Quali sono i componenti politici?

Le componenti politiche sono le istanze che danno ordine a un territorio, formato dalle divisioni politiche territoriali e dagli edifici che rappresentano il potere politico nei territori.

Le componenti politiche variano sostanzialmente da paese a paese, anche se la fine è la stessa. Sono classicamente definiti come entità che delimitano un territorio da un altro e impostano le regole che devono essere rispettate dai membri di una comunità.

Queste componenti sono progettate per preservare l'ordine sociale e l'integrità territoriale tra nazioni e stati. Derivano direttamente dalla rivoluzione francese e, questo dalla filosofia dell'illustrazione.

Prima dell'istituzione di moderni stati-nazione, i poteri cadevano su una persona, che ha dato origine al dispotismo, al centralismo e all'accumulo di potere.

Con l'avvento della teoria delle tre potenze di Montesquieu, vengono configurate nuove componenti politiche.

La funzione principale delle componenti politiche è mediare i conflitti della società e impartire giustizia per preservare l'ordine. Le componenti politiche sono formate da agenti, istituzioni, organizzazioni, comportamenti, norme e valori.

Alcuni esempi di componenti politiche che esistono in quasi tutti i paesi sono la figura del presidente, del parlamento, dei giudici, dell'esercito e delle politiche comuni che tutti seguono.

Componenti in politica

esecutivo

Nella maggior parte delle repubbliche c'è un presidente, un capo di governo o un primo ministro che rappresenta il potere esecutivo, questo può essere eletto democraticamente o no, ma è il capo delle relazioni del paese e il principale rappresentante del potere.

Etimologicamente deriva dal latino "exsequitus" che significa "relativo a continuare fino alla fine". Il capo del potere esecutivo è il rettore principale della politica in ogni paese e che deve anche agire in conformità con la legge.

In Spagna c'è un capo del governo che è il presidente e un capo di stato che è il re. In questo caso entrambi condividono la responsabilità di evitare invasioni, secessioni e conflitti interni insieme ad altri poteri.

Il potere esecutivo è un baluardo centrale delle componenti politiche, perché garantisce e controlla quotidianamente la gestione delle operazioni statali.

legislativo

Un'altra componente politica essenziale è il parlamento, il potere legislativo è incaricato di fare le leggi che governano le nazioni.

I primi antecedenti dei parlamenti si sono verificati in Gran Bretagna nell'undicesimo secolo e sono stati adottati quasi all'unanimità dal mondo intero.

Anche durante il Medioevo fu creato un sistema di chiamata per consultare i cittadini più illuminati su questioni pubbliche.

Ma non è fino alla cosiddetta "Magna Carta", sancita dal re Juan I nel 1215, dove - per la prima volta - un monarca è limitato da un consiglio.

Attualmente la maggior parte dei parlamenti rappresenta la volontà della popolazione e non limita il potere, ma lo rende più trasparente ed efficiente.

Alcuni parlamenti dividono le telecamere o i senati. Tuttavia, la sua funzione principale è di abrogare, proporre, redigere, porre il veto e approvare leggi e risorse legali.

Istituzioni politiche

Le istituzioni politiche sono le agenzie statali che non dipendono direttamente dall'esecutivo o dal legislatore, ma hanno responsabilità nel mantenimento della vita pubblica.

Alcuni esempi di istituzioni politiche sono i difensori civici, i pubblici ministeri, i pubblici ministeri, i tribunali e qualsiasi altra forma istituzionale creata dagli Stati nell'ambito della sovranità.

Sebbene la magistratura appaia, queste istituzioni la trascendono e aiutano a creare il cosiddetto equilibrio dei poteri.

Nelle repubbliche contemporanee i rappresentanti di queste istituzioni non sono nominati per voto diretto, ma per merito accademico e morale.

Questa elezione viene fatta secondo meccanismi meritori al fine di impedire ai partiti politici di avere il controllo totale della vita pubblica.

Governo o politiche pubbliche

Le politiche governative sono, a loro volta, le azioni specifiche che l'amministratore delegato progetta, ma devono avere l'approvazione degli altri poteri per la loro esecuzione.

Le politiche pubbliche sono lo strumento che governa l'azione del governo. Il più delle volte le politiche pubbliche sono orientate alla risoluzione dei problemi, ma alla fine perseguono obiettivi di miglioramento delle condizioni di vita e di ottimizzazione delle risorse di un territorio

Classicamente noto che le politiche pubbliche sono di attaccare i principali problemi, tuttavia sono anche progettati per preservare la pace, far crescere l'economia, migliorare le condizioni sociali della vita e preservare il territorio.

Divisioni politico-territoriali

Le divisioni politico-territoriali vanno dalle macro scale alle micro scale del pianeta terra, le divisioni iniziano nei continenti e possono finire parrocchie, settori o comuni.

La relazione tra componenti politiche e divisioni politiche territoriali non è stata facile nel corso della storia. Gran parte delle guerre sono avvenute a causa di dispute territoriali in cui viene imposto il motivo della forza.

Sebbene oggigiorno sia stata risolta buona parte dei conflitti territoriali, alcuni persistono come controversia per le Malvinas, il Tibet o il mare territoriale della Bolivia. Gli stati delimitano i propri confini al fine di prendersi cura del proprio territorio ed evitare conflitti con altri Stati.

Le divisioni politico-territoriali sono considerate componenti politiche perché sono uno dei modi in cui gli Stati hanno trovato di dividere il territorio e che i criteri per farlo sono il dialogo basato su documenti storici, dialoghi e consenso.

Forza armata

La forza armata è il principale organo coercitivo delle nazioni per far prevalere l'ordine, la pace e l'integrità del territorio. Sono una delle componenti politiche più importanti di una nazione.

Le forze militari dei paesi hanno la funzione di proteggere la sovranità delle nazioni e di intervenire di fronte alle violazioni dell'ordine costituzionale. Alcuni autori indicano le forze armate come un potere indipendente ma discreto.

La funzione politica delle componenti delle forze armate non si limita alla partigianeria politica, bensì a garantire l'ordine e ad intervenire con la forza per mirare a mantenere l'istituzionalità e le altre componenti politiche del territorio.