I 40 scrittori messicani più famosi della storia

Molte opere di scrittori messicani sono state evidenziate a livello internazionale per le loro idee. Autori letterari riconosciuti come Octavio Paz, sono una lettera di presentazione del popolo messicano e dei loro costumi.

Il ventesimo secolo è stato molto fruttuoso per il paese e molte scuole e flussi letterari sono stati sviluppati, tuttavia al momento ci sono autori che si distinguono anche per la loro brillantezza nei testi.

Lascio una lista con 40 scrittori messicani, attuali, contemporanei e storici, che hanno influenzato la letteratura messicana, essendo anche alcune persone importanti nel paese. Hanno scritto in particolare romanzi, poesie, teatro, saggi e storie.

1- Juana Inés de Asbaje e Ramírez de Santillana (1651 - 1695)

Meglio conosciuto come Sor Juana Ines de la Cruz fu chiamato "la Fenice d'America", "la decima musa" o "la decima musa messicana".

È considerato esponente della letteratura della Nuova Spagna e dell'età dell'oro della letteratura spagnola. Le sue opere più importanti sono «L'amore è più labirinto» e «Le pedine di una casa». Era un poeta e ha anche scritto opere teatrali.

2- Octavio Paz (1914 - 1998)

Grande rappresentante delle lettere latinoamericane. Questo autore è stato saggista, narratore, traduttore, poeta e premio Nobel per la letteratura nel 1990.

Le sue opere erano caratterizzate dal suo erotismo, dal suo tono impersonale e surrealista. Tra le sue opere più importanti ricordiamo "Wild Moon", "Poems", "Freedom on Trial", "Violent Eagle", "Salamandra", "Between Stone and Flower" e "Past Clear".

3- Carlos Fuentes (1928 - 2012)

Era uno dei membri del braccio latinoamericano e una delle figure più importanti della letteratura latinoamericana. Grazie ai suoi romanzi, saggi e critica letteraria, è stato insignito del premio Principe delle Asturie per la letteratura.

Ha fondato il Journal of Literature messicano. Tra le sue opere figurano "The Masked Days", Aura, " Sacred Zone", "La regione più trasparente", "La morte di Artemio Cruz", "Tierra Nostra" e "Cristóbal Nonato".

4- Juan Rulfo (1917 - 1986)

Sebbene Juan Rulfo abbia scritto pochi libri, la profondità delle sue opere è stata riconosciuta per aver ritratto la condizione umana e l'idiosincrasia del popolo messicano.

5- Jaime Sabines (1926 - 1999)

Creatore delle opere "Adamo ed Eva" e "Maltempo" è stato caratterizzato dal suo linguaggio informale e spontaneo che riflette la vita della gente comune.

Era un poeta, romanziere e saggista. È considerato uno dei poeti più importanti del ventesimo secolo nella letteratura messicana.

6- Juan José Arreola Zúñiga (1918 - 2001)

La cosa più sorprendente di questo scrittore è che la sua formazione è stata autodidatta, dal momento che non ha mai finito la scuola elementare. Era uno scrittore, traduttore, accademico e redattore di importanti riviste come Cuadernos del Unicornio o Eos, Revista Jalisciense de Literatura.

Le sue opere Bestiario, La Feria e Confabulario si distinguono. È uno dei promotori più importanti del fantastico racconto messicano contemporaneo.

7- Rosario Castellanos (1925 - 1974)

Questo diplomatico e scrittore è stato notato per opere come "Lezione di cucina: cucinare, stare zitto e obbedire al marito" e "L'eterno femminino", l'ultimo è un gioco.

8- Alfonso Reyes (1889 - 1959)

Riconosciuto come uno dei migliori scrittori dell'America spagnola nel ventesimo secolo. Ha introdotto diversi generi letterari nel corso della sua carriera come poesia, saggio, romanzo e opere teatrali.

Ha pubblicato "Esthetic Questions" - il suo primo libro nel 1910. Era anche ambasciatore del Messico in Argentina ed era amico dei più illustri scrittori latinoamericani dell'epoca.

9- Carlos Monsiváis (1938 - 2010)

Ha collaborato con giornali e integratori culturali fin dalla tenera età. Ha scritto in diversi generi letterari come storie, saggi e cronache.

Le sue opere sono evidenziate dall'ironia, dalla satira e dall'umorismo acido e affrontano diversi argomenti come le trasformazioni della società messicana dovute alla tecnologia o ai movimenti sociali.

10- Elena Poniatowska (1932 -)

Nata in Francia, ma con un'anima messicana, è una delle scrittrici più importanti di oggi. Le sue opere trattano questioni importanti della storia messicana del ventesimo secolo.

Si è distinto per i suoi romanzi e saggi, come "La noche de Tlatelolco. Testimonianze di storia orale ». Altre sue opere sono: "Fino a quando ti ho visto, mio ​​Gesù", "La pelle del cielo", "Venerdì sera" o "I sette bambini". È una delle poche donne messicane che ha un premio Cervantes.

11- José Emilio Pacheco (1939 - 2014)

Membro della generazione degli anni Cinquanta, questo autore ha scritto varie opere nel corso della sua carriera: dalla storia al saggio.

Sottolineano le sue opere «Il sangue di Medusa», »Il vento lontano e altre storie», «Il principio del piacere», «Morirai lontano» e «Le battaglie nel deserto». Fu anche l'autore della rubrica di opinione Inventario del quotidiano Excelsior.

12- Guadalupe Nettel (1973 -)

Il vincitore del Premio Herralde per il romanzo e il Premio narrativo Ribera del Duero, questo autore è uno dei più popolari di oggi.

È anche saggista e narratore. Il suo libro "After the Winter" è stato tradotto in più di 10 lingue.

13- Alberto Chimal (1970 -)

È uno degli scrittori più popolari ed eccentrici di oggi in Messico. Le sue opere non trattano i soliti temi della letteratura messicana e sono più simili alla letteratura fantasy europea. Le sue opere sono evidenziate Gray, Slaves and Neighbors of the Earth.

14- Laura Esquivel (1950 -)

L'autore scrive opere teatrali, sceneggiature, storie e romanzi, come "La legge dell'amore", "Intima succulence" e "Estrellita marinera".

La sua opera "Como agua para chocolate" è stata tradotta in più di 30 lingue. Lei è un autore politicamente attivo ed è attualmente un deputato federale per il Movimento di rigenerazione nazionale (Brunette).

15- Martín Luis Guzmán (1887 - 1976)

È l'esponente del romanzo della rivoluzione e del realismo. Politico, giornalista e scrittore. La sua creazione letteraria si è distinta con vari premi nel mondo delle lettere.

Tutta la sua creazione letteraria era basata sulla storia del Messico. Ad esempio, "Cronache del mio esilio", "L'ombra del caudillo", "Ricordi di Pancho Villa" e "Morti storiche".

16- Mariano Azuela (1873 - 1952)

Era un famoso narratore messicano e il più grande esponente del romanzo rivoluzionario. In questo genere spicca la sua opera "Los de abajo", basata su testimonianze e fonti orali.

Le sue altre opere riflettono la tensione sociale che il Messico ha vissuto a causa di lotte armate. Alcune delle sue opere sono "Failed", "Bad Yerba", "The caciques", "The moslies", "Le tribolazioni di una famiglia decente" e "La donna addomesticata".

17- Juan Villoro (1956 -)

È uno degli scrittori più popolari di oggi in Messico. Il suo lavoro include diversi generi come la cronaca, il saggio, la storia e il romanzo.

Alcune delle sue opere più famose sono "Argon Shot". "The witness", "Subject disposed", "Calls from Amsterdam", "The navigable night", "Pools" e "The colpprit".

È editorialista del quotidiano messicano Reforma, del quotidiano cileno El Mercurio e sporadicamente della rivista Bogota El Malpensante.

18- Paco Ignacio Taibo II (1949 -)

È uno degli autori messicani più letti. Nonostante sia nato in Spagna, secondo le sue stesse parole, la sua patria è il Messico.

Non solo scrive romanzi neri, ma è anche autore di biografie di personaggi come Che Guevara e Franciso "Pancho" Villa. È anche un attivista politico sindacale.

19- Sergio Pitol Deméneghi (1933 -)

È anche traduttore e diplomatico. Nelle sue storie tocca temi come l'attuale politica del paese e perché l'essere umano è al di sotto dello Stato. Le sue prime opere erano oscure e secondo l'autore erano "un tentativo di fuga" da un mondo malato.

Tra i suoi lavori più recenti si occupa di problemi come i problemi coniugali. Spiccano le sue opere "Infierno de todos" e "La vida coniugal".

20- Devil Guardian of Xavier Velasco (1964 -)

Quando vinse il VI Premio Alfaguara, si fece conoscere. Scrittori come Carlos Fuentes hanno catalogato Velasco come il futuro della letteratura messicana.

È anche un giornalista e ha collaborato con molti giornali, come El Universal, La Crónica, Milenio, El Nacional, Reforma e El País. Uno dei suoi ultimi libri "L'età del pungiglione" si basa sulla sua stessa vita.

21- Julián Herbert (1971 -)

È autore di "Tumba Song" ed è un poeta, saggista, musicista, narratore, romanziere, insegnante e promotore culturale.

La sua prima opera "Soldiers dead" ha avuto una grande accettazione tra i lettori. Poco dopo questo libro di poesie, ha pubblicato il suo primo romanzo "Un mundo infiel", anche con buona accettazione.

22- Álvaro Enrigue Soler (1969 -)

Scrittore postmoderno. È considerato uno dei più importanti narratori contemporanei del Messico. Sottolineano 3 delle loro opere: «morte improvvisa»; premiato con il Premio Herralde, «Hipotermia» e «La morte di un installatore».

È il quarto scrittore messicano a vincere il premio Herralde. Ha lavorato come giornalista e professore universitario.

23- Cristina Rivera Garza (1964 -)

Scrittore e professore. Oggi è uno dei rappresentanti più importanti della letteratura latinoamericana. Le sue opere «Nessuno mi vedrà piangere», «La cresta di Ilión» »e« La morte mi dà »sono state premiate con diversi premi.

Carlos Fuentes considerava il romanzo "Nessuno mi vedrà piangere" come "una delle opere più notevoli della narrativa in letteratura non solo messicana, ma in spagnolo, del volgere del secolo". Rivera Garza risiede negli Stati Uniti ed è un professore universitario.

24- Guillermo Fadanelli (1959 o 1960 -)

Fondatore della rivista Moho, è uno dei più importanti scrittori del presente messicano. Le sue opere ritraggono la vita di gruppi clandestini in Messico.

È anche un promotore culturale di diversi progetti artistici sotterranei. Le sue opere sono contrassegnate da pessimismo, ironia, scetticismo e vita in città.

Si basa anche sulla tua esperienza personale per scrivere. Ad esempio il suo lavoro "Educar a los topos" si basa sulla sua esperienza quando studia in una scuola militare.

25- Jorge Volpi (1968 -)

Membro fondatore della crack generation. È uno degli scrittori più prolifici di oggi in Messico. Alcune delle sue opere hanno raggiunto la fama internazionale e sono state tradotte in più di 25 lingue.

Ha ricevuto premi come il Brief Library Award e il Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere. Collabora con il settimanale messicano Proceso, il quotidiano spagnolo El País. Prendi un blog, chiamato The Boomeran (g). È stato professore universitario.

26- Il musicista, scrittore e attivista Tryno Maldonado (1977 -)

È autore dei libri «Argomenti e variazioni», «Metalli pesanti», «Vienna rossa», «Stagione di caccia per il leone nero» e «Teoria delle catastrofi», quest'ultimo è stato considerato dalla critica come «uno i libri più importanti di questa generazione ».

Autore del rapporto narrativo «Ayotzinapa. Il volto degli scomparsi ", basato sulle testimonianze di parenti e sopravvissuti a questo crimine. È il chitarrista della band Scarlett Johansson. Le sue opere sono di finzione e postmoderniste.

27- José Joaquín Fernández de Lizardi (1776 - 1827)

Fu il primo romanziere americano. La sua opera El Periquillo Sarniento, pubblicata nel 1816, è essenziale per lo studio della linguistica dell'epoca. Questo libro è di grande importanza storica poiché descrive le usanze della Nuova Spagna.

28- Rafael Bernal e García Pimentel (1915 - 1972)

È stato pubblicista, storico, diplomatico, scrittore e sceneggiatore. Ben noto per i suoi romanzi polizieschi, in particolare "The Mongol Plot". Ha viaggiato instancabilmente per tutta la sua vita visitando il Nord America e alcuni paesi dell'America centrale e meridionale.

Ha anche visitato le Filippine, il Giappone e la Svizzera, dove è morto. Era un giornalista radiotelevisivo, si è cimentato nel cinema come produttore e ha apportato alcuni adattamenti delle opere letterarie alle sceneggiature. Bernal ha scritto poesie, teatro, storie e libri di storia.

29- Elena Garro (1916 - 1998)

Fondatore del realismo magico. Era anche sceneggiatore, drammaturgo, narratore e giornalista. Le sue opere si distinguono come "Una casa solida", "I ricordi del futuro" e "La settimana dei colori".

Elena Garro era la moglie di Octavia Paz, che divorziò dopo aver avuto una figlia. Dopo il massacro di Tlatelolco nel 1968, Garro criticò gli intellettuali messicani che sostenevano gli studenti, sebbene secondo lei "li abbandonarono al loro destino", per il quale fu criticata.

La sua storia "La culpa es de los Tlaxcaltecas" promuove idee femministe sul ruolo delle donne nella società.

30- Federico Gamboa Iglesias (1864 - 1939)

Massimo esponente del naturalismo in Messico. Era uno scrittore e diplomatico. Autore di opere teatrali, romanzi, articoli per giornali e riviste, nonché un'autobiografia e le sue memorie, che sono state pubblicate postume. Alcune delle sue opere sono Santa, Metamorfosi e L'ultima campagna.

31- Fernando del Paso Morante (1935 -)

Il disegnatore, pittore, diplomatico, accademico e scrittore nascosto da tre romanzi che sono considerati i migliori della narrativa messicana del XX secolo: "José Trigo", "Palinuro de Mexico" e "News of the Empire". Nel 2015 gli è stato assegnato il Premio Cervantes. Ha anche ricevuto il premio internazionale Alfonso Reyes.

32- Carlos de Sigüenza y Góngora (1645 - 1700)

Questo politologo, storico e scrittore occupava posizioni accademiche e governative nella colonia. I primi scavi archeologici in Messico furono organizzati da Góngora a Teotihuacan nel 1675. È l'autore del libro "Manifesto filosofico contro le comete", che scrisse per calmare la paura causata da questo fenomeno cosmico tra la gente comune.

Il suo romanzo "Infortunios de Alonso Ramírez", pubblicato nel 1690, era considerato un genere di fiction, ma le ultime ricerche scientifiche indicano che questo libro potrebbe essere basato sulla vita di un personaggio reale. Fu uno dei primi intellettuali della Nuova Spagna.

33- Ruiz de Alarcón e Mendoza (1580 o 1581 - 1639)

Lo scrittore New Age della Golden Age coltivò diversi rami della drammaturgia. Tra le sue opere spicca "La verità sospettosa". Questa commedia è una delle opere più importanti del teatro barocco ispano-americano.

Le sue opere "The walls hear" e "The privileged breasts" sono paragonabili ai brani di Lope de Vega o Tirso de Molina.

34- Jorge Ibargüengoitia Antillón (1928 - 1983)

Si è distinto per il suo alto senso critico. I suoi romanzi, opere teatrali, storie e articoli di giornale sono impregnati di un sarcasmo sottile e selvaggio.

La sua prosa è agile da ridicolizzare ed esporre i suoi personaggi, che per lo più rappresentano il potere politico ed economico nazionale o provinciale.

Le sue opere smascherano il mito del periodo di stabilità del PRI, quando era il partito egemonico in Messico. I suoi obari sono evidenziati "Il lampo di agosto" e "L'attacco".

35- José Rubén Romero (1890 - 1952)

Lo scrittore e drammaturgo pubblicò il suo primo lavoro nel 1902 nel giornale El pantheon per poi diventare un costante collaboratore di giornali del Michoacan come El Buen Combate, Iris, La Actualidad, El Telescopio e Flor de Loto.

La maggior parte delle sue opere tratta del problema della rivoluzione messicana. Tra le sue opere ci sono "Fantasie", "Rime bohemien", "Il mio cavallo, il mio cane e il mio fucile" e "La vita di Pito Pérez non serve".

36- Angel Efrén del Campo Valle (1868 - 1908)

Lo scrittore di giornalismo e di buone maniere, meglio conosciuto come Micrós o Tic Tac, era un precursore del romanzo realista. Fu influenzato dal positivismo letterario e le sue opere denotano la sua grande preoccupazione per il sociale.

Tutte le sue opere sono state sviluppate in un ambiente urbano simile, Città del Messico ei suoi personaggi erano emarginati o persone con uno status sociale inferiore rispetto ai loro avversari nella storia.

Inoltre, le sue creazioni accentuano l'ingiusta società del tempo. Nel suo lavoro "La rumba" descrive le condizioni sociali della rivoluzione messicana. Il suo secondo romanzo è in sparizione da quando il testo originale è stato perso e non sono state trovate copie.

37- Carlos Valdés Vázquez (1928 - 1991)

Il famoso esponente della generazione di mezzo secolo, questo autore era uno scrittore, saggista e traduttore. Il suo primo libro «Absences», pubblicato nel 1955, è caratterizzato da uno stile realistico.

Da allora Carlos Valdés ha già dominato lo stile realistico. Le loro storie sono piene di ironia e finzione intrecciate. Questo stile prevale nelle sue storie e romanzi.

La critica letteraria messicana ha indicato la tendenza autobiografica delle sue opere. Ha fondato ed è stato direttore della rivista letteraria indipendente Cuadernos del Viento. Alcune delle sue opere sono La voce della terra e La cattedrale abbandonata.

38- Juan García Ponce (1932 - 2003)

Membro della "Generazione di mezzo secolo" è stato un romanziere, saggista, critico letterario e critico d'arte. Era segretario del Journal of the University of Mexico.

Per la sua carriera ha ricevuto premi come il Mexico City Theatre Award, Xavier Villaurrutia Award, Elías Sourasky Award, Anagrama Award e altri. Tra le sue opere figurano "Manuel Álvarez Bravo", "Thomas Mann vivo", "Joaquín Clausell", "Rufino Tamayo", "Cinco mujeres" e altri.

39-Gerardo Horacio Porcayo Villalobos (1966 -)

È uno dei più importanti rappresentanti della letteratura fantasy e della fantascienza in Messico.

Fu uno degli scrittori più popolari degli anni '90 e si ritiene che abbia introdotto il cyberpunk nella letteratura iberoamericana con il suo lavoro "La prima via della solitudine" e il sottogenere neo-gotico della letteratura messicana.

Ha lavorato per diffondere fantascienza in Messico. Ha fondato l'associazione messicana di fantascienza e fantasy. Altre opere importanti sono la memoria di Dolorosa e Silicio.

40- José Luis Zárate Herrera (1966 -)

È uno dei rappresentanti più riconosciuti e rispettati del genere fantascientifico in Messico. È uno scrittore di fantascienza, sebbene abbia anche scritto opere letterarie di altri generi.

Il suo lavoro copre poesia, narrativa e saggio. Il suo tema permette di considerarlo un membro del movimento rinnovatore della letteratura messicana alla fine del 20 ° secolo.

Questo gruppo di giovani scrittori abbandona il nazionalismo prevalente fino a quel momento e diventa più universale e cosmopolita. Cioè, scrivono meno su questioni sociali o storiche e si entusiasmano della letteratura fantasy.

Zárate è uno dei fondatori dell'Associazione messicana di fantascienza e fantasy e del Circolo di fantascienza e divulgazione scientifica di Puebla.