I 10 animali più comuni del mare peruviano

Tra gli animali marini peruviani più straordinari possiamo citare la tartaruga liuto, il leone marino peruviano, la focena spinosa o l'immensa balena blu.

La posizione del territorio del Perù nel continente americano le ha conferito le qualità per ospitare una fauna marina varia e autoctona.

La combinazione geografica e climatica che le Ande presentano insieme alle coste dell'Oceano Pacifico conferiscono al Perù una biodiversità che nessun altro paese ha più a sud o più vicino ai Caraibi.

Una grande ricchezza di specie ha permesso di influenzare aspetti della vita peruviana come la gastronomia, ad esempio, dove la pesca è una delle principali attività produttive, a causa della diversità di pesci, molluschi e crostacei.

Lo stato peruviano finora ha confermato l'esistenza di 736 specie di pesci (anchoveta, sardine, nasello, pejerrey, ecc.), 870 specie di molluschi (calamari, polpi, lumache, ecc.) E 320 specie di crostacei (gamberi, aragoste, granchi, ecc.)

La fauna marina del Perù è inoltre completata dall'esistenza di specie il cui valore commerciale non è così elevato, ma sono essenziali per il ciclo marino naturale.

Tra i mammiferi marini, il 38% delle specie identificate in tutto il mondo si trova negli ecosistemi peruviani.

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10 dei più incredibili animali marini del Perù

1- Anchovy (Engraulis ringens)

È un pesce che vive nell'Oceano Pacifico, al largo della costa del Perù. È una specie di estrema importanza sia per l'ecosistema peruviano, che per il consumo umano e il commercio.

Serve da cibo per mammiferi e uccelli. La pesca di questa specie è destinata principalmente alla produzione di farina di pesce e oli di pesce. Si nutre di animali microscopici come il plancton e un esemplare adulto può essere non più di una matita.

2- Piquero peruviano (Sula variegata)

Uccello Guanera che abita le coste del Perù. Non misura più di un metro di lunghezza. È considerato un uccello sedentario, la cui alimentazione si basa sulla caccia di piccoli pesci come l'acciuga.

Sono raggruppati in gruppi da 30 a 40 volatili. Si riproducono una volta all'anno, trasferendosi in aree degli altopiani peruviani.

3- Pinguino di Humboldt (Spheniscus humboldti)

Specie non volanti, considerate in pericolo di estinzione. Abita le coste dell'Oceano Pacifico, in particolare l'isola di Foca, in Perù.

Può misurare fino a 70 centimetri di altezza e un peso di 4 chilogrammi di esemplare adulto. Si nutre di piccoli pesci costieri come acciughe e sardine.

Se le condizioni sono favorevoli, puoi avere fino a due annidate all'anno. La raccolta furtiva di uova e la pesca eccessiva sono state una delle principali minacce per questa specie.

4- focena spinosa (Phocoena spinipinis)

Cetacei endemici delle coste sudamericane. Ci sono stati pochi avvistamenti di questa specie, con la maggior parte dei record con esemplari morti.

Si è concluso che ha un comportamento evasivo e discreto, essendo poco visibile sulla superficie. Si muovono in gruppi di 2-8 persone. Mangiano acciughe, calamari e gamberetti.

5- Leone marino peruviano (Arctophoca australis)

È una delle due specie endemiche di leoni marini che popolano le coste peruviane.

Si nutre principalmente di gamberi, calamari e piccoli pesci. Viene cacciato per la sua pelle sottile e anche per la produzione di petrolio.

6- Tartaruga di cuoio (Dermochelys coriácea)

Considerata la più grande tartaruga, abita i mari subtropicali del Perù. Può pesare più di 600 chilogrammi ed è in grado di percorrere migliaia di chilometri senza mai lasciare il mare.

Pur avendo capacità predatorie per il consumo di pesce, ricci e calamari, si nutre principalmente di meduse.

La tartaruga liutai è stata predata non solo dall'uomo, dal suo guscio e dalle sue uova, ma anche da animali terrestri e uccelli al momento di essere a terra.

7- Squalo blu (Prionace glauca)

Presente in gran parte del continente americano, è una delle specie di squali più comuni, rendendolo uno dei processi di pesca più estesi.

Può misurare quasi quattro metri di lunghezza. Per la sua presenza e la costante pesca, è ufficialmente nella categoria quasi a rischio, anche se ci sono paesi che stanno già cercando e attuando misure di conservazione.

8- Serpente marino (Hydrophis platurus)

Un piccolo serpente, sebbene velenoso, che abita nei mari neotropicali. Può misurare fino a un metro di lunghezza.

Il suo veleno, tossico per l'uomo, è funzionale alla creazione di altri componenti e antidoti. Serve da cibo e equilibrio per altre specie dello stesso ecosistema.

Si muovono principalmente dall'acqua a causa delle caratteristiche del loro corpo. In alcune regioni è considerata una specie leggermente in pericolo, anche se altri la classificano come una preoccupazione minore.

9- Magnifica fregata (Fregata magnificens)

Seabird presente nella maggior parte della costa del Pacifico. È un uccello scuro che può misurare fino a un metro di lunghezza.

Ha una natura più violenta e territoriale di altri uccelli come, per esempio, il piquero, che li attacca per strappare il loro cibo.

Si nutre di pesci e altri piccoli animali marini, anche se non è in grado di immergersi in profondità per catturarli.

10- Balenottera azzurra (Balaenoptera musculus)

Conosciuta come l'animale più grande del pianeta, la balenottera azzurra può presentarsi durante tutto l'anno al largo delle coste del Perù, ma soprattutto durante l'estate.

Si riproduce in inverno, in acque tropicali o subtropicali, e il suo cibo principale è costituito da crostacei.

Gli studi affermano che ci sono due sottospecie che abitano le coste peruviane. È protetto dallo Stato peruviano dal 1966 perché è in pericolo di estinzione.