Lavorare di notte In che modo influenza la salute?

In un mondo che funziona 24 ore al giorno e sette giorni alla settimana, è necessario che ci sia un lavoro notturno.

Personale sanitario, camionisti, panettieri, piloti di aeroplani o personale di locali notturni o discoteche trascorrono gran parte della loro vita al chiaro di luna, cambiando le normali abitudini del sonno nell'essere umano. La domanda è inevitabile, in che modo il lavoro notturno influisce sulla salute delle persone?

1- Origini del lavoro notturno

Sebbene il lavoro in ore avverse al sole risale probabilmente alla preistoria, non esistono

In seguito, civiltà più sviluppate come quella romana, egiziana o greca investirono molto nella loro militarizzazione per combattere in guerra, mantenere la pace nei loro territori o iniziare nuove conquiste, quindi è chiaro che in quel momento c'erano guardie e soldati durante la notte.

Tuttavia, la vera iniziazione del lavoro notturno in massa si verifica alla fine del 19 ° secolo, in cui c'erano due fattori importanti che hanno influenzato in modo significativo:

- La rivoluzione industriale e il lavoro di massa nelle fabbriche.

- L'invenzione della luce artificiale per incandescenza di Thomas Alva Edison nel 1879.

Queste importanti innovazioni tecnologiche hanno esteso le ore di lavoro in qualsiasi settore del lavoro in cui fosse necessario aumentare la produzione in generale.

Ciò significava molti vantaggi, ma anche svantaggi. Il suo sviluppo in un'era in cui le condizioni di lavoro erano infinitamente peggiori di quelle che abbiamo ora, ha portato i datori di lavoro a estendere il numero di ore ai lavoratori. Ad esempio, in Inghilterra, il settore metallurgico ha superato le 80 ore settimanali.

Non possiamo nemmeno dimenticare la prostituzione. Da origini molto remote e ambigue, la pratica del sesso in cambio di denaro sia per strada che nei bordelli o nei club ha sempre avuto una componente antropologica legata alla notte.

Secondo i dati della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (EUROFOUND), in Europa oltre sei milioni di persone svolgono una sorta di attività lavorativa permanente di notte, mentre 18 milioni di persone prendono turni a rotazione.

2- Conseguenze del lavoro notturno

Dal momento che gli anni '40 cominciarono a preoccuparsi della salute dei lavoratori, molti sono gli studi che hanno studiato il lavoro notturno e le sue conseguenze. La maggior parte determina che i lavoratori finiscono per essere colpiti psicologicamente e fisiologicamente in tutte le aree della loro vita.

Abbiamo continuato a elencare alcune delle incidenze che si verificano nella qualità della vita del lavoratore:

- Alterazione del ritmo circadiano, cioè dei ritmi biologici dell'organismo e della sua periodicità.

- Disturbi digestivi (ulcere, gastrite, diarrea, bruciore di stomaco, stitichezza, crisi emorroidaria).

- Disturbo del sistema circolatorio.

- Sovraccarico digestivo, obesità e diabete.

- Insonnia

- Artrite reumatoide.

- Problemi cardiovascolari.

- Disturbi nei cicli e durata delle mestruazioni.

- Cambiamenti di carattere, irritabilità, cattivo umore, aggressività o nervosismo.

- Depressione, apatia, ansia, stress.

- Predisposizione a soffrire della sindrome del burnout.

- Stanchezza cronica.

- Difficoltà a condurre una vita sessuale soddisfacente.

- Problemi nei rapporti sociali e familiari.

- Aumento delle probabilità di subire un incidente.

Infine, potremmo sottolineare che il lavoro notturno promuove comportamenti dannosi per la salute come il fumo e il consumo di bevande alcoliche, che a sua volta porta a maggiori problemi per il corpo collegato a queste sostanze (Kivimaki, Kuisma, Virtanen ed Elovainio, 2001).

Sebbene sia raro trovarli, non tutti gli studi e le ricerche forniscono dati negativi sul lavoro notturno.

In un articolo pubblicato dal New England Journal of Medicine, fu raccolto uno studio che concludeva che i chirurghi che facevano la guardia durante la notte e operarono durante il giorno ottennero gli stessi risultati di quei chirurghi che riposavano durante la notte.

3 chiavi per supportare il programma notturno

Anche se il disturbo nel sonno può essere un problema per la salute, la società non è consapevole del fatto che ci sono trattamenti per portare meglio questo stile di vita. Come regola generale, le persone che si lamentano dei loro orari notturni hanno erroneamente accettato che non c'è niente da fare.

Prendendo in considerazione i pregiudizi della salute che implicano l'esposizione a queste ore di lavoro, passiamo a valutare alcune misure che possono aiutare ad affrontare più piacevolmente queste routine.

Condiziona l'area di lavoro

È molto importante adattare lo spazio di lavoro per evitare di aumentare ulteriormente gli svantaggi del lavoro notturno. Agenti fisici come il rumore, le vibrazioni, le radiazioni, il caldo o il freddo o l'illuminazione derivano dalla fatica psichica. È essenziale migliorare questi fattori in modo che l'operatore possa svolgere in modo più efficace.

Rispetta le ore di sonno

Il fatto che una persona lavori di notte non implica che dovrebbero dormire più o meno ore rispetto al resto della popolazione. Indipendentemente dall'orario di lavoro, è consigliabile non dormire meno di sei ore di fila in modo che il corpo non soffra.

Il problema è che a volte è difficile addormentarsi perché durante il giorno il rumore ambientale è maggiore. Per neutralizzarlo, spegni il telefono, chiudi le tapparelle e inserisci i tappi per le orecchie sono alcune delle opzioni.

Mangia una dieta equilibrata

Dal punto di vista nutrizionale è importante avere una dieta sana che non porti al sovrappeso, uno dei problemi più frequenti nei lavoratori notturni. Gli specialisti consigliano di provare a mangiare come un qualsiasi lavorante, prendendo tre pasti principali e due spuntini.

Se cenate prima dell'attività, è importante evitare cibi pesanti e grassi. In certi momenti della mezzanotte, è più appetibile prendere cibi come pizze, kebab, pasticcini o snack, ma dovrebbero essere evitati a favore di cibi proteici (carne bianca, pesce) e verdure (insalata, verdure, frutta).

Evitare la caffeina

Il caffè, la cola o le bevande energetiche sono i migliori alleati delle persone che devono essere concentrate di notte. Tuttavia, il consumo eccessivo di caffeina può causare effetti avversi come i disturbi del sonno. Inoltre, questi prodotti contengono molti zuccheri che il corpo converte in grasso.

Droghe e farmaci stimolanti per addormentarsi

Per le persone con difficoltà di adattamento ai programmi notturni, di solito si consiglia di andare alle terapie per mantenere un programma di sonno-veglia che aiuti il ​​loro corpo ad adattarsi al sonno durante il giorno.

Se queste terapie non hanno alcun effetto, i medici possono prescrivere alcuni farmaci chiamati stimolanti per alleviare la sonnolenza durante il lavoro.

A loro volta, i giorni notturni derivano molto dalla narcolessia, cioè dall'eccessiva sonnolenza durante il giorno. Per le persone con molte difficoltà a combattere questo problema possono essere prescritti antistaminici, farmaci ipnotici o in caso di estrema necessità, antidepressivi.

melatonina

Ormone che regola l'orologio biologico, la melatonina è raccomandata per le alterazioni tipiche di un "jetlag" ed è piuttosto efficace nel trattamento della dissincronia circadiana nei lavoratori notturni o ciechi. Grazie a questo farmaco, recuperano fino a due ore di sonno a settimana.

4- Legislazione

Istituzioni come l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) sono molto chiare sulla natura straordinaria del lavoro contro il sole, motivo per cui sottolineano nei loro articoli la necessità per i datori di lavoro e i rappresentanti dei lavoratori di conoscere ed essere in grado di consultare in qualsiasi momento le conseguenze dei diversi forme di organizzazione del lavoro notturno.

Esigono che le aziende prendano in considerazione la natura del lavoro notturno, i fattori ambientali e la necessità di un'organizzazione del lavoro che comporti il ​​minimo sforzo fisico e mentale per ridurre gli effetti accumulati dai professionisti.

In Spagna, vi è una regolamentazione del lavoro notturno nello statuto dello Statuto dei lavoratori in cui si cerca di proteggere il benessere del dipendente a causa della sua condizione straordinaria.

In particolare, l'articolo 36.4 stabilisce che "i lavoratori notturni godono in ogni momento di un livello di protezione della salute e della sicurezza adeguato alla natura del loro lavoro (...) i lavoratori notturni riconosciuti come aventi problemi di salute hanno il diritto di essere assegnato a un lavoro giornaliero che esiste in azienda e per il quale sono professionalmente qualificati (...). "

Alcuni degli statuti dei lavoratori più significativi sono:

- Rigorosa proibizione di fare straordinari per i lavoratori che lavorano di notte tranne in casi estremi come la prevenzione e la riparazione di incidenti.

- Sebbene l'età minima legale per lavorare sia di 16 anni, i minori non possono lavorare di notte.

- Nel caso di donne in gravidanza, il datore di lavoro deve adottare le misure necessarie per evitare l'esposizione al rischio durante la gravidanza e il periodo dell'allattamento al seno.

5- Dati e curiosità

- Negli Stati Uniti, ci sono circa 4.800 incidenti stradali ogni anno che coinvolgono un camionista che guidava di notte.

- Si stima che il turno notturno riduca la produzione in generale fino al 15% rispetto al turno diurno.

- Solo il 10% dei lavoratori con un turno di notte permanente è soddisfatto del proprio programma.

- Tra il 50% e il 66% dei lavoratori con turni notturni ha problemi di sonno.

- I casi di divorzi nei lavoratori notturni hanno triplicato quello dei lavoratori giornalieri.

- I nottambuli vivono in media cinque anni in meno rispetto agli altri.

- Nei paesi nordici non è consentito che le persone con più di 35 anni abbiano un lavoro notturno a causa della grande spesa sociale che producono.

- Il 90% degli incidenti lavorativi molto gravi si verificano durante la notte.

- Le persone che lavorano di notte di solito dormono tra 1 e 4 ore in meno rispetto a quelli che lavorano durante il giorno.

E come ti influenza il lavoro notturno?

bibliografia