Modello Hax e Majluf: in cosa consiste, vantaggi, svantaggi

Il modello Hax e Majluf pone particolare enfasi sulla necessità di stabilire correlazioni tra la cultura, la strategia e la struttura di qualsiasi organizzazione.

Sebbene i casi particolari di aziende possano essere molto diversi e quindi non si prestino alla preparazione di ricette, non si può negare che la coerenza che può esistere tra i tre elementi sopra menzionati è una condizione che fa parte di un'organizzazione veramente efficace. .

Gli autori di questo modello sono due ingegneri cileni:

Arnoldo Hax, ingegnere e professore della Sloan School of Management del Massachusetts Institute of Technology (MIT), nato nel 1936. Di fama mondiale nell'area industriale per essere l'autore del libro "Delta Model" e una riconosciuta autorità integrale nei temi di strategia organizzativa, imprenditorialità e innovazione tecnologica.

Nicolás Majluf, ingegnere e professore alla UC School of Engineering e direttore della Business Class, ricercatore e consulente nato nel 1945.

Qual è il modello Hax e Majluf?

Il lavoro di Hax e Majluf è principalmente orientato a costruire un approccio illuminato alla gestione strategica.

Da questo lavoro possiamo distinguere un modello per la progettazione organizzativa che ha una chiara utilità per l'analisi e la diagnosi delle organizzazioni.

Il modello indica che la strategia di un'organizzazione deve essere sostenuta nella sua cultura. La cultura mostra l'identità dell'organizzazione ed è quella che garantisce il trasferimento delle convinzioni condivise da tutti i membri dell'organizzazione ai nuovi collaboratori in esso.

I membri di un'organizzazione agiscono non solo come individui, ma anche come gruppo. Reagiscono a meccanismi formali e informali, che influenzeranno il loro comportamento.

Di conseguenza, viene generato un clima organizzativo che può contribuire al raggiungimento degli obiettivi specifici e di quelli dell'organizzazione.

La gestione strategica deve anche cercare uno sviluppo permanente, che implica l'apprendimento organizzativo, attraverso la formazione e lo sviluppo per tutti i membri dell'organizzazione.

Il ruolo di una struttura organizzativa

Gli autori stimano che ci siano due ruoli principali che una struttura organizzativa deve soddisfare:

  • Sostenere l'attuazione di programmi strategici.
  • Facilitare il comportamento normale nelle attività operative dell'organizzazione.

L'organizzazione deve avere la capacità di integrare tutti quelli che la compongono e raggiungere una visione strategica condivisa e basata su valori precedentemente concordati.

Per raggiungere questo obiettivo è necessario condividere, registrare e diffondere una visione, che avrà come conseguenza una definizione degli obiettivi per l'organizzazione totale.

La piattaforma strategica sarà il veicolo che consente di comunicare i programmi di azione che possono essere distaccati da questa visione organizzativa.

Per poter registrare la visione, sono necessari due processi:

  • Un'adeguata gestione dei processi amministrativi (sistemi di informazione e comunicazione, gestione delle risorse umane, pianificazione, ecc.).
  • Una corretta comprensione e uso di processi informali. Questo si riferisce ai rapporti esistenti con i leader naturali, così come i meccanismi psicologici che influenzano il modo di comportarsi, come l'obbedienza, l'empatia, ecc.

Ciò creerà un clima organizzativo che consentirà il raggiungimento di obiettivi, sia privati ​​che collettivi.

applicazioni

Una delle applicazioni più importanti di questo modello si riferisce a come realizzare un progetto globale di un'organizzazione aziendale.

Come progettare un'organizzazione

Secondo Hax e Majluf, se si desidera progettare un'organizzazione, è valido seguire i seguenti passi:

In primo luogo, deve essere definita una struttura organizzativa di base, costituita dalle principali divisioni aziendali che si trovano nell'organizzazione.

Questa struttura di base definita deve mostrare come viene delegata l'autorità, la dipartimentalizzazione esistente e come è la sua gerarchia

Il prossimo passo sarà quello di fare una definizione molto più dettagliata della struttura organizzativa. Per fare ciò, la struttura organizzativa di base definita nella prima fase deve essere coperta con tutti i dettagli operativi specifici che la compongono.

Gli obiettivi, i tempi di esecuzione operativa e gli accordi esistenti tra ciascuna area devono essere inclusi

Infine, deve essere creato e completato uno studio comparativo tra la struttura organizzativa definita e i processi di gestione che lo accompagnano: pianificazione, sistemi di informazione e comunicazione, controllo di gestione, premi e sistemi di risorse umane.

I cambiamenti esterni ed interni richiederanno continui aggiustamenti di questa struttura organizzativa, ma è anche possibile che l'organizzazione perda gradualmente il proprio potenziale e quindi debba essere rivista periodicamente.

Sintomi di una struttura organizzativa inadeguata

Un'altra applicazione molto importante di questo modello è che ci permette di scoprire se una qualsiasi struttura organizzativa è inadeguata, attraverso l'analisi di alcuni sintomi che la rivelano.

I sintomi indicati dal modello di Hax e Majluf sono i seguenti:

- Molto poco tempo a disposizione per il pensiero strategico, poiché occupa troppo tempo in questioni puramente operative.

- Una mancanza di opportunità per il progresso esecutivo, il che significa che i membri dell'organizzazione non possono salire nella gerarchia esistente.

-La mancanza di coordinamento tra le divisioni, che indica l'esistenza di un fallimento nei meccanismi di integrazione.

- Conflitto dell'ambiente di lavoro, principalmente perché non tiene conto del fatto che il sistema motivazionale e di ricompensa deve essere in linea con la struttura.

- Mancanza di definizione nella pianificazione aziendale e dimenticanza di mercati particolari, che sono indicatori del fatto che la struttura organizzativa non risponde alla posizione strategica dell'azienda.

-Bassa performance di profitto e basse aspettative di rendimento.

- Enorme duplicazione di funzioni in diverse aree dell'organizzazione.

- Dispersione eccessiva delle funzioni in un'unità dell'organizzazione.

vantaggio

Grazie al modello Hax e Majluf, è facilitata la preparazione di piani strategici adeguati che rispondano alla strategia principale dell'azienda.

Il modello ci aiuta a eseguire un'analisi di qualsiasi organizzazione e da lì ottenere un'eccellente diagnosi della loro situazione particolare.

Altri vantaggi sono:

-Consente di creare metodologicamente una struttura organizzativa efficiente.

-Adapta la cultura organizzativa nella creazione di una struttura funzionale, senza intaccare i dipendenti.

-Favorisce lo sviluppo umano, cercando il miglioramento delle persone.

-Rivola i sintomi che mostrano una struttura inadeguata.

- Dà un senso pratico alla gestione strategica.

-Genere un clima organizzativo molto favorevole verso il raggiungimento degli obiettivi specifici dell'organizzazione.

svantaggi

Alcuni dei suoi svantaggi sono:

-È consigliabile implementare questo modello attraverso un consulente esterno al fine di evitare ogni tipo di soggettività. Ciò implica un dispendio di denaro che potrebbe non essere stato preventivato.

-Si richiede un'analisi molto dettagliata e approfondita, che coinvolge l'intera organizzazione, che può richiedere molto tempo nella presentazione dei risultati.

-Le proposte di modifiche pratiche da svolgere possono essere molto difficili da accettare da parte delle persone coinvolte. Non tutte le organizzazioni sono disposte a fare cambiamenti nella loro struttura, per ragioni e interessi diversi.