Cavità addominale: anatomia e organi, funzioni

La cavità addominale è lo spazio corporeo che occupa la regione dell'addome, situata tra il diaframma e l'apertura del bacino. È la più grande cavità del corpo umano e contiene i principali organi del tratto digestivo, urinario e genitale.

Per lo studio e la valutazione clinica nel campo della medicina, l'addome deve essere diviso topograficamente esternamente in 9 quadranti o regioni, utilizzando quattro linee immaginarie, due verticali e due orizzontali.

Ci sono nove quadranti chiaramente delimitati, ciascuno con un nome proprio per il suo riferimento, che sono dall'alto al basso e da destra a sinistra:

  • Quadranti superiori (3): ipocondrio destro, epigastrio, ipocondrio sinistro.
  • Quadranti centrali (3): fianco destro, mesogastrio, fianco sinistro.
  • Quadranti inferiori (3): Fossa iliaca destra, ipogastrio, fossa iliaca sinistra.

Anatomia e organi

La cavità addominale è separata dal torace dal muscolo del diaframma toracico.

Ogni quadrante ha un contenuto che facilita lo studio dei sintomi per stabilire una diagnosi.

Giusto ipocondrio

È il quadrante che si trova sotto le costole o la flangia costale sul lato destro.

In questo quadrante il fegato si trova con la sua cistifellea, parte dell'intestino crasso chiamato angolo epatico del colon, così come il rene destro nella parte posteriore con la sua rispettiva ghiandola surrenale.

Il punto cistico, uno dei punti clinicamente più importanti in termini di dolore localizzato nell'ipocondrio destro, è il sito in cui la linea diagonale immaginaria dall'ombelico viene tagliata con il margine costale inferiore destro.

Premendo il punto cistico, se risveglia il dolore intenso e cessa di respirare provando una profonda ispirazione. Si chiama segno positivo di Murphy, che è un'infiammazione della cistifellea.

epigastrio

Questo quadrante che occupa la parte superomediale dell'addome, passa dal processo xifoideo all'ombelico e comprende parte dello stomaco, del duodeno, del pancreas e del plesso solare.

L'epigastralgia è uno dei dolori addominali più frequenti e le sue principali cause sono di origine gastrica.

Indigestione, reflusso gastroesofageo, dispepsia, ulcera peptica o duodenale sono patologie i cui sintomi sono basati su una sensazione di bruciore, il paziente riferisce che l'epigastrio "brucia".

La sua valutazione consiste principalmente dell'anamnesi del paziente, della palpazione e dell'auscultazione.

Sinistro ipocondrio

Come la sua controparte controlaterale, si trova sotto le costole sul lato sinistro. I visceri contenuti in questo quadrante sono la milza, la coda del pancreas, l'angolo splenico del colon e il rene sinistro con la ghiandola surrenale sullo stesso lato.

Il dolore renale è una delle ragioni più frequenti per la consultazione del dolore nell'ipocondria o nella regione lombare.

La palpazione bimanuale o il metodo di Guyon viene eseguito con il paziente in posizione supina con le ginocchia leggermente piegate. Una mano è posta nella fossa lombare e l'altra a livello del fianco di fronte.

Successivamente, la pressione viene applicata con la mano posizionata sul fianco e si tenta di sentire il "rally" tra la regione lombare e il fianco.

La manovra delle percussioni a pugni, d'altro canto, consiste in un leggero patter con il pugno nella regione lombare, nel sito in cui si trova il rene.

Fianco destro

In questo spazio, che viene anche chiamato "regione del vuoto", si trovano la porzione ascendente del colon, l'uretere destro e una parte dei piccoli anelli intestinali.

Il dolore in questa zona rappresenta principalmente infiammazioni del colon per vari motivi, così come il dolore ureterale dovuto a calcoli discendenti.

mesogastrio

Si riferisce al centro dell'addome. Il suo contenuto è costituito principalmente dal colon trasverso e da una parte delle anse intestinali.

I dolori del mesogastrio sono di solito differiti da altre visiere e strutture addominali, tuttavia, il dolore colico nella regione periombelicale indica una piccola patologia intestinale.

Fianco sinistro

Come la sua controparte controlaterale, il fianco sinistro è anche conosciuto come "regione del vuoto addominale". In questo spazio si trova la porzione discendente del colon, parte dei loop intestinali e dell'uretere sinistro.

Le implicazioni cliniche assomigliano a un fianco all'altro ed è importante delimitare correttamente gli spazi valutati per stabilire una diagnosi adeguata.

Fossa iliaca destra

Il dolore acuto nella fossa iliaca destra è uno dei quadranti che rappresenta uno dei motivi principali per la consultazione nel servizio di emergenza.

Il suo contenuto è rappresentato dal cieco con la sua appendice cecale e nelle pazienti le appendici uterine (ovaie e tube di Falloppio).

Il punto appendicolare di McBurney si trova su una linea immaginaria disegnata dalla cresta iliaca all'ombelico destro nel punto esatto in cui i due terzi superiori di quella linea incontrano il terzo inferiore.

Il punto MCBurney è considerato una manovra positiva per l'appendicite acuta, quando premendo su di esso produce un dolore acuto che fa urlare il paziente.

hipogastrio

Nell'ipogastrio si trova la vescica urinaria e una parte delle anse sottili e in pazienti di sesso femminile si trova anche l'utero.

Il dolore nell'ipogastrio viene principalmente consultato nell'area della ginecologia, tuttavia, in caso di calcoli renali in discesa, può essere consultato anche con dolore ipogastrico.

Fossa iliaca sinistra

Nella fossa iliaca sinistra, come il quadrante dell'omonimo controlaterale, si trova il colon sigmoideo e nelle pazienti femminili gli attaccamenti uterini di sinistra (ovaie e tube di Falloppio).

Funzione della cavità addominale

La sua funzione è quella di contenere e trattenere i visceri addominali, senza essere rigido come il torace, per consentire movimenti peristaltici e diaframmatici nelle funzioni di deglutizione, digestione e respirazione.

Il peritoneo, una membrana sierosa con due foglie, una foglia parietale che copre la cavità addominale e una foglia viscerale che ricopre ciascuno degli organi, formando pieghe e compartimenti per ciascuno di essi, sostiene gli organi senza limitarli a consentire un irrigazione e innervazione ottimali.