Qual è il pool genetico?

Il pool genetico è il materiale genetico totale di un gruppo di popolazione in un determinato periodo. In generale, questo concetto si riferisce a un insieme di individui appartenenti alla stessa specie con tutti i loro geni, combinazioni e alleli. Gli alleli sono le varianti dei geni.

A causa dei processi evolutivi, la composizione del gruppo genetico di una popolazione può cambiare. Questo cambiamento consente alle popolazioni di adattarsi alle caratteristiche del loro ambiente.

In questa trasformazione del pool genetico sono coinvolti diversi meccanismi come le mutazioni e la selezione naturale.

La capacità di adattamento delle diverse popolazioni potrebbe essere influenzata dalla dimensione del loro pool genico.

Questo spiegherebbe perché alcuni gruppi hanno più successo di altri di fronte a improvvisi cambiamenti nell'ambiente.

Pozza genetica e microevoluzione

La microevoluzione si verifica quando esiste una ricombinazione del materiale genetico all'interno del gruppo, producendo sottili cambiamenti nel pool genetico.

Questi cambiamenti sono naturalmente limitati; cioè, la probabilità di un drastico cambiamento è improbabile.

Questa microevoluzione spiega il fatto che ci sono varietà all'interno dello stesso gruppo. Quindi, un discendente è diverso dal suo antenato, ma chiaramente appartiene allo stesso tipo.

Un chiaro esempio di cambiamenti microevolutivi è la gamma di colori dell'occhio umano. Un altro esempio che serve a illustrare questo fatto è la resistenza che gli insetti sviluppano a certi repellenti.

Principali meccanismi coinvolti nel cambiamento del patrimonio genetico

mutazioni

Uno dei meccanismi di base nel cambiamento del pool genetico è la mutazione. Cambiano il vero DNA di un organismo.

Possono verificarsi mutazioni favorevoli, sfavorevoli o neutre. Le frequenze negli alleli favorevoli aumentano ad ogni generazione.

Un cambiamento nel DNA nei gameti può essere ereditato, creando nuovi alleli o eliminando i tratti esistenti. Tuttavia, le cellule si autocontrollano per prevenire o correggere le mutazioni e preservare il patrimonio genetico.

selezione

La teoria della selezione naturale di Charles Darwin spiega il meccanismo principale della microevoluzione. Se gli alleli sono favorevoli alla riproduzione della specie, vengono trasferiti alle generazioni future.

In questo modo gli alleli sfavorevoli scompaiono dalla riserva genetica. Se si confrontano le diverse generazioni, si evidenziano i cambiamenti nella frequenza degli alleli.

migrazione

I movimenti migratori, all'interno o all'esterno di una popolazione, possono causare cambiamenti nei tratti genetici sia della popolazione ospite che di quella rimasta indietro.

Nel primo caso, ci deve essere un accoppiamento con l'introduzione di nuovi alleli. L'emigrazione, a sua volta, provoca la perdita di alleli.

Questo produce una diminuzione dei geni disponibili nel gruppo genetico di origine.

Piscina genetica e macroevoluzione

La macroevoluzione si riferisce a significativi cambiamenti evolutivi nel tempo. Descrive i modelli dell'albero della vita su larga scala per lunghi periodi di tempo.

Alcuni di questi modelli includono stabilità, cambiamento graduale, cambiamenti rapidi, radiazioni adattative, estinzioni, la coevoluzione di due o più specie e evoluzione convergente nei tratti tra le specie, tra gli altri.