sovrappeso.

I soggetti con gordofobia associano automaticamente le persone grasse con attributi come la mancanza di autostima, le difficoltà a vivere una sessualità soddisfacente e la necessità di attirare l'attenzione provando duramente.

In questo senso, la cordofobia è una distorsione psicologica che incoraggia il rifiuto sistematico di tutte le persone grasse o obese, a causa del loro aspetto fisico.

Diversi autori concordano nell'affermare che l'idea principale della cordofobia è capire che le persone con eccesso di peso escono con uno svantaggio definito che le rende meno degne degli altri.

Visto con occhiali gofofobici, i soggetti obesi sono percepiti come individui disperati che accetteranno trattamenti peggiori da parte di altri e che saranno disposti a essere sfruttati o sminuiti.

Aspetto del termine «gordofobia»

Il termine gordofobia deve la sua apparizione al professore di psicologia e ricercatrice Kelly Brownell che, insieme a Rebecca Puhl, Marlene Schwartz e Leslie Rudd, ha pubblicato nel 2005 un libro intitolato " Weight Bias: Nature, Consequences and Remedies ".

In questo lavoro è stata postulata l'idea che era stata già raccolta negli ultimi anni da più movimenti sociali: la distorsione discriminante nei confronti delle persone sovrappeso.

Questo pregiudizio cognitivo, che è il concetto alluso dal termine di gordofobia, rivela un'idea principale: gli svantaggi del sovrappeso non si limitano al disagio fisico che produce.

In questo senso, iniziamo a sviluppare il concetto di gordofobia dal disagio extra, di tipo psicologico, che è prodotto da un pregiudizio discriminante nei confronti delle persone obese.

Il rifiuto sociale del sovrappeso non è limitato a questa condizione è un problema di salute che coinvolge più problemi fisici, ma è anche motivato da fattori estetici di catalogazione e accettazione sociale.

Quindi, la phordofobia è un termine che consente di sviluppare una serie di atteggiamenti e comportamenti di rifiuto e discriminazione nei confronti di individui sovrappeso, che sono basati su idee e credenze di categorizzazione sociale.

Fattori sociali di gofofobia

Il cordofobia è un concetto che mantiene una stretta relazione con i fattori sociali. In effetti, è impossibile comprendere e delimitare il termine gordofobia senza tenere conto dei processi di discriminazione della società.

In questo senso, il rifiuto del sovrappeso è un fenomeno che è andato progressivamente aumentando negli ultimi anni. In generale, la maggior parte delle società rifiuta l'eccessivo aumento di peso, dando origine a uno stigma sociale nei confronti delle persone obese.

Assistendo ai movimenti sociali di rifiuto verso il sovrappeso, diversi autori hanno specificato i diversi fattori che potrebbero essere correlati.

In primo luogo, è ormai dimostrato che l'eccesso di peso è una condizione dannosa per la salute. Questo fattore potrebbe essere importante quando si tratta di comprendere un certo rifiuto sociale verso il sovrappeso.

Tuttavia, tenendo conto delle qualità discriminanti del concetto di gordofobia, si sostiene che lo stato di salute non è un aspetto rilevante quando si definisce questa condizione psicologica.

Lo stigma verso le persone grasse che sviluppano individui con cordofobia sembra essere associato a pregiudizi cognitivi che sono legati a processi di catalogazione sociale più generali.

Cioè, i pensieri che sviluppa una persona con cordofobia non si limitano ad associare le persone in sovrappeso a uno stato di salute peggiore, ma mettono in relazione le persone obese con attributi negativi e inferiori in un modo generale.

In questo senso, le persone con cordofobia rifiutano categoricamente gli individui sovrappeso, poiché interpretano che hanno un valore personale inferiore.

Conseguenze sociali

Diversi studi suggeriscono che la gordofobia sia un fenomeno in crescita nella società. Sempre più persone rifiutano individui in sovrappeso.

Tuttavia, il cordofobia presenta un aspetto paradossale. Sebbene le persone obese si considerino strane e meno preziose perché escono dalla normalità, sempre più persone vengono classificate come "grasse".

In realtà, l'aspetto fisico che le persone con la difesa della gordofobia vengono presentate da una minoranza della società, specialmente quando questo stigma viene applicato al sesso femminile.

Tuttavia, questo non significa che le persone sono sempre più alimentate peggio e hanno corpi più obesi, ma il contrario.

L'effetto sociale della cordofobia genera una graduale riduzione della soglia su ciò che è considerato l'obesità. Cioè, le sagome sempre più sottili sono interpretate come grasse o obese.

Questo fatto dimostra che la cordofobia non è correlata alle condizioni mediche o fisiche dell'obesità.

Mentre nel campo della medicina gli standard di ciò che è e ciò che non è l'obesità hanno buone basi basate sulla conoscenza scientifica su come un corpo sano è, nel campo sociale la determinazione del "grasso" è altamente ambigua e modificabile.

Pertanto, la società ha una marcata tendenza a stigmatizzare il peso delle persone e a stabilire sempre più criteri più severi nel definire i corpi degli individui come "adeguati". In questo senso, la cordofobia implica due ripercussioni principali per la società.

In primo luogo, sempre più persone adottano atteggiamenti discriminatori e atteggiamenti verso il sovrappeso e, pertanto, sempre più individui hanno maggiori probabilità di sviluppare la gordofobia.

In secondo luogo, l'aumento della stigmatizzazione verso le persone obese significa che questi individui sono sempre più discriminati da una società che tende ad associare l'eccesso di peso a attributi negativi generalizzati.

Fattori personali di gordofobia

La cordofobia non è un quadro clinico o una psicopatologia ed è un concetto che viene utilizzato principalmente nel campo della psicologia sociale a causa degli impatti sociali che ciò causa.

Allo stesso modo, le principali caratteristiche del comportamento dei soggetti con cordofobia vengono analizzate da un punto di vista esterno. Cioè, i soggetti con cordofobia sono caratterizzati da atteggiamenti, comportamenti e comportamenti discriminatori verso altre persone.

Tuttavia, ciò non significa che la cordofobia non costituisca una condizione psicologica che può essere altamente negativa per la persona che la presenta.

I soggetti con cordofobia non rifiutano categoricamente solo il peso o l'aspetto di altre persone, ma rifiutano anche il proprio peso in eccesso.

In questo senso, è normale che le persone con questa condizione psicologica sviluppino atti compulsivi per evitare in qualsiasi momento qualcosa che possa significare un aumento di peso.

Le persone con cordofobia spesso sperimentano sentimenti di insuccesso quando ingrassano e possono sviluppare un gran numero di ossessioni sul loro aspetto fisico.

Pertanto, la cordofobia è una condizione psicologica strettamente correlata a problemi di comportamento alimentare e disturbi psicologici come l'anoressia nervosa. In effetti, alcuni psicologi hanno indicato che la fobia per aumentare di peso è un precedente necessario per la diagnosi di anoressia nervosa.