Amnesia retrograda: caratteristiche, cause e aree cerebrali coinvolte

L'amnesia retrograda è un'alterazione che causa una perdita di informazioni prima di un evento preciso. Tale perdita di memoria può essere parziale o totale.

Pertanto, l'amnesia retrograda appare in momenti specifici ed è definita come una perdita di memoria degli aspetti che si sono verificati prima della comparsa dell'alterazione.

La persona che ne soffre non è in grado di recuperare i propri ricordi degli eventi passati. Questa perdita di memoria è variabile, quindi può costituire lacune su aspetti specifici o incapacità di ricordare elementi importanti e passati.

Le cause sono solitamente diverse, quindi in ogni caso possono essere causate da diversi fattori.

Caratteristiche dell'amnesia retrograda

L'amnesia retrograda è un tipo specifico di amnesia. In effetti, si riferisce alla catalogazione primaria delle modalità di presentazione dell'amnesia: retrograda (perdita di informazioni passate) e antegrado (perdita di informazioni future).

L'amnesia è definita come la perdita totale o parziale della memoria e presenta una grande eterogeneità di sindromi.

Le sindromi amnestiche (sono costituite da amnesia retrograda, anterograda o entrambe) possono essere trovate in diverse patologie e possono apparire sia progressivamente che bruscamente. Allo stesso modo, può essere transitorio o permanente.

L'amnesia retrograda, d'altra parte, può anche verificarsi sia in modo acuto che improvviso, sebbene quest'ultimo sia di solito più comune.

Allo stesso modo, non esiste una delimitazione temporale sulla perdita di memoria. In questo modo, l'amnesia retrograda può causare la perdita di informazioni di minuti, ore o persino giorni, mesi o anni prima dell'evento.

L'amnesia retrograda è causata da una certa condizione o danno cerebrale. Le particolarità e l'intensità di questo danno è solitamente il fattore che modula la qualità della perdita di memoria.

Sebbene l'amnesia retrograda non sia soggetta a fattori temporali, diversi studi hanno dimostrato la partecipazione di un importante gradiente temporale a questo tipo di alterazioni.

Nello specifico, nella maggior parte dei casi di amnesia retrograda, c'è un rivestimento di ricordi caratterizzato da una maggiore resistenza delle memorie più vecchie.

Questa caratteristica dell'amnesia retrograda è chiamata legge di Ribot e fa sì che la maggior parte degli individui che subiscono l'alterazione sia in grado di ricordare eventi e informazioni particolarmente importanti come il tuo nome, la tua data di nascita, i nomi dei parenti, ecc.

Aree cerebrali coinvolte

L'incapacità di accedere a eventi che si sono verificati in passato caratteristici dell'amnesia retrograda risponde all'alterazione del funzionamento di diverse regioni cerebrali.

Nello specifico, le indagini che si sono concentrate sulla definizione dello sviluppo di questa alterazione postulano tre aree cerebrali che sembrano giocare un ruolo importante nell'amnesia retrograda: l'ippocampo, i gangli della base e il diencefalo.

1- Hipocampo

Sia l'ippocampo che le regioni del cervello adiacenti (i lobi temporali medio) sembrano essere in relazione con l'aspetto dell'amnesia retrograda.

L'ippocampo funge da gateway per nuove informazioni al cervello, che risiede in questa regione prima di essere conservato nella memoria permanente.

Pertanto, la lesione all'ippocampo può causare che le informazioni memorizzate in questa struttura cerebrale non possano essere trasmesse ad altre regioni e, quindi, causare l'assenza di memoria.

2- Gangli basali

I gangli della base non sono strutture cerebrali direttamente correlate all'acquisizione, alla memorizzazione e al reperimento di informazioni.

Tuttavia, queste strutture cerebrali svolgono l'importante funzione di produrre acetilcolina, un neurotrasmettitore cerebrale.

Questa sostanza sembra giocare un ruolo particolarmente importante nei processi di memoria ed è proiettata verso l'ippocampo e altre regioni della corteccia. Per questo motivo, il danno dei gangli della base può produrre un'alterazione nella produzione di acetilcolina e causare amnesia retrograda.

3- Diencefalo

Infine, il diencefalo è una delle regioni più profonde e sottocorticali del cervello. Questa regione non svolge attività mnesiche, tuttavia diversi studi hanno correlato l'amnesia retrograda.

L'associazione tra diencefalo e amnesia si trova principalmente nello studio della sindrome di korsakoff. Questa patologia danneggia profondamente il diencefalo e presenta uno dei sintomi più comuni dell'amnesia retrograda.

Per questo motivo, sebbene i meccanismi attraverso i quali il diencefalo possa influenzare la memoria siano sconosciuti, molti autori postulano che questa regione del cervello potrebbe essere importante nello sviluppo dell'amnesia retrograda.

cause

L'amnesia retrograda non è una condizione soggetta a una singola causa. In realtà, è attualmente interpretato come un sintomo che può apparire in varie malattie e situazioni specifiche.

Si postula che, indipendentemente dalla causa dell'amnesia, l'alterazione sia caratterizzata dalla produzione di qualche tipo di danno nelle regioni cerebrali precedentemente descritte.

In questo senso, sono state scoperte diverse malattie e circostanze che sembrano originare alterazioni cerebrali e provocare la sperimentazione di amnesia retrograda nella persona.

I principali sembrano essere: invecchiamento, lesioni cerebrali traumatiche, deficit nutrizionali e terapia elettroconvulsiva.

1- Invecchiamento

Attualmente, è stato dimostrato come l'invecchiamento produca un progressivo deterioramento della funzione cerebrale. In questo senso, l'amnesia retrograda può apparire occasionalmente in età avanzata a causa del deterioramento delle regioni del cervello coinvolte nei processi di memoria.

2- Lesioni cerebrali traumatiche

I traumi cranioencefalici di solito si verificano con la condizione nota come amnesia post-traumatica. In questi casi, il colpo sofferto nella testa può danneggiare le regioni del cervello e produrre amnesia retrograda.

3- Deficit nutrizionali

La relazione tra deficit nutrizionali e amnesia retrograda ricade sulla sindrome di Korsakoff, una patologia causata da deficit di vitamina B1, solitamente dovuta al consumo eccessivo di alcol (alcolismo).

5- Terapia elettroconvulsiva

Infine, la terapia elettroconvulsiva di solito influenza il funzionamento mnesico del paziente e può portare, in alcuni casi, a episodi di amnesia retrograda.