Geomorfologia: storia, quali studi, geoforms, importanza
La geomorfologia è la scienza che studia i cambiamenti che avvengono nella crosta terrestre e nei fondali marini. Cerca di capire, registrare e analizzare i processi che generano cambiamenti nella superficie della Terra dalla sua origine ai nostri giorni, tenendo conto del rilievo come fattore principale.
Questa disciplina è considerata come una branca della geologia e della geografia. Per comprendere e illustrare le dinamiche che si sono manifestate sul pianeta sin dalla sua formazione, la geomorfologia è supportata da diverse scienze come: climatologia, idrografia, glaciologia, geografia fisica, geografia matematica e geografia umana.
storia
Il primo passo compiuto per formalizzare i concetti relativi ai cambiamenti nella crosta terrestre attraverso il sollievo iniziò con l'opera del 1899 del geografo americano William Morris Davis, The Geographical Cicle .
Lo stesso, spiega che il rilievo è in costante cambiamento, perché soddisfa un ciclo che passa attraverso la giovinezza, la maturità e la vecchiaia (dalla montagna all'appartamento). Includeva anche la teoria della creazione e distruzione del paesaggio, chiamandola ciclo geografico.
Questo processo si realizza grazie alla manifestazione di una serie di fenomeni che influenzano la struttura geologica, nel tempo. Va notato che questo approccio è diventato la pietra angolare della teoria evolutiva in termini di cambiamenti terrestri.
La teoria di Davis rappresenterebbe anche un grande cambiamento poiché, a quel tempo, si pensava ancora che la creazione del sollievo avvenisse grazie alla grande alluvione biblica e alle premesse legate al catastrofismo.
Successivamente, altre ipotesi che vanno di pari passo con i movimenti delle placche tettoniche, in particolare per spiegare la nascita di montagne e altre formazioni superficiali.
Unendo entrambi gli aspetti, la geomorfologia sarebbe la scienza che prenderebbe il rilievo come principale oggetto di studio, affidandosi a sua volta ai cambiamenti geologici della Terra.
Geomorfologia moderna
Importanti contributi sono stati fatti prima e durante la seconda guerra mondiale, principalmente a causa della necessità di conoscere la terra per l'estrazione di minerali e petrolio.
Negli anni '60, hanno avuto origine diverse sottodivisioni della disciplina, come la geomorfologia climatica e strutturale, sottolineando che il clima e la disposizione geologica influenzano anche i cambiamenti di rilievo.
Con l'arrivo dell'uomo sulla Luna, è stato possibile comprendere ancora di più il processo di sviluppo della crosta terrestre, quando si scattano fotografie dallo spazio per riconoscere le caratteristiche e le strutture.
Attualmente, questa disciplina viene applicata per trovare le formazioni nascoste, comprendere le dinamiche dei fondali marini e la modernizzazione degli insediamenti umani.
Cosa studia la geomorfologia?
L'oggetto principale di studio della geomorfologia è il rilievo, tenendo conto dei cambiamenti e dei fattori che lo influenzano. Le forme e le strutture presenti sulla Terra sono dovute a forze interne e agenti esterni come acqua, gravità, variazioni di temperatura, ecc.
Inoltre, queste trasformazioni sono prodotte da processi distruttivi e costruttivi che possono verificarsi attraverso i seguenti fattori:
Fattori geografici
Il rilievo è influenzato, a sua volta, da fattori abiotici come gravità, suolo, clima, pressione, umidità e venti. Può anche includere correnti fluviali e marine, nonché processi erosivi come la modellazione glaciale.
Nel caso della gravità, cerca di bilanciare il rilievo facendo in modo che le elevazioni abbiano la tendenza a cadere, mentre le valli e le aree depresse si riempiono o riempiono.
Fattori biotici
La presenza di animali e piante influenza il processo di modellazione.
Fattori geologici interni
Un esempio di questi sono il vulcanismo e il movimento delle placche tettoniche. Gli spostamenti dei blocchi terrestri liberano energia accumulata che è inclusa nei processi di costruzione nella modellazione terrestre.
Altri di questo tipo sono il diastrofismo (pieghe e curvature) e l'orogenesi (formazione delle montagne).
Fattori antropogenici
L'azione dell'uomo influisce anche sui cambiamenti nel rilievo, secondo il livello di azione.
Fenomeni che modellano il sollievo
La geomorfologia studia anche i fenomeni che modellano il rilievo:
- Denudazione: decomposizione dei materiali trovati sulla superficie.
- Meteorizzazione: cambiamenti attraverso agenti meccanici, fisici e chimici.
- Trasporto: movimento o spostamento di acqua, ghiaccio e ghiaccio, nonché sabbia e terra.
- Erosione: processo in cui le superfici di certe strutture terrestri vengono annullate.
- Sedimentazione: accumulo di resti trasportati da vento, acqua e altri agenti.
GeoForme
Un geoforma è una struttura o un corpo che contribuisce a generare un sollievo. È classificato in base alla topografia, alla vegetazione, alla consistenza e persino all'uso che viene dato al suolo.
Tipi di geoforms
Ci sono diversi tipi:
- Geoforms costieri, formati secondo l'ambiente marino.
- Geoforme fluviali.
- Geoforme del vento
- Geoforma glaciale.
- Geoforms semplici.
- Geoforas di montagna.
Per quanto riguarda la forma del terreno, si trova anche un'altra classificazione:
- Geoforma andina.
- Geoforma subacquea
- Geoforma vulcanica
- Geo-form continentale.
- Geoformio tettonico
Tuttavia, alcuni teorici indicano che ci sono tre tipi di geoformi esistenti in America:
- Massiccio con catene montuose e altipiani: che va dallo Stretto di Bering alla collina dell'Aconcagua in Argentina.
- Sistema di antiche catene montuose e altipiani: Monti Appalachi, il massiccio del Guayanés e la Cordigliera delle Ande.
- Grandi pianure: includono la pianura artica, la pianura del Golfo del Messico, l'Orinoco e le pianure amazzoniche.
importanza
-Serve base per altre discipline come morfografia e morfometria.
-Si aiuta a localizzare strutture geologiche positive nascoste, utilizzate per la scoperta di giacimenti minerari, in particolare di idrocarburi.
- Grazie a modelli predittivi, la geomorfologia è vitale in campi come l'urbanistica e l'ingegneria civile.
-Inoltre, permette di comprendere l'interazione dell'uomo con le forme della terra, al fine di comprendere i rischi dal punto di vista naturale o indotto da esso.
-Aiuta ad approfondire gli studi legati alla cartografia.