I tipi di mobilità umana in base alle loro variabili

La mobilità umana e le sue tipologie è uno dei principali argomenti di studio per la geografia, soprattutto al momento attuale, nella fase di trasformazione nelle relazioni tra cambiamento globale e sviluppo locale.

Generalmente, gli studi sulla mobilità umana si riferiscono ai movimenti invece dei gruppi che li hanno creati e ai luoghi in cui si sono verificati.

Concetti e tipi di mobilità umana

C'è molta ricerca sui modelli generali della mobilità umana. Usando i dati della circolazione monetaria e dei dati dei telefoni cellulari, i ricercatori hanno confermato che i movimenti umani possono essere descritti in generale dal modello di volo di Lévy, che si trova in genere nei modelli di movimento degli animali.

La ricerca ha anche dimostrato che le singole traiettorie di movimento hanno mostrato forme simili dopo essere state riscalate.

1- Una tendenza decrescente di una persona a visitare nuovi posti.

2- Frequenza di visita irregolare per luoghi diversi.

3- Le persone tendono a tornare negli stessi luoghi (ad esempio, casa, ufficio, ecc.).

Sulla base di queste osservazioni, gli scienziati hanno sviluppato un nuovo modello di mobilità individuale che ha incorporato due meccanismi generici unici: esplorazione e ritorno preferenziale.

Tuttavia, sebbene questo nuovo modello sia più rappresentativo dei modelli di mobilità umana rispetto ai modelli precedenti, cattura solo schemi di scala spaziale e temporale a lungo termine.

Migrazioni o mobilità umana

Esistono tre modi per classificare ampiamente la mobilità umana:

  • Secondo le variabili temporanee

-Migrazione o mobilità temporanea: è quando il migrante si trova in un luogo per un certo periodo e poi torna al suo luogo di origine.

-Migrazione o mobilità permanente: si riferisce a quando una persona è permanentemente in un luogo e senza intenzione di cambiare il proprio posto.

  • Secondo le variabili del carattere

-Forazione forzata: quando un migrante lascia il suo luogo di residenza per ragioni di forza maggiore legate a minacce alla vita, come guerre o disastri naturali.

- Migrazione volontaria: la migrazione volontaria si riferisce a un luogo in cerca di una vita migliore. Un tipico esempio sono gli immigrati che viaggiano in altri paesi per ottenere un lavoro.

  • Secondo le variabili relative alla destinazione

- Migrazione interna: si riferisce a quando la destinazione del migrante è all'interno del proprio paese, ad esempio quando una persona si sposta da una provincia o da uno stato a un altro.

Migrazione internazionale: è quando una persona arriva a una destinazione diversa da quella del suo paese di origine.

Mobilità nelle città

Anche il movimento umano sulla scala della città è stato studiato. A questo livello, la mobilità umana in tutte le città studiate segue quasi lo stesso schema.

Diversi studi hanno anche scoperto che le persone mostrano caratteristiche di periodicità di 24 ore e 7 giorni con cicli temporanei nel ritorno alle posizioni primarie. È stato inoltre dimostrato che i movimenti umani seguono configurazioni di traiettorie altamente efficienti durante i loro movimenti quotidiani.

Le persone sono molto efficienti quando fanno i loro viaggi quotidiani, seguendo solo 17 configurazioni di traiettoria tra più di un milione di traiettorie possibili. Questi modelli di mobilità umana osservati nelle aree urbane hanno permesso di prevedere e simulare i movimenti umani in un ambiente urbano.

Mobilità di fronte a disastri

Altri studi si riferiscono al fenomeno dell'accoppiamento tra mobilità umana e legami sociali e hanno dimostrato che la rete sociale di un individuo è legata al comportamento di mobilità.

Questo risultato non è importante solo per comprendere la mobilità umana nei paesi stabili, ma svolge anche un ruolo chiave nel prevedere la mobilità umana in caso di disastri ed emergenze. Ciò significa che l'infrastruttura sociale è un elemento vitale per ridurre i danni e salvare vite umane durante i disastri.

Mentre questi studi sulla mobilità umana hanno migliorato la conoscenza sui modelli generali di mobilità, è probabile che un cambiamento nell'ambiente, in particolare un evento importante come un disastro naturale, sconvolga significativamente questi schemi di routine.

Diversi studi hanno dimostrato che le informazioni di emergenza tendono a diffondersi a livello globale, mentre le informazioni non di emergenza sono limitate spazialmente.

È stata anche studiata la relazione tra le condizioni meteorologiche e le attività quotidiane delle persone, scoprendo che alcuni tipi di condizioni climatiche possono influenzare in modo significativo i movimenti umani, sebbene il livello di influenza negli individui sia molto variabile.

Cioè, eventi insoliti e cambiamenti nell'ambiente naturale possono infatti influenzare le attività delle persone. I disastri naturali possono causare una migrazione significativa della popolazione. Altri studi hanno anche esaminato l'influenza reciproca tra mobilità umana ed epidemie.