Le 10 più comuni piante della Sierra peruviana

Alcune delle piante della più comune sierra peruviana sono l'ichu- Stipa ichu-, la cicuta - Conium maculatum-, l'avocado -Persea americana- o l'orzo -Hordeum vulgare-.

La vegetazione degli altopiani peruviani è molto varia. Sono presentati da singole piante, a comunità di questi organizzati in pascoli, foreste, cespugli, tra gli altri.

Molte delle piante presenti nelle montagne del Perù hanno proprietà medicinali, come la quinoa e l'avocado. Altri sono velenosi, come la cicuta.

D'altra parte, alcune di queste piante fungono da sostentamento per le attività agricole. Tale è il caso di erbe come ichu e ocsa, che sono organizzate per formare pascoli.

Alcune piante non superano i 100 cm, come succede con le erbe. Mentre altre specie, come la keuña, raggiungono un'altezza di 15 metri.

La vegetazione di tipo cactaceo è comune anche negli altopiani peruviani, in aree dove le precipitazioni sono scarse ei terreni sono pietrosi e sabbiosi.

Le principali piante della sierra peruviana

1- L'ichu

Nome scientifico: Stipa ichu

L'ichu è una tipica pianta erbacea della zona andina del Sud America e molto comune negli altopiani peruviani. Questa pianta è anche conosciuta come straw brava o pajonal.

I pascoli di Ichi sono di grande importanza per l'economia, in particolare per l'attività agricola, dal momento che questa pianta viene utilizzata come alimento per il bestiame.

Questa pianta può sopravvivere in diversi ecosistemi, tra cui spiccano gli altipiani andini. Qui è molto comune osservare ichu pajonales che copre più di 20 milioni di ettari.

lineamenti

L'ichu è tra 60 cm e 2 metri di altezza. Tra le erbe, lo Stipa ichu è uno dei più grandi. È caratterizzato da foglie rigide.

La pianta è verde giallastro quando non ha completato il suo sviluppo. Tuttavia, una volta raggiunta la maturità, l'ichu acquisisce un tono brunastro.

2- La cicuta

Nome scientifico: Conium maculatum

La cicuta è una pianta erbacea floreale appartenente alla famiglia delle Apiaceae, che ha un alto contenuto velenoso. In effetti, tutte le parti della pianta sono velenose.

Negli esseri umani l'assunzione di piccole dosi di cicuta può essere letale, poiché genera paralisi muscolare e in seguito arresto respiratorio (causando la morte cerebrale dovuta alla mancanza di ossigeno).

Negli animali, la cicuta può causare arresto respiratorio. Tuttavia, il recupero è possibile quando le quantità ingerite non sono così grandi.

Questa pianta può sopravvivere in terreni poveri nutrienti, in zone fangose ​​e in praterie secche. Per questo motivo, è ampiamente presente negli altopiani peruviani.

lineamenti

La cicuta ha un'altezza che varia tra 1 me 3 m. Ha un gambo verde, che ha macchie rosse e viola alla base.

Le foglie della cicuta hanno una forma triangolare e misurano circa 50 cm di lunghezza e 40 cm di larghezza.

I fiori di questa pianta velenosa sono bianchi e hanno una dimensione di 10 cm di diametro.

3- L'avocado

Nome scientifico: Persea americana

L'avocado, noto anche come avocado, è un albero da frutto tipico del Sud America. Il frutto è utilizzato in dessert, bevande e insalate.

Inoltre, la pianta ha proprietà medicinali. Il decotto dei semi viene utilizzato per disinfettare le ferite e per prevenire la diffusione del veleno di serpente nei morsi.

Da parte sua, il frutto è ricco di vitamina D e potassio. Inoltre, il suo consumo aiuta ad abbassare il livello di colesterolo.

Infine, l'olio di avocado, che viene estratto dal seme e dalla frutta, viene usato per trattare le condizioni della pelle, come la psoriasi.

4- Orzo

Nome scientifico: Hordeum vulgare

L'orzo è una pianta erbacea che produce cereali simili a quelli del grano.

Questa pianta è di grande importanza per l'economia dal momento che non è utilizzata solo come foraggio per il bestiame, ma anche i cereali sono utilizzati per la produzione di bevande, come il malto e la birra.

5- quinoa

Nome scientifico: quinoa di Chenopodium

La quinoa è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae. Questa pianta è tipica del Sud America.

Ha foglie a forma di triangoli e fiori. Tutte le parti di questa pianta erbacea sono commestibili. Cresce in comunità chiamate quinuales.

6- Il cece

Nome scientifico: Astragalus garbanzillo

Il cece è una pianta erbacea, che fa parte della famiglia delle Papilionacee. Ha un gambo robusto, foglie dentellate e fiori (che possono essere rossi o bianchi).

È una pianta di legumi, poiché produce frutti sotto forma di legumi. Sia la pianta che la frutta ricevono lo stesso nome.

7- Valeriana

Nome scientifico: Valeriana pinnatifida

La valeriana è una pianta della famiglia delle Valaerianaceae. Questa pianta ha varie proprietà medicinali.

Le foglie tagliate sono utilizzate come antisettico nelle ustioni e sono anche usate come impiastro sulle fratture per ridurre il gonfiore e accelerare il processo di guarigione.

Da parte sua, l'infuso a base di foglie di valeriana è usato come antispasmodico e come sedativo.

8- La passiflora

Nome scientifico: Passiflora ligularis

La passiflora è una pianta rampicante della famiglia delle Passifloraceae. Il suo frutto è la granadilla nota anche come tumbo. È utilizzato nella preparazione di dessert e marmellate.

Allo stesso modo, sia il frutto che le foglie del frutto della passione hanno proprietà curative.

Le foglie sono consumate per prevenire la malaria. D'altra parte, il consumo del frutto impedisce la febbre gialla ed è anche protettore gastrico.

9- La margherita selvatica

Nome scientifico: Bellis sylvestris

Il margarita selvatico, chiamato anche bellorita, è una pianta erbacea della famiglia delle Asteraceae. Non supera i 15 centimetri di altezza. Ha foglie dentate e fiori bianchi e gialli.

Si trova nelle aree in cui la vegetazione dell'erba è abbondante. Ad esempio, nei pascoli.

10- Pata kiska

Nome scientifico: Autrocylundropuntia subulata

La pata kiska, detta anche p'ata quiska, è una pianta di cactus tipica degli altopiani peruviani. Il suo nome deriva dalla lingua quechua, dove quiska significa spinoso.