Albero di porfido: cosa costituisce, cosa serve ed esempi

L'albero di Porfirio è un diagramma creato dal pensatore filosofico con lo stesso nome, nel terzo secolo. Il diagramma rappresenta le relazioni di genere, specie e individuo in base alle categorie delle loro sostanze. Fu proposto per la prima volta nell'introduzione scritta da Porfirio stesso alle idee di Aristotele.

Ha presentato la classificazione greca per categorie divise, che sono state poi rappresentate in diagrammi a forma di albero. Attraverso questo diagramma, ogni specie viene identificata prendendo in considerazione il suo genere e le sue differenze specifiche.

In cosa consiste?

Le idee di Porfirio ampliarono quelle delle categorie di Aristotele. Porfirio li ha organizzati in un modo che sembrava il tronco di un albero. È composto da tre colonne di parole: il primo divide in due parti il ​​genere e la specie, che derivano da un genere supremo chiamato sostanza.

Porfirio non ha mai disegnato la forma di un albero nella sua opera originale, né il suo testo si riferisce a nessun tipo di disegno. Tuttavia, durante il Rinascimento gli autori che diedero forma ai loro testi includevano la grafica come una loro rappresentazione.

Inoltre, l'albero Porfirio è il primo albero della conoscenza nella storia dell'umanità, di cui esiste una registrazione scritta.

Le idee di Porfirio si basano su un sistema comune utilizzato nel medioevo per definire l'esistenza umana e tutte le entità che si trovano sul pianeta.

A cosa serve?

L'albero Porfirio classifica gli organismi viventi in base alla loro composizione. Puoi classificare persone, animali o qualsiasi pianta, roccia o elemento. Tutto ciò viene fatto definendo quell'entità in base alla sua sostanza.

In questo senso, la sostanza è ciò che rende o fa studiare l'entità. Ad esempio, una persona è razionale, mortale, sensibile, animata e corporea, secondo la sua sostanza. Queste idee furono sollevate da Porfirio e, data la loro natura, ricevettero una forma di diagramma ad albero.

In breve, l'albero Porfirio serve a identificare visivamente la composizione di sostanze e oggetti senza fare affidamento su un complesso sistema scritto.

Questo sistema serve come un'estensione delle categorie proposte da Aristotele secoli prima della nascita di Porfido. È basato su idee aristoteliche e le espande per dare una definizione più concreta di queste.

Esempi

di base

L'esempio più semplice per spiegare l'albero di porfido è la definizione comune di qualsiasi oggetto o animale. Senza un grafico, è valido dire che una tigre, ad esempio, è un animale non razionale, mortale, sensibile, animato e corporeo.

Queste categorie sono posizionate nel diagramma per fornire una spiegazione più chiara, sempre partendo dalla sostanza.

Complesso (grafico)

Il secondo esempio è una rappresentazione grafica del diagramma, che può assumere molte forme; tuttavia, hanno tutti lo stesso ordine di base.

Le estensioni che appaiono sui lati sono i rami metaforici dell'albero e determinano il tipo di sostanza e le sue proprietà. A seconda delle proprietà, la sostanza avrà una definizione più complessa ogni volta.

L'albero nel suo complesso spiega le definizioni sostanziali, da una sostanza pura allo stato puro alla lastra, che in questo caso significa essere; cioè, una persona specifica e non un essere umano stesso.

ordine

Nella parte superiore del diagramma, la sostanza è mostrata come il gene principale. Sebbene filosoficamente si possa dedurre che c'è qualcosa di superiore alla sostanza, l'inizio di questo diagramma parte da questo; quindi, la sua veridicità non è giudicata.

I due rami che derivano dalla sostanza (pensante ed estensibile) sono i due tipi di sostanza che esistono. Questo diagramma non dà un nome al tipo di sostanza pensante, ma è inteso che è la mente. D'altra parte, l'estensibile è il corpo.

L'ordine determina ogni divisione della sostanza e questo dà ad ognuno un certo livello di coerenza. Una volta che il corpo è diviso, viene trattato come la sostanza principale e, quindi, da questi due rami, che sono le loro differenze.

Di nuovo, il ramo situato sul lato sinistro (che nel caso del corpo è inanimato) non ha una definizione di sostanza. Il diritto, che è animato, è stato l'animale.

Ogni volta che si scende sull'albero, si scompone la proprietà (differenza) di ciascuna parte del tronco, creando una definizione più specifica di ciascuna.

È un modo filosofico per collegare ciascuna parte l'una con l'altra e dimostrare come ciascuna entità si rapporta all'origine della vita.

L'umano e la specie

C'è una ragione particolare per cui l'ultimo gene (placca) non è delineato, a differenza dei precedenti. Il piatto è una persona specifica e non una specie; il resto delle parole che compongono il tronco del diagramma sono tutte specie in particolare.

Oltre l'umano, nessuna specie viene presa in considerazione, ma semplicemente un tipo di umano. Le due suddivisioni che presenta (i rami "questo" e "quello") sono le differenze degli umani, che servono a identificare ogni membro della specie particolare.

Altri diagrammi

È possibile trovare altri diagrammi in cui è basato su una sostanza diversa e, alla fine, l'umano non viene trovato.

La teoria di Porfirio fornisce semplicemente un ordine delimitato e un modo per dividere le differenze tra di loro, ma l'albero è modellabile e si adatta a diversi pensieri e indagini filosofiche.