Sociodramma: a cosa serve, struttura e come è fatto

Il sociodramma è una tecnica terapeutica basata sullo psicodramma che viene utilizzato per risolvere problemi relativi a un gruppo. È usato per aiutare i partecipanti a capire il punto di vista di altre persone, in modo che possano mettersi al loro posto e trovare comportamenti alternativi a quelli esistenti in precedenza.

Il sociodramma come strumento psicologico è stato sviluppato da Jacob Levy Moreno nel 1959 ed è tradizionalmente utilizzato nel campo della terapia di gruppo. Tuttavia, al giorno d'oggi il suo uso si è diffuso in altri campi, principalmente quello dell'intervento sociale per affrontare problemi legati alla società.

La tecnica principale del sociodramma è la rappresentazione di una situazione specifica come se fosse un piccolo gioco. In questo modo, i partecipanti (i pazienti della terapia o il gruppo in cui intervengono) possono mettersi nei panni di altre persone e capire meglio i loro punti di vista.

Il sociodramma aiuta a risolvere i problemi sociali incoraggiando la discussione dei diversi punti di vista che intervengono in ognuno di essi. Così, l'empatia tra i soggetti coinvolti è aumentata, ottenendo ogni tipo di benefici come la diminuzione dei conflitti o della discriminazione verso il diverso.

A cosa serve il sociodramma?

Quando Jacob Levy Moreno sviluppò il sociodramma come tecnica psicologica, la sua intenzione era di usarlo per risolvere tutti i tipi di problemi all'interno di un gruppo. Ciascuno dei partecipanti deve adottare un ruolo che non è il solito e "vivere" in prima persona l'esperienza su cui si basa il conflitto.

La tecnica originale dello psicodramma è stata sviluppata per lavorare su esperienze traumatiche vissute da una sola persona durante la sua infanzia, con lo scopo di farle rivivere e superare i problemi causati da loro nella vita adulta. Questa prima versione era basata sulla psicoanalisi, specialmente nelle opere di Sigmund Freud.

Più tardi, Levy Moreno ha dato la sua forma attuale al sociodramma basato su questo approccio psicoanalitico. Questo autore voleva usare il sociodramma per lavorare in tutti i tipi di conflitti di gruppo durante le sessioni di terapia psicologica. Pertanto, veniva generalmente utilizzato per risolvere problemi tra membri della famiglia, coppie o gruppi di qualsiasi tipo.

Al giorno d'oggi, tuttavia, il sociodramma ha continuato a sviluppare ed espandere i suoi orizzonti. Attualmente, questa tecnica viene anche utilizzata nel campo dell'intervento sociale.

In questo campo, il suo obiettivo è aiutare tutti i tipi di persone a mettersi al posto degli altri, per combattere i problemi culturali.

In questo modo, il sociodramma è una delle tecniche più utilizzate per combattere l'odio, il sessismo, il razzismo, le molestie e la discriminazione; e può essere utilizzato sia in terapia che come prevenzione, con persone di ogni tipo. Può anche essere usato per intervenire con i gruppi in tempi di crisi.

Struttura e come è fatta

Quindi vedremo quali sono le fasi più comuni in cui si svolge una sessione di sociodramma.

Scelta dello scenario

Prima di iniziare una sessione di sociodramma, il primo passo è scegliere quale tipo di problema funzionerà. In alcuni casi, come negli interventi in tempi di crisi, lo scenario sarà già determinato in anticipo. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è il facilitatore che deve scegliere l'argomento da affrontare.

Così, ad esempio, un auditor sociale che sta aiutando le vittime di un attacco terroristico dovrà lavorare direttamente sull'argomento in questione.

D'altra parte, un terapeuta che vuole lavorare con una classe di istituto dovrà scegliere un argomento appropriato per loro, come la discriminazione o il bullismo.

Cast di ruoli e introduzione della scena

Una volta che il facilitatore ha scelto l'argomento da discutere durante la sessione del sociodramma, il prossimo passo sarà selezionare chi rappresenterà ciascuno dei ruoli coinvolti in esso.

Idealmente, tutti i membri del gruppo possono partecipare, ma a volte questo non è possibile e una selezione è necessaria.

Quando tutti i documenti sono distribuiti, il facilitatore dovrà anche spiegare a ciascuno dei partecipanti in cosa consiste la scena.

In questo modo, tutti possono iniziare a preparare un po 'quello che vogliono fare o dire. Per facilitare questo compito, è possibile dare a ciascuno uno script piccolo, anche se questo non è necessario.

Prima di iniziare a rappresentare, i partecipanti possono discutere tra loro sul contenuto della scena e persino collaborare per scrivere ciò che accadrà durante la scena.

A seconda delle caratteristiche del gruppo e del soggetto, la libertà concessa dal controllore a questo riguardo sarà maggiore o minore.

Rappresentazione della scena

I partecipanti al gruppo rappresenteranno quindi la scena precedentemente discussa. A seconda che uno script sia stato scritto o meno, potrebbe esserci spazio per l'improvvisazione, o semplicemente provare a seguire i passaggi precedentemente indicati.

L'idea principale della rappresentazione è che gli attori possano sentire nella propria pelle ciò che sentirà una persona reale che stava vivendo la situazione rappresentata. Questo li aiuta a mettersi al loro posto e a capire ogni tipo di conflitto da altri punti di vista.

Riflessione e discussione

All'ultimo punto di una sessione socio-drammatica, i partecipanti devono riflettere su ciò che hanno vissuto e sperimentato mentre veniva eseguita la scena.

In questa parte, dovranno parlare con i loro compagni di classe di ciò che hanno sentito, delle esperienze di ogni personaggio e di come si relazionano con la propria vita.

In questa sezione, l'intero gruppo deve fare uno scambio di idee su ciò che è successo. Ciò li aiuterà a comprendere meglio situazioni simili che potrebbero verificarsi in futuro, a elaborare le loro emozioni ea modificare il loro comportamento se necessario.

Vantaggi e svantaggi

Il sociodramma è una tecnica sempre più utilizzata perché ha molti vantaggi. Se utilizzato, il gruppo coinvolto è in grado di comprendere molto più facilmente le situazioni che normalmente non si rifletterebbero. In questo modo si possono ridurre fenomeni negativi come l'odio o la discriminazione.

D'altra parte, nei casi in cui un gruppo ha vissuto un'esperienza traumatica, il sociodramma può aiutare i suoi membri a elaborare le proprie emozioni e dare un senso a ciò che hanno vissuto. In questo modo, il recupero psicologico sarà più veloce e più facile.

Tuttavia, a volte lo psicodramma può anche presentare alcuni problemi. Tra questi, i più importanti sono la rappresentazione di una scena in un modo sbagliato (che può portare a equivoci su ciò che accade) e l'introduzione di pregiudizi da parte del facilitatore o degli attori.

Anche così, i vantaggi di questa tecnica di intervento sociale spesso superano di gran lunga i suoi inconvenienti, quindi è sempre più comune l'uso in un gran numero di aree diverse.