Cosa studia l'etologia?

L'etologia studia il comportamento animale da una prospettiva scientifica. La parola etologia deriva dalle parole greche "ethos" che significa carattere e "logos" che significa discorso o ragione fondamentale.

In questo modo, l'etologia studia la natura e la ragione fondamentale delle specie nel loro ambiente naturale (Encyclopedia, 2017). L'etologia aiuta a spiegare la complessa interazione tra i codici innati della natura e l'ambiente.

A volte, persino, l'etologia utilizza strumenti di alterazione dell'ambiente per dimostrare certi comportamenti degli animali. Durante la prima metà del 20 ° secolo, il comportamento animale è stato studiato principalmente in esperimenti di laboratorio.

Questo approccio empirico ha portato a numerose importanti scoperte, come la legge dell'effetto Thorndyke e il Comportamentismo di Skinner, incentrate principalmente sulla teoria dei rinforzi positivi e negativi e dei comportamenti operanti.

L'etologia divenne una disciplina rispettata alla fine del secolo scorso, quando i comportamentisti o gli etologi Konrad Lorenz e Niko Tinbergen fecero scoperte di grande importanza per il mondo scientifico.

Ad esempio, periodi critici di sviluppo, liberatori del comportamento, schemi di azione fissi, impulsi comportamentali e il concetto di comportamenti di spostamento (Britannica, 2017).

Il comportamentismo e l'etologia sono due modi diversi di studiare il comportamento animale. Il comportamentismo si svolge in un laboratorio, mentre l'etologia si basa su studi sul campo.

Ogni disciplina produce dati diversi, ma se sono combinati, i modelli di comportamento animale possono essere più pienamente compresi (Greenberg, 2010).

Concetti chiave dell'etologia

1- Il comportamento è una risposta adattiva alla selezione naturale

Poiché l'etologia è intesa come una branca della biologia, gli etologi hanno presentato una particolare preoccupazione per l'evoluzione del comportamento. In questo senso, puoi leggere il comportamento dalla selezione naturale.

Vale la pena affermare che, il primo etologo era Charles Darwin e che il suo libro The Expression of Emotions in Man and Animals, pubblicato nel 1872, ha influenzato il lavoro di numerosi etologi.

È così che l'allievo di Darwin, George Romanes, divenne uno dei fondatori della psicologia comparata, proponendo una somiglianza nei processi e nei meccanismi cognitivi tra animali e umani (Lorenz, 1978).

Dovrebbe essere chiarito che questo concetto è puramente speculativo, dal momento che è impossibile determinare il comportamento di una specie dall'analisi di un fossile, pertanto, questo comportamento non può essere rintracciato in diversi livelli evolutivi.

In questo modo, tutte le prove concrete di questo approccio sono limitate alla microevoluzione, che è l'evoluzione che ha luogo a livello di specie esistenti.

L'evidenza dei cambiamenti diretti esercitati dalla selezione naturale a livello macro-evolutivo implica l'estrapolazione dei fenomeni che avvengono a livello microevolutivo.

In questo modo, alcuni scienziati alludono a comportamenti particolari di alcune specie come se si fossero evoluti in risposta a un processo di selezione naturale all'interno delle condizioni di un determinato ambiente (Dodman, 2015).

2- Gli animali usano schemi di comunicazione definiti

Un modello di comunicazione definito è una sequenza di comportamenti istintivi che si verificano all'interno di una rete neurologica e si svolge in risposta a uno stimolo sensoriale esterno chiamato "stimolo liberatore".

Una volta che questo stimolo viene identificato dagli etologi, essi possono confrontare i modelli di comunicazione tra le specie, contrastando somiglianze e differenze.

Un esempio di un modello di comunicazione definito è la danza utilizzata dalle api mellifere per reclutare membri della colonia e portarli a nuove fonti di nettare o polline (Immelmann & Beer, 1989).

3- Impronta di comportamento

L'impronta descrive qualsiasi tipo di fase di apprendimento sensibile durante la quale un animale è in grado di riconoscere le caratteristiche di uno stimolo, così che si dice che questo stimolo è stato "impresso" nel soggetto.

Il modo migliore per esemplificare il processo di imprinting è attraverso il processo dell'imprinting filiale, in cui un bambino impara vari stimoli dall'osservazione dei genitori.

Lorenz ha osservato che alcuni uccelli acquatici come le oche hanno seguito spontaneamente le loro madri durante il primo giorno di nascita.

Lorenz ha dimostrato come le oche, rompendo il guscio, generano un'impronta del primo stimolo del movimento che percepiscono.

Questa impronta può verificarsi durante le prime 36 ore di vita dopo che l'oca ha rotto il guscio. Questo periodo di tempo è noto come critico.

In questo modo, durante i suoi esperimenti, Lorenz mostrò quante oche appena nate avrebbero generato un'impronta su se stesso.

Esiste un altro tipo di impronta, nota come impronta sessuale. Ciò si verifica in una fase successiva di sviluppo ed è il processo mediante il quale un giovane animale impara a riconoscere le caratteristiche del partner desiderabile.

Ad esempio, i fringuelli zebra mostrano che hanno una preferenza per le femmine che assomigliano alla loro madre.

L'impronta sessuale invertita è osservabile anche quando due individui di specie diverse vivono in stretta vicinanza familiare durante i loro primi anni. In questo modo, entrambi sono desensibilizzati alla successiva attrazione sessuale.

Questo fenomeno è noto come effetto Westermarck e si ritiene che si sia probabilmente evoluto per sopprimere la consanguineità (Suzuki, 2016).

Importanza dell'etologia

Avere una conoscenza di base dell'etologia è importante per coloro che hanno animali domestici e per i comportamentisti.

In una certa misura, molti proprietari di animali domestici capiscono il particolare comportamento delle specie a cui si prendono cura. In questo modo, sono in grado di leggere quando il loro cane ha fame, o quando il loro gatto vuole giocare.

L'etologia è importante per capire perché gli animali fanno quello che fanno. In questo modo, se un gatto mostra un comportamento riprovevole, è probabile che abbia bisogno di riconfigurare le dinamiche del suo ambiente.

Allo stesso modo, un cane spaventato ha certamente sperimentato situazioni avverse durante i suoi primi anni di vita, quindi, ha bisogno che lo stimolo condizionato sia decentrato per modificare il suo comportamento.