Cosa sono gli algoritmi computazionali?

Gli algoritmi computazionali rappresentano una sequenza di passaggi progettati per svolgere un compito specifico. Si può anche dire che rappresentano una serie di istruzioni chiare programmate in un computer per risolvere un problema.

All'interno del campo del computer o di qualsiasi scienza, un algoritmo serve come base per creare una metodologia con fasi definite e finite.

Il suo uso è inteso a dare una soluzione generica a un dilemma, che ci permette di usarlo ancora e ancora per ottenere il risultato atteso.

Caratteristiche degli algoritmi computazionali

Proposto dal matematico Alan Turing per portare questo concetto di matematica nel campo dell'informatica, l'algoritmo è un processo definito nel modo seguente:

-Una sequenza limitata di passaggi, che sono chiaramente definiti e ciascuno è indipendente dall'altro.

-Un agente (umano o disumano) è quello che applica ciascuna delle fasi del processo in un determinato momento.

-L'agente ha la capacità di interpretare le istruzioni operative e allo stesso tempo salvare le informazioni fornite.

-Quando si esegue una metodologia specifica, il risultato sarà sempre lo stesso in ogni fase e in base ai dati iniziali.

-Come in qualsiasi processo, termina con un risultato.

Ci sono casi in cui la procedura richiede una soluzione specifica e quelli che non lo richiedono. Algoritmi ripetitivi o irregolari che non terminano sono molto comuni nel calcolo.

Un esempio di questi sono i sistemi operativi come Windows, MacOS e Linux, che devono continuare a funzionare come piattaforma per altri programmi e processi.

tipo

Sia in informatica che in altre discipline, è possibile identificare 3 tipi di algoritmi, che sono: sequenziali, condizionali e ripetitivi. Inoltre, ci sono quelli che sono qualitativi (usa parole) e quantitativi (usa calcoli numerici).

Alcuni famosi algoritmi computazionali molto utili nella pratica servono a funzioni diverse.

Quindi, troviamo l'algoritmo Euclide, che è usato per dividere, l'algoritmo gaussiano per risolvere le equazioni lineari, o l'algoritmo di Floyd-Wrashall, per trovare il percorso più breve tra i grafici ponderati.

Esempi

Gli algoritmi sono utilizzati in diverse situazioni, cercano di dare una soluzione a un problema e per questo non viene seguita una procedura standard.

Quando viene scoperto il meccanismo per risolvere in modo rapido ed efficiente un'attività specifica, la sua esecuzione non richiede la comprensione di come funziona il metodo.

Un semplice esempio è seguire una ricetta per fare una torta, che utilizza una serie di istruzioni e passaggi per ottenerla.

Inoltre, i computer sono in grado di risolvere vari tipi di problemi applicando formule con una lingua speciale.

In questo caso, gli algoritmi computazionali rappresentano un codice scritto in modi diversi che possono essere capiti solo dalla macchina.

Una parte importante di questa procedura è trasformare un'idea in una sequenza logica che il PC può interpretare.

In questo modo, i programmatori passano da compiti semplici a quelli più complessi. Per questo, ricorrono spesso a ricette che altri hanno creato per adattarle a ciò che devono risolvere.