Albumina: funzioni, sintesi, cause della sua carenza, tipi

L'albumina è una proteina sintetizzata dal fegato che si trova nel flusso sanguigno, quindi è classificata come proteina plasmatica. È la principale proteina del suo genere nell'uomo, poiché rappresenta più della metà delle proteine ​​circolanti.

A differenza di altre proteine ​​come l'actina e la miosina, che fanno parte di tessuti solidi, le proteine ​​plasmatiche (albumina e globuline) sono sospese nel plasma, dove esercitano funzioni diverse.

funzioni

Regolazione della pressione oncotica plasmatica

Una delle funzioni più importanti dell'albumina è regolare la pressione oncotica del plasma; cioè la pressione che attrae l'acqua (attraverso l'effetto osmotico) nei vasi sanguigni per contrastare la pressione sanguigna capillare che costringe l'acqua verso l'esterno.

L'equilibrio tra pressione sanguigna capillare (che spinge fuori i fluidi) e la pressione oncotica generata dall'albumina (trattenere l'acqua all'interno dei vasi sanguigni) è ciò che consente al volume circolante di plasma di rimanere stabile e che lo spazio extravascolare non riceve più liquidi del necessario.

Mantenimento del pH del sangue

Oltre alla sua funzione di regolatore della pressione oncotica, l'albumina agisce anche come tampone contribuendo a mantenere il pH del sangue entro un intervallo fisiologico (da 7, 35 a 7, 45).

Principale mezzo di trasporto

Infine, questa proteina con un peso molecolare di 67.000 dalton è il principale mezzo di trasporto utilizzato dal plasma per mobilizzare sostanze insolubili in acqua (il componente principale del plasma).

Per questo, l'albumina ha diversi siti di legame in cui varie sostanze possono essere temporaneamente "aderite" per essere trasportate nel sangue senza dover dissolversi nella fase acquosa della stessa.

Principali sostanze trasportate dal plasma

- Ormoni tiroidei.

- Una vasta gamma di farmaci.

- Bilirubina non coniugata (indiretta).

- Composti lipofili non solubili in acqua, come alcuni acidi grassi, vitamine e ormoni.

Data la sua importanza, l'albumina ha diversi mezzi di regolazione per mantenere stabili i suoi livelli plasmatici.

Sintesi di albumina

L'albumina viene sintetizzata nel fegato dagli amminoacidi ottenuti nelle proteine ​​della dieta. La sua produzione avviene nel reticolo endoplasmatico degli epatociti (cellule epatiche), da dove viene rilasciato nel sangue dove rimarrà in circolazione per circa 21 giorni.

Affinché la sintesi dell'albumina sia efficiente sono necessarie due condizioni fondamentali: un'adeguata fornitura di aminoacidi e di epatociti sani in grado di convertire tali aminoacidi in albumina.

Sebbene alcune proteine ​​simili all'albumina possano essere trovate nella dieta - come la lattoalbumina (latte) o l'ovalbumina (uova) - queste non sono usate direttamente dall'organismo; In realtà, non possono essere assorbiti nella loro forma originale a causa delle loro grandi dimensioni.

Per essere utilizzati dall'organismo, proteine ​​come la lattoalbumina e l'ovoalbumina vengono digerite nel tratto digestivo e ridotte ai suoi componenti più piccoli: gli aminoacidi. Quindi, questi aminoacidi saranno trasportati nel fegato per produrre l'albumina che eserciterà funzioni fisiologiche.

Cause di carenza di albumina

Come per quasi tutti i composti del corpo, ci sono due principali cause di carenza di albumina: sintesi insufficiente e aumento delle perdite.

Sintesi insufficiente

Come già accennato, per sintetizzare l'albumina in quantità sufficienti e ad un tasso costante, è necessario avere "materia prima" (amminoacidi) e una "fabbrica operativa" (epatociti). Quando uno di questi pezzi fallisce, la produzione di albumina va in declino e i suoi livelli iniziano a diminuire.

La malnutrizione è una delle principali cause di ipoalbuminemia (come è noto a bassi livelli di albumina nel sangue). Se il corpo non ha una quantità sufficiente di aminoacidi per un lungo periodo, non sarà in grado di mantenere la sintesi dell'albumina. Pertanto, questa proteina è considerata un marker biochimico di stato nutrizionale.

Meccanismi di compensazione

Anche quando l'apporto alimentare di aminoacidi è insufficiente, esistono meccanismi di compensazione, come l'uso di aminoacidi ottenuti dalla lisi di altre proteine ​​disponibili.

Tuttavia, questi amminoacidi hanno i loro limiti, quindi se l'offerta rimane limitata per un periodo prolungato, la sintesi dell'albumina diminuisce inesorabilmente.

Importanza degli epatociti

È necessario che gli epatociti siano sani e in grado di sintetizzare l'albumina; altrimenti, i livelli diminuiranno perché non è possibile sintetizzare questa proteina in un'altra cella.

Quindi, i pazienti affetti da malattie del fegato - come la cirrosi epatica, in cui gli epatociti che muoiono vengono sostituiti da tessuto fibroso e non funzionale - iniziano a presentare una progressiva diminuzione della sintesi di albumina, i cui livelli diminuiscono costantemente e sostenuto.

Aumento delle perdite

Come già accennato, l'albumina ha una vita media di 21 giorni alla fine, di cui si degrada nei suoi componenti di base (aminoacidi) e prodotti di scarto.

In generale, la vita media dell'albumina rimane invariata, quindi non dovremmo aspettarci un aumento delle perdite se non fosse per il fatto che ci sono punti in cui potrebbe sfuggire al corpo: i glomeruli renali.

Filtrazione attraverso i glomeruli

Il glomerulo è la struttura del rene in cui si verifica la filtrazione delle impurità dal sangue. A causa della pressione sanguigna, i prodotti di scarto vengono forzati attraverso piccole aperture che consentono agli elementi nocivi di uscire dal flusso sanguigno e mantenere all'interno le proteine ​​e le cellule del sangue.

Una delle cause principali per cui l'albumina non "sfugge" in condizioni normali attraverso il glomerulo è la sua grande dimensione, che rende difficile il passaggio attraverso i piccoli "pori" in cui avviene la filtrazione.

Azione della carica negativa dell'albumina

L'altro meccanismo che "protegge" l'organismo contro le perdite di albumina a livello renale è la sua carica negativa, che è uguale a quella della membrana basale del glomerulo.

Poiché hanno la stessa carica elettrica, la membrana basale del glomerulo respinge l'albumina, tenendola lontana dall'area di filtrazione e all'interno dello spazio vascolare.

Quando ciò non avviene (come nei casi di sindrome nefrosica o nefropatia diabetica), l'albumina inizia a passare attraverso i pori e fugge con l'urina; prima in piccole quantità e poi in quantità maggiori man mano che la malattia progredisce.

All'inizio, la sintesi può sostituire le perdite, ma man mano che questi aumentano, la sintesi non riesce più a sostituire le proteine ​​perse e i livelli di albumina iniziano a diminuire, quindi a meno che la causa delle perdite non sia corretta, la quantità di albumina circolante continuerà a cadere irrimediabilmente.

Conseguenze di albumina bassa

Diminuzione della pressione oncotica

La principale conseguenza dell'ipoalbuminemia è la diminuzione della pressione oncotica. Questo fa sì che i liquidi lascino lo spazio intravascolare allo spazio interstiziale (spazio microscopico che separa una cellula da un'altra) più facilmente, accumulandosi e generando edema.

A seconda dell'area in cui si accumula il fluido, il paziente inizierà ad avere edema degli arti inferiori (piedi gonfi) ed edema polmonare (liquido all'interno degli alveoli polmonari) con conseguente difficoltà respiratoria.

Potrebbe anche presentare versamento pericardico (liquido nel sacco che circonda il cuore), che può portare a insufficienza cardiaca e, infine, alla morte.

Rifiuta la funzione di alcuni ormoni

Inoltre, le funzioni degli ormoni e di altre sostanze che dipendono dall'albumina da trasportare mostrano un declino quando non ci sono abbastanza proteine ​​per trasportare tutti gli ormoni dal sito di sintesi all'area in cui devono esercitare la loro azione.

Diminuzione dell'effetto dei farmaci

Lo stesso accade con medicinali e farmaci, che sono compromessi a causa dell'incapacità di essere trasportati nel sangue dall'albumina.

Per alleviare questa situazione, l'albumina esogena può essere somministrata per via endovenosa, sebbene l'effetto di questa misura sia solitamente transitorio e limitato.

L'ideale, quando possibile, è di invertire la causa dell'ipoalbuminemia per evitare conseguenze deleterie per il paziente.

Tipi di albumina

- Seroalbúmina : importante proteina nel plasma dell'essere umano.

- Ovalbumina : dalla proteina superfamiglia delle serpi, è una delle proteine ​​del bianco d'uovo.

- Lattalbumina : proteina presente nel siero del latte. Il suo scopo è quello di sintetizzare o produrre lattosio.

- Conalbumina o ovotransferrina : con grande affinità per il ferro, fa parte del 13% del bianco d'uovo.