Responsabilità sociale di istituzioni, organizzazioni e aziende

La responsabilità sociale di istituzioni, organizzazioni e aziende è uno standard di comportamento e una forma di autoregolamentazione che deve essere attuata per garantire un impatto positivo sulla società e sull'ambiente.

In generale, il termine si riferisce soprattutto a comportamenti svolti spontaneamente dalle aziende. Cioè, tutte quelle azioni che sono richieste dalla legge non farebbero parte dei comportamenti di responsabilità sociale.

In generale, le azioni svolte da un'azienda, un'organizzazione o istituzione a causa della responsabilità sociale di solito non generano benefici immediati per l'azienda. Al contrario, sono progettati per generare benefici sociali o ambientali a lungo termine.

Esistono molti tipi di azioni che un'azienda può svolgere per adempiere alla sua responsabilità sociale. Alcuni dei più comuni utilizzano materiali riciclati ed energie rinnovabili, promuovono l'uguaglianza nei posti di lavoro o creano programmi di integrazione per dare un'opportunità ai più svantaggiati.

Storia della responsabilità sociale

Dagli anni '60, sempre più aziende, organizzazioni e istituzioni si sono interessate all'idea di responsabilità sociale. Sebbene inizialmente il capitalismo promuova solo il proprio vantaggio, un numero crescente di imprenditori ha deciso di contribuire con il proprio granello di sabbia alla società. A volte, anche se farlo significa perdere alcuni benefici.

A causa di numerosi problemi sociali e ambientali che si sono verificati negli ultimi decenni del XX secolo, in particolare quelli relativi al cambiamento climatico, le aziende hanno iniziato a preoccuparsi maggiormente dell'impatto che hanno avuto sul mondo.

Nel 1991, Carroll ha avviato uno studio sui tipi di responsabilità che le aziende hanno con la società in cui si trovano. Fondamentalmente, ha definito quattro tipi:

  • Responsabilità economica, cioè il dovere di generare profitto producendo beni di interesse per il pubblico.
  • Responsabilità legale o necessità di seguire le regole e le leggi della comunità in cui si trovano.
  • Responsabilità etica, cioè, il dovere di compiere azioni eticamente corrette come la cura dell'ambiente e il contributo al benessere dei suoi dipendenti.
  • Responsabilità filantropica, cioè la necessità di contribuire alla società in generale in modo disinteressato.

In generale, si considera che le responsabilità sociali delle società appartengono agli ultimi due tipi. Queste responsabilità possono essere coperte, soprattutto, in tre aree: attraverso programmi di riduzione dell'impatto ambientale, con programmi educativi e sociali e pagando equamente ai dipendenti in base alle loro risorse.

Esempi di responsabilità sociale

Sebbene l'esempio più chiaro di azioni coerenti con la responsabilità sociale di aziende, organizzazioni o istituzioni siano quelle progettate per proteggere l'ambiente naturale, non sono le uniche. Le aziende possono (e dovrebbero) svolgere altri tipi di programmi che consentono loro di adempiere alle loro responsabilità etiche e filantropiche.

In diverse aree del mondo, la responsabilità sociale può assumere forme molto diverse. Ad esempio, mentre in Cina può significare la creazione di prodotti sicuri e di buona qualità, in Germania significa posti di lavoro sicuri e stabili.

Di seguito vedremo alcuni esempi di modi in cui un'azienda può adempiere alla propria responsabilità sociale in una delle tre aree.

Impatto ambientale

Questa è, forse, la prima idea che viene in mente quando pensiamo alla responsabilità sociale delle imprese. A causa dell'avanzamento dei problemi ecologici negli ultimi decenni (come la distruzione dello strato di ozono o il riscaldamento globale), le aziende hanno sviluppato un gran numero di meccanismi per essere più responsabili dal punto di vista ambientale.

Ad esempio, Google è noto per investire nelle energie rinnovabili e utilizzare materiali riciclati nei suoi uffici. In questo modo, si assicurano che non danneggino l'ambiente con le loro azioni.

Commercio equo

Molto correlate a quanto sopra sono le politiche del commercio equo. Una società che si preoccupa del commercio equo dovrebbe assicurarsi di utilizzare materiali eticamente ottenuti legalmente per fabbricare i suoi prodotti.

Questo tipo di responsabilità sociale deriva principalmente dall'impiego di manodopera a basso costo proveniente dai paesi in via di sviluppo. Tuttavia, possono anche essere causati dall'uso di materiali ottenuti in modo non sostenibile o dannoso per l'ambiente.

Un buon esempio di società interessate al commercio equo sono Starbucks (che utilizza solo caffè raccolto in piantagioni che non danneggiano l'ambiente) e Fairphone, un'azienda olandese che produce telefoni cellulari esclusivamente con materiali riciclati.

Sviluppo dei lavoratori

A causa della rapidità con cui i lavori cambiano oggi, molte aziende iniziano a preoccuparsi della formazione continua dei propri dipendenti.

In questo tipo di azienda, un lavoratore può seguire corsi gratuiti, aggiornare le proprie conoscenze e continuare a competere nel mercato del lavoro.

Un esempio di un'azienda particolarmente preoccupata per lo sviluppo dei suoi dipendenti è Telefónica. Tutti i dipendenti hanno accesso a una piattaforma virtuale interna, dalla quale possono accedere a diversi corsi e corsi di formazione.

Uguaglianza nei posti di lavoro

Con la crescente preoccupazione per l'uguaglianza sociale e lavorativa di tutte le persone, le aziende hanno dovuto recuperare questo aspetto negli ultimi decenni.

Per evitare discriminazioni tra persone di sesso diverso, razza, orientamento sessuale o religione, sono state condotte un gran numero di politiche di discriminazione positiva e azioni positive.

I tipi di responsabilità sociale in questo settore sarebbero, ad esempio, per garantire che ci fosse lo stesso numero di uomini e donne in un'azienda, o che i loro stipendi fossero uguali nello stesso lavoro.

Donazioni e azioni sociali

L'ultimo modo in cui un'azienda può adempiere alla propria responsabilità sociale è investire parte dei suoi guadagni in programmi sociali e di aiuto.

Ad esempio, nella creazione e nel mantenimento di una ONG, o donando una percentuale delle tue entrate in beneficenza.

Una delle aziende che donano più denaro alle ONG è Microsoft; solo nel 2015, questa azienda ha contribuito con oltre 135 milioni di dollari.