A cosa serve la geografia? 9 usi

La geografia serve per studiare e comprendere i fenomeni che si verificano sulla superficie del pianeta Terra, come la migrazione o il clima, tra gli altri.

La maggior parte della superficie terrestre è coperta da mari e oceani, solo un quarto corrisponde alla terraferma. La superficie presenta paesaggi molto diversi, dai deserti al ghiaccio perpetuo, passando attraverso pascoli nella giungla, pianure e imponenti montagne.

La superficie della terra è chiamata la crosta. Se la terra fosse una mela, la corteccia sarebbe rappresentata dal guscio. La crosta sotto i mari è formata principalmente da una roccia chiamata basalto e ha uno spessore di circa otto chilometri.

Le estensioni del territorio che non sono coperte dagli oceani, quelle che chiamiamo continenti e isole, sono formate principalmente da rocce granitiche. Lo spessore della crosta continentale è di circa 32 chilometri, ma in luoghi dove ci sono grandi catene montuose possono raggiungere fino a 40 chilometri di spessore.

Questi incidenti sono studiati dalla geografia. Questo fa parte delle cosiddette "scienze dure" e in quanto tale fornisce una conoscenza concreta della materialità del mondo. In questo modo, la geografia è stata confrontata con la biologia, la fisica e la chimica in quanto studia il pianeta Terra dai suoi aspetti più elementari.

Potresti anche essere interessato a sapere quali sono le scienze ausiliarie della geografia, dal momento che ci sono discipline che completano questo ramo di studio, rendendolo molto più utile per gli esseri umani.

Usi della geografia

1- Studio delle migrazioni

La geografia umana può essere uno strumento utile nello studio e nella comprensione delle relazioni e dei flussi migratori umani contemporanei e storici, dando indicazioni delle ragioni economiche, sociali e politiche che hanno storicamente portato numerosi gruppi di persone a cambiare il loro luogo di residenza.

2- Relazioni tra ambiente e popolazioni umane

La geografia ecologica studia principalmente ecosistemi e sistemi biologici complessi, soprattutto in relazione alle popolazioni umane. A questo proposito, la geografia sottolinea l'effetto antropogenico delle società sugli ecosistemi naturali di cui fanno ormai parte.

3- Geografia spaziale

Non si riferisce esattamente allo spazio dell'universo, ma piuttosto alla posizione e alla posizione dei fenomeni naturali e culturali e al modo in cui la sua posizione spaziale può influenzare lo sviluppo degli eventi e le forme adottate dal paesaggio geografico.

4- Studio sul clima

La climatologia è in realtà un ramo della geografia fisica responsabile dello studio del clima. Non è la stessa cosa della meteorologia, che predice il tempo, ma piuttosto è responsabile per lo studio dei modelli atmosferici atmosferici a lungo termine.

5- Studio delle colture

Attraverso l'agroclimatologia, la geografia può studiare esattamente come il clima influenza il rilievo e la superficie terrestre, trasformandola e come questo influisca sulla possibilità di coltivare la terra e coltivare la terra.

6- Evitare l'erosione

Con la disciplina chiamata geomorfologia dinamica, che studia i processi di erosione e invecchiamento della superficie terrestre. L'approfondita conoscenza di questi processi e il loro impatto sull'ambiente in cui vivono le società può dar luogo alla proposta di politiche ecologiche migliori che evitino un'eccessiva erosione dei suoli.

In questo modo, è possibile conservare l'ambiente e fermare gli effetti nocivi dell'attività umana sul pianeta.

7- Lotta contro l'inquinamento acquatico

Ciò è ottenuto attraverso l'idrologia, una branca della geomorfologia, lo studio dei corpi idrici in tutte le loro forme.

Con la conoscenza specialistica di questi corpi idrici e della loro composizione, gli effetti dell'inquinamento nelle acque possono essere verificati in tempo reale e in questo modo avviare modi migliori di attaccare la contaminazione che l'azione umana ha causato nelle acque del pianeta .

8- Costruisci città migliori

Attraverso la geografia urbana, che studia i rapporti tra le città e le persone che vi abitano, è possibile elaborare piani che soddisfino i reali bisogni delle popolazioni urbane.

In combinazione con l'urbanismo e l'antropologia, si possono costruire città migliori, più eque e con caratteristiche appropriate ai gruppi che vivono lì.

9- Migliorare le condizioni di vita degli anziani

Attraverso la geografia dell'invecchiamento o geografia gerontologica, vengono studiate le popolazioni di invecchiamento dei gruppi umani. Una migliore comprensione degli anziani ci consente di analizzare le implicazioni micro e macro-spaziali dell'invecchiamento, consentendo una migliore qualità della vita per i gruppi di anziani della società.

Geografia e altre scienze

Geografia e storia

La completa conoscenza della geografia mondiale ha permesso agli stati-nazione di stabilire confini chiari che usano come base i limiti ecologici naturali come fiumi, montagne, pianure, ecc.

In questi di solito non abitano le comunità; rendere meno complessi i processi di delimitazione dei confini.

Geografia e cartografia

La cartografia è una disciplina scientifica che è responsabile della rappresentazione della Terra. In generale, questo viene fatto attraverso le mappe, che sono rappresentazioni ridotte della Terra su una superficie piana. Le mappe sono classificate in base alle informazioni grafiche fornite.

Geografia e oceanografia

Lo studio della geografia degli oceani, soprattutto rispetto alle coste, ci permette di comprendere i cambiamenti nella modellazione e nel sollievo delle coste. La formazione del rilievo costiero è il risultato di processi molto lenti in cui intervengono la composizione delle rocce costiere, il vicino rilievo e la forza delle acque del mare.

Geografia e scienze sociali

La geografia umana studia le interazioni tra comunità umane e società con il loro ambiente e tra di loro, costruendo ponti tra geografia e demografia, sociologia, psicologia e antropologia.