Apprendimento autonomo: caratteristiche, tipi, fattori e strategie

L'apprendimento autonomo è un modo per acquisire conoscenze, idee o atteggiamenti che vengono prodotti indipendentemente dallo studente. Tradizionalmente è stato considerato sinonimo di autoapprendimento o autoapprendimento, sebbene negli ultimi decenni questo termine sia stato differenziato sempre di più da quelli simili.

Si considera che l'apprendimento autonomo si verifica quando un individuo decide di acquisire nuove conoscenze in modo proattivo e indipendente. Quindi, si assume la responsabilità di tutti gli aspetti dell'apprendimento, come su cosa concentrarsi, quale metodologia seguire, come organizzare il suo tempo e come interiorizzare ciò che sta studiando.

L'idea che gli individui dovrebbero essere autonomi nel loro apprendimento fu proposta per la prima volta nel 1981 da Henry Holec, considerato il padre della teoria dell'autonomia degli apprendisti. Da allora, c'è un grande dibattito su esattamente ciò che questa caratteristica suppone, e su come è possibile inculcarlo agli studenti.

Alcuni autori ritengono che l'apprendimento autonomo possa essere svolto solo da individui con una serie di tratti specifici di personalità. Altri, al contrario, comprendono che tutti abbiamo questa capacità e che è necessario promuoverla solo attraverso l'insegnamento e l'educazione ai valori.

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L'apprendista sceglie i propri obiettivi e il proprio metodo

Nella maggior parte dei tipi di apprendimento, gli studenti non possono scegliere quale conoscenza vogliono acquisire o cosa vogliono fare. In alcuni casi, ciò è dovuto al fatto che gli obiettivi vengono imposti dall'esterno, come può accadere, ad esempio, nel sistema di istruzione formale; e in altri, perché l'apprendimento non è cosciente.

Tuttavia, in un processo di apprendimento autonomo, l'individuo deve essere in grado di scegliere ciò che vuole apprendere e considerare obiettivi specifici ad esso correlati. In questo modo, quando viene promosso l'apprendimento autonomo, ogni persona acquisirà conoscenze diverse in base ai propri interessi e abilità.

Qualcosa di simile accade con il processo di apprendimento stesso. Una volta che sono stati sollevati gli obiettivi educativi che devono essere raggiunti, la persona dovrà scegliere come acquisire le nuove conoscenze, idee o atteggiamenti che sono interessati a interiorizzare.

Questi due fattori implicano che una persona che intraprende un processo di apprendimento autonomo dovrà essere proattiva, essere motivata ad apprendere e essere in grado di investigare autonomamente per interiorizzare la conoscenza che desidera possedere.

Genera una motivazione intrinseca maggiore

Uno dei fattori che influenzano maggiormente tutti i tipi di apprendimento è la motivazione. Quando una persona vuole imparare, i risultati saranno migliori e il processo più semplice.

In questo senso, la ricerca in questo senso mostra che l'apprendimento autonomo è uno di quelli che aumenta la motivazione degli studenti.

In un processo di apprendimento regolato, in cui sia gli obiettivi che il metodo e il ritmo di studio vengono imposti dall'esterno, gli studenti di solito hanno molte difficoltà ad avere il desiderio di acquisire nuove conoscenze. Per questo motivo, di solito dipendono da rinforzi esterni, come ad esempio avere buoni voti.

Al contrario, quando uno studente decide di apprendere qualcosa in modo autonomo, lo fa perché la sua motivazione intrinseca è molto alta. Per questo motivo avrai più possibilità di acquisire rapidamente nuove conoscenze e ti sentirai meno frustrato e più allegro durante tutto il processo.

3- Metti la responsabilità sullo studente

Nella maggior parte dei tradizionali approcci educativi, insegnanti o mentori sono responsabili del buon apprendimento. Questi possono assumere il ruolo di trasmettitori di informazioni, esperti o tutor, che forniscono agli studenti tutte le conoscenze che devono interiorizzare.

Nell'apprendimento autonomo, al contrario, gli studenti sono quelli che svolgono il ruolo più importante. L'intero processo di acquisizione di nuove idee, dati o competenze dipende da loro. L'insegnante, a differenza degli altri tipi, si limita a fornire aiuto agli studenti quando lo richiedono, passando a un livello più secondario.

Funziona meglio per alcune persone

Tutti i tipi di apprendimento esistenti sono più o meno utili a seconda di determinate caratteristiche psicologiche degli studenti, come la loro intelligenza o senso di responsabilità. Tuttavia, nell'apprendimento autonomo queste differenze sono particolarmente marcate.

Pertanto, studi a questo proposito mostrano che per eseguire correttamente un processo di apprendimento autonomo è necessario avere almeno livelli relativamente alti di una serie di caratteristiche. Alcuni dei più importanti sono l'intelligenza, la fiducia, la responsabilità personale, la curiosità e la capacità di auto-motivare.

Inoltre, è stato anche scoperto che le persone con buoni livelli di autoregolazione (sia emotivi che cognitivi) ottengono solitamente risultati migliori quando eseguono un processo di apprendimento autonomo.

Autori e idee in evidenza

Il primo autore a parlare di apprendimento autonomo è stato Henry Holec, nel 1981. Per questo psicologo educativo, la cosa più importante per un processo di questo tipo è la responsabilità dello studente di assumersi la responsabilità di ciò che vuole lavorare, sia, conoscenza o atteggiamenti.

Nei decenni successivi sono emersi una serie di autori che hanno cercato di capire meglio perché alcuni studenti sono in grado di imparare da soli e come è possibile promuovere questa capacità in tutti gli studenti. Alcune delle sue idee più rilevanti sono le seguenti:

- Per Holmes e Ramos, gli studenti che riescono a realizzare un buon apprendimento autonomo sono quelli che possono identificare quelle strategie che stavano usando inconsciamente.

- L'autore David Little ha pensato che l'autonomia dipende in larga misura dalla relazione psicologica dello studente, sia con i contenuti che vuole interiorizzare, sia con il processo di apprendimento stesso.

- Per Dickinson, la chiave per l'apprendimento autonomo è l'assunzione totale di responsabilità da parte dello studente in relazione a tutte le decisioni coinvolte nel loro processo di apprendimento.

In generale, tutti gli autori che hanno studiato il tema dell'apprendimento autonomo concordano sul fatto che i fattori più importanti sono quelli che consentono di concentrarsi non solo sul contenuto da acquisire, ma anche sul processo di internalizzarli. Tuttavia, oggi è ancora necessario condurre ulteriori ricerche su questo argomento.

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L'apprendimento autonomo può essere applicato in una grande varietà di situazioni diverse, per acquisire praticamente qualsiasi tipo di conoscenza esistente. In effetti, alcuni autori credono che l'autonomia nell'apprendimento sia piuttosto un atteggiamento e che possa essere integrata con uno qualsiasi degli altri modi di acquisire conoscenza.

Di seguito vedremo alcuni esempi di diversi modi di apprendere autonomamente.

Acquisizione di una seconda lingua

Uno dei campi in cui l'apprendimento autonomo sembra essere più efficace è la padronanza di una lingua straniera. Quando vogliono imparare una lingua, la maggior parte delle persone si iscrive ad un'accademia o assume i servizi di un insegnante privato; ma gli studi sull'argomento mostrano che queste strategie non sono solitamente molto efficaci.

Al contrario, negli ultimi tempi i dati suggeriscono che il modo migliore per imparare una lingua è attraverso uno studio indipendente. Le persone che scelgono ciò che vogliono imparare e il ritmo con cui vogliono farlo di solito ottengono risultati migliori a medio e lungo termine rispetto a coloro che mettono il loro apprendimento nelle mani degli altri.

Come si può applicare l'apprendimento autonomo all'acquisizione di una lingua straniera? Le strategie più efficaci variano a seconda di fattori quali il livello della persona e le sue circostanze. Tuttavia, alcuni esempi possono essere l'uso di applicazioni linguistiche o la partecipazione a conversazioni con individui stranieri.

Apprendimento delle informazioni

Nell'attuale sistema educativo, la maggior parte dei soggetti si concentra sulla trasmissione di dati e informazioni da parte di un insegnante ai propri studenti. Questo sistema è noto come "apprendimento passivo"; e molti studi dimostrano che è uno dei modi meno efficaci per ottenere buoni risultati.

Un'alternativa di autoapprendimento è la ricerca di informazioni di modo indipendente da parte degli studenti, che in seguito dovranno elaborarla in qualche modo. Pertanto, gli studenti stessi non dovranno solo scegliere cosa studiare su un argomento specifico, ma dovranno selezionare le informazioni e lavorarci sopra.

Questo sistema alternativo all'istruzione tradizionale è stato messo alla prova in alcune scuole sperimentali per decenni, con ottimi risultati. Apparentemente, la combinazione di apprendimento autonomo con tecniche di costruzione e apprendimento attivo fa sì che gli studenti interiorizzino le informazioni più facilmente.

Acquisizione di abilità

L'apprendimento autonomo funziona in modo diverso quando si tratta di acquisire nuove competenze che se ciò che si desidera imparare sono dati teorici. Il problema principale quando si esegue questo processo è che lo sviluppo di una nuova abilità di solito richiede a qualcuno di mostrarcelo in anticipo e di correggere i nostri errori.

Tradizionalmente, questi due ruoli erano esercitati da un insegnante, che non solo mostrava allo studente cosa doveva fare, ma rilevava anche i suoi errori e gli diceva come poteva cambiarli. Oggigiorno, tuttavia, strumenti come Internet o competizioni video hanno permesso a molte persone di acquisire nuove competenze da soli.

Pertanto, abilità come suonare uno strumento, imparare a programmare o eseguire trucchi illusionistici possono essere sviluppate da chiunque abbia sufficiente disciplina e pazienza e una buona connessione a Internet. Tuttavia, la verità è che questi processi sono di solito molto più semplici se si ha l'aiuto di un buon insegnante.

Fattori che influenzano

Nonostante i numerosi vantaggi, l'apprendimento autonomo potrebbe non essere l'opzione più appropriata in determinati contesti o per determinate persone. Per ottenere i migliori risultati possibili con questa strategia, è necessario che esistano determinate condizioni, che devono fare entrambe le cose con l'individuo stesso e con ciò che vuole imparare.

Caratteristiche della persona

Abbiamo già visto che non tutte le persone otterranno risultati ugualmente positivi quando realizzeranno un processo di apprendimento autonomo. Alcuni tratti psicologici e di personalità sono correlati con maggiore successo in questo settore, mentre l'assenza di questi può ostacolare notevolmente l'apprendimento.

Una delle caratteristiche più importanti in questo senso è l'intelligenza. Questo perché le persone molto intelligenti tendono ad essere più capaci di risolvere problemi, possono trovare le informazioni di cui hanno bisogno senza troppe difficoltà e sono solitamente più logiche e analitiche, il che li aiuta in questo processo.

Tuttavia, l'intelligenza non è sufficiente per raggiungere un corretto apprendimento autonomo. È anche necessario che la persona abbia caratteristiche come flessibilità cognitiva, autodisciplina, responsabilità, creatività e capacità di auto-valutare e rilevare i propri errori.

Infine, nonostante non siano importanti quanto gli altri fattori, alcune abilità emotive come l'auto-motivazione o la resistenza al fallimento possono essere molto utili quando si esegue l'apprendimento autonomo.

Tipo di apprendimento

Non tutti gli apprendistati sono ugualmente facili da svolgere da soli. In alcune materie, avere un insegnante tradizionale o un insegnante può essere molto utile e accelerare il processo. In altri, i mentori tenderanno a ostacolare l'apprendimento piuttosto che a incoraggiarlo.

In generale, l'apprendimento di informazioni pure è più facile da eseguire indipendentemente, mentre le abilità fisiche e mentali sono meglio sviluppate con l'aiuto di un insegnante.

Strategie per l'apprendimento autonomo

Diversi ricercatori hanno cercato di scoprire qual è il modo più efficace per realizzare un buon apprendimento autonomo. Sebbene non sia stato trovato un sistema valido per tutte le possibili situazioni, sono stati rilevati alcuni principi di base che possono aiutare in questo processo.

Alcune delle strategie più utili per realizzare un buon apprendimento indipendente sono le seguenti:

- Creare una serie di obiettivi chiari e specifici che devono essere raggiunti attraverso il processo di apprendimento.

- Cerca i modelli che hanno già raggiunto questi obiettivi e individua le competenze o le conoscenze che hanno permesso loro di raggiungerli.

- Indagare il modo più efficiente per ottenere ciascuna di queste abilità, attitudini o conoscenze.

- Creare un piano di azione indipendente per ciascuna delle attività di apprendimento che si desidera eseguire, in base a ciò che è stato rilevato nelle fasi precedenti.

- Concentrati non solo sui risultati, ma sul processo di apprendimento stesso, ad esempio creando obiettivi intermedi che aumentano la motivazione intrinseca per raggiungerli.