Come ha fatto il crollo del mondo medievale?

Il crollo del mondo medievale iniziò nel quattordicesimo secolo e terminò nel XV secolo quando l'età moderna iniziò attraverso il Rinascimento. In questi secoli una serie di condizioni avverse generò instabilità e pose fine al Medioevo.

Le cause principali erano la diffusione della peste nera e le guerre religiose e monarchiche, condizioni che hanno colpito l'Europa e hanno rotto i progressi feudali.

Diversi fatti coincidono tra il 1452 e il 1453 per celebrare la fine del Medioevo. Questi fatti furono la scoperta dell'America, la caduta di Costantinopoli e la fine della Guerra dei Cent'Anni.

Tuttavia, il crollo che si stava accumulando per due secoli è stato il fattore determinante nella fine dello stile di vita medievale.

Cause del crollo del mondo medievale

1- Crisi demografica

In primo luogo, c'era un impoverimento del suolo e dell'agricoltura, che divenne una carestia generalizzata. Questo, aggiunto alle malattie e alle guerre, ha prodotto una battuta d'arresto nella crescita della popolazione.

Epidemie come la malaria e la tubercolosi iniziarono a minacciare il continente.

Ma la più devastante fu la peste bubbonica, conosciuta anche come Black Death. Quasi un terzo della popolazione europea è morta a seguito della pestilenza.

Questa grande mortalità ha avuto le sue conseguenze nell'economia, dal momento che il campo aveva meno risorse umane.

2- Trasformazione economica

A causa del piccolo raccolto e del declino della popolazione, i villaggi furono abbandonati nelle campagne e i contadini preferirono rifugiarsi nelle città.

Inoltre, ci furono importanti ribellioni e rivolte nelle aree rurali.

I contadini non potevano più pagare le nuove richieste tributarie dei signori feudali e della chiesa, a causa della crisi dei raccolti. Così, a poco a poco la terra cessa di essere la base della ricchezza.

Invece, il commercio prende il posto come attività primordiale, inizia a lavorare sulla base del denaro e gli inizi del capitalismo sorgono.

3- Emergere della borghesia

Nel sociale, le classi dominanti dei nobili e del clero perdono potere.

Il suo predominio cambia quando la borghesia emerge con la rinascita della vita urbana in Europa, dopo le crociate.

Inoltre, la società inizia a "corporatizzare", cioè gruppi di artigiani, commercianti e insegnanti sono associati in aziende che stanno per segnare un nuovo peso.

Ciò non solo indebolisce le classi dominanti, ma crea anche una nuova struttura sociale.

4- Origine delle monarchie nazionali

Nel panorama politico, il modello prevalente fino ad allora, feudalesimo, decadimento. Al loro posto si formano governi centralizzati, come una nuova modalità delle città-stato o repubbliche di medioevo.

Altri piccoli stati indipendenti sono anche confederati in imperi, come il Sacro Romano Impero Germanico.

E infine c'è una terza forma di organizzazione che sarà gli stati-nazione come la Spagna, la Francia o l'Inghilterra.

Questo succede dopo la guerra di 100 anni, quando gli inglesi si ritirano e i francesi iniziano a unificare il loro territorio. Questa guerra ha portato devastazione nella regione.

Culturalmente, le lingue nazionali emergono nei nuovi stati centralizzati che avranno un'unità linguistica.

5- Perdita del potere cristiano

La chiesa inizia a soffrire problemi che annunciano la successiva riforma.

Il papato entra in un periodo di corruzione ed i re vogliono che la chiesa smetta di imporsi nei loro territori.

Ciò ha portato ad uno scontro tra papa Bonifacio VII e re Filippo IV di Francia.

La disputa ha portato a un conflitto. Pertanto, il pontificato inizia ad Avignone, come una struttura parallela a quella di Roma, e inizia il cosiddetto Schism of the West.

La chiesa finì per dividersi e addirittura con due papi.

6- Caduta di Costantinopoli

La capitale dell'Impero bizantino o dell'Impero romano d'Oriente era di fondamentale importanza per il mantenimento del sistema feudale e cristiano del Medioevo e la sua espansione in Oriente.

Quando cadde nelle mani dei turchi ottomani, interruppe il commercio e la comunicazione verso est.