Scienze normative: caratteristiche e classificazione

Le scienze normative sono un tipo di informazione che viene sviluppata e interpretata con l'intenzione di applicare politiche o un tipo particolare di politica. Le scienze tradizionali non presuppongono politiche predefinite, fanno le scienze normative.

Ad esempio, il pensiero basato sull'evitare l'inquinamento ambientale si basa su regole prestabilite che sono state sviluppate nel tempo. Un altro esempio è il pensiero della preferenza per le specie naturali contro le specie che sono state modificate dall'uomo.

In termini più filosofici, le scienze normative sono forme di ricerca che soddisfano l'obiettivo di scoprire le "buone maniere" per raggiungere obiettivi o scopi riconosciuti. Nel corso del tempo, le scienze normative si sono evolute per scoprire come dovrebbero essere le cose.

Quando vengono presentate informazioni scientifiche sulla salute, sull'ecosistema o sul degrado ambientale, ciascuno di questi concetti riconosce una preferenza politica, che è una caratteristica fondamentale delle scienze normative.

In breve, le scienze normative ruotano chiaramente sul ruolo delle norme o dei valori.

lineamenti

Non sono quantificabili

La scienza è stata divisa nel tempo in due approcci per spiegare le diverse funzioni: scienza descrittiva e scienza normativa. La scienza descrittiva adotta un approccio puramente sperimentale e obiettivo, cercando di stabilire fatti chiari e precisi.

Invece, la scienza normativa cerca di spiegare e migliorare le cose. Campi come la fisica o la biologia sono descrittivi, mentre i campi dell'etica sono classificati come normativi. Anche così, il metodo scientifico può essere utilizzato nel campo delle scienze normative.

In aree come l'etica, verranno poste domande come: "La pena di morte è ok?" O "L'aborto deve essere legalizzato?", Mentre le scienze descrittive cercano solo di scoprire fatti quantificabili, come: "Quale percentuale di Le persone credono che la pena di morte sia corretta? "

Le scienze normative cercano di scoprire "i modi di fare le cose" o "il modo corretto di pensare e agire".

Soddisfa una serie di regole

Secondo le scienze normative, al fine di prendere decisioni o formulare una pronuncia sul "bene" o sul "cattivo" delle cose, si deve operare all'interno di un insieme di norme o credenze precedentemente stabilite.

Per le scienze normative, si deve avere una conoscenza di come gli esseri umani pensano e si comportano. Inoltre, devi capire quali sono le tue convinzioni e i tuoi pensieri per stabilire gli standard, entro i quali puoi dare un giudizio di valore.

In breve, le scienze normative scoprono, comprendono e analizzano come le cose devono successivamente cercare di migliorarle in modo significativo.

Ha una relazione tra le scienze normative e tradizionali

Nel caso dell'ecologia, ad esempio, è una scienza normativa. Secondo i criteri dell'ecologia, i fiumi, i mari, l'ambiente in generale non dovrebbero essere contaminati e si suggerisce di dare la corretta cura degli animali. In questo senso, definiscono una serie di concetti e parametri per difendere le loro posizioni.

Tuttavia, la fisica o le scienze esatte in generale intervengono nel processo per quantificare; Ad esempio, è necessario calcolare l'inquinamento dei fiumi o i livelli di bromuro che potrebbero dover confermare se è contaminato o meno e, in tal caso, quale percentuale è interessata.

In base a ciò, la posizione della scienza normativa è sostenuta dai dati quantitativi e precisi forniti dalle scienze tradizionali al fine di dare un giudizio di valore.

classificazione

etica

Per natura, l'etica stabilisce una serie di norme e leggi universali all'interno della società. L'etica è vista come una scienza normativa che l'essere umano deve soddisfare per essere in grado di fare "ciò che è giusto".

L'etica è responsabile di guidare l'essere umano nel suo comportamento, rendendolo un metodo scientifico e pratico. Sono i sistemi morali che l'essere umano possiede a governare il suo comportamento durante tutta la sua vita.

La categoria di etica normativa comporta la creazione o la valutazione di standard morali. Pertanto, è un tentativo di scoprire che cosa dovrebbe fare un uomo o se il suo comportamento morale è ragionevole. L'etica normativa è incaricata di cercare i fondamenti delle norme e di modellare l'essere umano.

Questo ramo della filosofia, quindi, fa un tentativo di cercare e riconoscere le cose giuste e sbagliate senza fare affidamento su istituzioni governative o religiose, diventando una decisione personale.

L'estetica

L'estetica è la branca della filosofia legata alla natura, all'arte e alla bellezza. È stato anche visto come una riflessione critica su diversi argomenti come l'arte o la cultura. L'estetica è una percezione sensoriale e una parte del ramo responsabile dello studio dei giudizi di valore.

In estetica, vengono poste domande e vengono poste domande come: "Cosa rende un'opera d'arte di successo?" O "Perché troviamo certe cose belle?" O "Esiste una connessione tra arte e moralità?" I giudizi di valore estetico si basano sulla nostra capacità di discriminare il livello sensoriale ed emotivo.

Secondo il filosofo prussiano Immanuel Kant, la bellezza è oggettiva e universale; tuttavia, vi è un secondo concetto coinvolto nell'interpretazione dello spettatore della bellezza, del gusto, che è soggettiva e varia in base all'ambiente culturale e all'educazione di ogni persona.

D'altra parte, le estetiste possono chiamare una persona, una casa, una sinfonia o una fragranza "bella", ma poi viene posta una serie di domande tra di loro: quale caratteristica condividono tutti che danno loro un tale status?

La filosofia

Come l'etica e l'estetica, la filosofia mette in discussione una serie di domande relative a come vivere eticamente e moralmente corretti. Inoltre, cerca di capire i principi corretti del processo di ragionamento umano.

In breve, si basa sull'indagine sulla natura, sulle cause o sui principi della realtà. Si basa anche su conoscenze e valori basati sul ragionamento logico anziché sull'uso di metodi empirici.

A differenza delle scienze tradizionali, la filosofia pone domande astratte; è fatto attraverso la riflessione e non tende a fare affidamento su esperimenti.