18 parole in Kichwa: origini e attualità della lingua

Lascio 18 parole in Kichwa o Quichua, una lingua la cui origine si trova nelle Ande Centrali del Sud America, conosciuta come la lingua adattata per la comunicazione tra la popolazione Tahuantinsuyan. Si sostiene che il Kichwano abbia dimostrato collegamenti con altre famiglie linguistiche.

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Parole dalla lingua Kichwa

1- Mmashi: amico

2- Kawsay: a casa

3- Sumak: carino

4- Tuta: notte

5- wawa: bambino

6- Wata: anno

7- Kari: uomo

8- Warmi: donna

9- Kayakaman: ci vediamo domani!

10- Puncha: giorno

11- Kikin: tu

12- Mashna: quanto?

13- Nuka: io

14- Mikuna: cibo

15- Ilakta: città

16- Maypi: dove?

17- Inti: sole

18- Sisa: fiore

Storia della lingua Kichwa

La storia racconta che Fray Domingo de Santo Tomás durante la sua missione in Perù, imparò il linguaggio runasini per comunicare nella sua evangelizzazione con i nativi della regione centrale conosciuta come qichwa, per la sua altitudine e calore climatico, predicando poi nella sua lingua.

Nelle sue relazioni con gli indigeni, si rese conto che quando veniva loro chiesto il nome della loro lingua, rispondevano a qichwa e non a runasini, che in seguito si ritrovarono nelle loro pubblicazioni sostenendo che questa era la lingua generale del Perù, essendo stata adottata fino alla nostra giorni.

Questa lingua Kichwa, nella sua morfologia, ha un'origine regolare che dà luogo alla formazione di parole inedite, al non uso di articoli, alle congiunzioni e alla non-distinzione dei generi linguistici.

La sua ricchezza sta nella molteplicità del dialetto, cioè nelle comunità ci sono parole che sono uniche e di diversa intonazione, che permettono di creare una relazione a qualcosa in modi diversi.

presente

Questa lingua continua ad essere parlata in paesi come Perù, Bolivia, Cile settentrionale, Argentina settentrionale, Colombia ed Ecuador. Inoltre, il suo uso è stato esteso negli Stati Uniti e in Spagna grazie al gran numero di migranti. È considerata una delle lingue più importanti del Sud America per il suo utilizzo in oltre 7 milioni di abitanti.

Ciò ha portato all'educazione interculturale bilingue nei paesi sopra citati. Nello spazio accademico, questa lingua occupa vaste aree nelle università alternative e interculturali, che ha contribuito al consolidamento e al progresso di questa lingua.

Questa lingua varia a seconda della regione in cui è parlata, ad esempio non ha le vocali eo, il suo alfabeto ha 15 consonanti e 3 vocali. È noto come linguaggio vincolante dall'unione di più parole, vale a dire l'unione di più concetti in una sola parola.

Il fatto che la nuova educazione nelle lingue indigene lo consideri in spazi agricoli, artigianali o di incontro, è stato considerato un grande traguardo nello sviluppo dell'identità culturale, basato sull'uso della lingua indigena, spagnola e la pratica dei valori.

Ci sono centri accademici come l'Universidad Andina Simón Bolívar e collettivi universitari, i cui studi includono lo studio della lingua e della cultura Kichwa, come un modo per aumentare la consapevolezza nella popolazione, che ha portato alcuni indigeni del nuovo le generazioni sono interessate a salvare la loro lingua originale.

Lingua scritta

In termini di produzione scritta, tra gli anni 1960 e 1970 spiccavano diversi studiosi, come Fray Domingo de Santo Tomás e Luis Enrique López, tra gli altri, che approfondivano questa lingua e facevano diverse pubblicazioni, che servivano come aiuto per l'avanzamento nelle università interculturali.

Attualmente, ha bibliografie scritte in Kichwa, come dizionari, storie, canzoni e moduli per imparare questa lingua in un modo semplice.

Grazie all'implementazione dell'istruzione interculturale bilingue, gli studenti dal primo livello al settimo grado hanno libri di testo nella lingua Kichwa nella loro interezza.

Nell'aspetto politico, la lingua Kichwa è il principale collegamento di comunicazione tra i diversi gruppi organizzati e gli abitanti dei villaggi per ottenere una partecipazione analitica e riflessiva sui diversi argomenti di interesse collettivo.

Tradizioni e organizzazione

Nella religione, i nativi mantengono la sacra missione della natura, occupandosi di alberi, pietre, montagne e laghi. In montagna è comune trovare altari fatti con pietre sul lato della strada, chiamati "apachitas", ed è molto comune tra le loro credenze adorare la divinità chiamata Jatum Pacha Kamak.

I principali lavori di kichwa spiccano nei riti, feste, arte, medicina, edilizia abitativa, cibo e bevande; Molti di loro apprezzano le loro conoscenze nella medicina tradizionale e l'uso di erbe medicinali, governate da uno sciamano.

Riguardo alla comunicazione interna ed esterna tra le comunità, mantengono le proprie forme, tra le quali troviamo il churo per tenere incontri tra vicini. Come curiosità, per dimostrare la forza dei loro popoli usano il grido "shukshunkulla".

Nella salute, gli indiani credono che i mali arrivano quando l'armonia tra gli umani e le cose create da Dio crolla. Confidano che la "pacha mama" faccia una purificazione e togli tutti i mali.

Sostengono che i servizi di sanità pubblica migliorano se hanno cibo migliore, acqua potabile, la medicina tradizionale viene mantenuta o vengono costruiti centri sanitari, tra gli altri.

Le case mantengono la loro influenza in termini di design e fabbricazione, tuttavia, il loro interesse nel preservare gli stili e i materiali originali di costruzione è diminuito, invece costruiscono le loro case con cemento che consiste nel mescolare cemento, sabbia, ghiaia e acqua, mantenendo le funzioni tradizionali dello spazio interno.

Nel campo della consapevolezza ecologica, i Kichwa mantengono la loro convinzione di sfruttare le risorse naturali. Usano le proprie tecnologie per prevenire l'erosione, i fertilizzanti naturali e la rotazione delle colture.

Infine, la lingua Kichwa fa parte della cultura peruviana e attraverso di essa i modelli vengono trasmessi in termini di cultura, credenze e modi di vita.

Si pensa che questo dialetto non dovrebbe essere insegnato solo nelle scuole, ma, al contrario, le attuali richieste consistono nel fare in modo che il governo peruviano faccia uno sforzo per preservarlo.