10 brevi testi drammatici per bambini e adulti

Un testo drammatico è una composizione di tipo letterario, progettato per essere rappresentato sul palco. Fa parte di un processo comunicativo, poiché è progettato per essere letto e rappresentato.

Questo tipo di testo è chiamato drammatico perché il suo contenuto è progettato per rappresentare il dramma tipico delle narrazioni letterarie o letterarie (Ramírez, 2017).

Il testo drammatico copre tre diversi tipi di emittenti, tra cui l'autore, gli attori e il regista.

In questo modo, quando il testo drammatico è rappresentato dai tre emittenti viene assegnato il nome di "lavoro".

La persona a cui è rivolta la rappresentazione del testo è nota come ricevente, che può essere individuale (lettore) o collettiva (pubblica).

Un testo drammatico può essere costruito per essere rappresentato come un dialogo, per questo motivo è considerato parte di un processo comunicativo.

In questo processo le parti coinvolte rappresentano personaggi di fantasia frutto dell'immaginazione dell'autore e sono guidate dal regista allo scopo di stabilire un contatto diretto con il pubblico.

Brevi testi drammatici di opere famose

Esempio 1: Romeo e Giulietta (William Shakespeare)

Entra Sansone e Gregorio, dalla casa dei Capuleti, armati di spada e scudo.

Sansone: Gregorio, giuro che non inghiottiremo.

Gregorio: No, cosa siamo, vero?

Sansone: Dico che se non li inghiottiamo, si tagliano il collo.

Gregorio: Sì, ma non finiamo la corda intorno al collo.

Sansone: Se mi provocano, ho colpito velocemente.

Gregorio: Sì, ma colpire non ti provoca così in fretta.

Sansone: Prendo i cani Montesco.

Gregorio: provocare è muovere, essere coraggioso, alzarsi, così, se ti provocano, scappi.

Sansone: I cani Montesco mi spingono a stare in piedi. Con un uomo o una donna dei Montecchi, afferro le pareti.

Gregorio: Allora possono, perché spingono il debole contro il muro.

Esempio 2: La casa di Bernarda Alba (Federico García Lorca)

Agisci prima

Stanza bianca all'interno della casa di Bernarda. Muri spessi Porte ad arco con tende di iuta sormontate da corbezzoli e volantini. Sedie in rattan Dipinti con paesaggi improbabili di ninfe o re della leggenda. È estate Un grande silenzio ombroso si diffonde attraverso la scena. Quando il sipario si alza, la scena è sola. Puoi sentire le campane suonare.

(La cameriera esce)

Maid: Ho già due volte quelle campane infilate tra le mie tempie.

La Poncia: (Esce mangiando chorizo ​​e pane) Sono stati gori-gori da più di due ore. Le cure di tutti i popoli sono venute. La chiesa è bella. Nel primo responso la Magdalena svenne.

Maid: Lei è colei che rimane più sola.

La Poncia: Lei era l'unica che voleva il padre. Ouch! Grazie a Dio siamo solo un po '! Sono venuto a mangiare

Maid: Se Bernarda ti ha visto ...!

La Poncia: vorrei che ora, che lei non mangi, che tutti noi moriamo di fame! Prepotente! Dominanta! Ma è fastidioso! Ho aperto il centrotavola della salsiccia.

Maid: (Con tristezza, ansia) Perché non mi dai per la mia ragazza, Poncia?

La Poncia: entra e prendi anche una manciata di ceci. Oggi non te ne accorgi! (Digital, 2006).

Esempio 3: I cambiamenti (Silvina Carrasco)

Agisci prima

Stazione degli autobus di una piccola città: alcune finestre con cartelli che simulano i nomi di diverse compagnie di autobus e un cartello che indica "Terminal degli autobus". Aldana sta per prendere l'autobus che la porterà nella sua nuova città e nella sua nuova vita.

Aldana e Sara salutano all'interno del terminal.

Sara: sei sicuro di avere tutto? Documento, caricatore del telefono cellulare?

Aldana: Sì mamma.

Sara: tutti i libri, la mappa della città, l'indirizzo scritto dai dubbi?

Aldana: Sì mamma, non preoccuparti. L'unica cosa che mi preoccupa è che mi mancherai molto.

Sara: (nascondendo la sua emozione) È solo la prima volta, quindi starai bene. Ora vai, l'autobus sta per andare.

(Si abbracciano)

Aldana: ti amo mamma.

Sara: ti amo figlia.

(Aldana lascia la scena e Sara lascia cadere le lacrime.) (Carrasco, nd)

Esempio 4: Los tres vagos (José Luis García)

(La scena si illumina e vediamo il vecchio Re sdraiato sul letto).

Re: Oh, quanto sono cattivo!

(Entrano i tre bambini. Girano per la stanza senza vedere il re).

Figlio 1: il Padre ci ha mandato.

Figlio 2: Ma non lo è.

Figlio 3: Quindi, non è venuto o se n'è andato.

Rey: Sono a letto.

2: papà!

3: Te l'ho detto: qualcuno ci ha parlato da un letto.

1: Cosa c'è che non va, papà?

King: Sono malato. Sto per morire

1: Non puoi papà, tu sei il re.

2: Come morirai se sarai vivo?

3: ti proteggeremo. Diteci chi vuole ucciderti.

King: Sto per morire e so che voi tre siete altrettanto stupidi.

1: Ma papà.

Re: Zitto! Ora ho bisogno di sapere chi di voi tre è il più pigro.

1: Cos'è un vagabondo?

2: un piccione

3: Colui che non si attacca all'acqua.

1: Perché dare un bastone all'acqua?

Re: Zitto! Il più vago di te succederà a me e sarà il re.

1: Padre, allora il regno è mio. Sono così pigro che se vado a dormire nel cortile e comincia a piovere, non mi alzo, anche se mi assorbe fino all'osso.

2: È sciocco. Il regno mi appartiene, perché sono così pigro che quando sono seduto sul fuoco a scaldarmi, preferisco bruciarmi i piedi prima di togliere le gambe.

3: Non è pigro, è stupido. Il regno è mio

2: perché?

3: Perché sono così pigro che, se dovessero impiccarmi e qualcuno mi desse un coltello per tagliare la corda, prima che mi lasciassi riattaccare avrei alzato la mano sulla corda.

Re: Hai raggiunto il massimo grado. Sarai il re.

2: Ma papà.

1: papà, papà!

Re: Chitón! La decisione è presa. Vai via, voglio dormire.

3: i tuoi desideri sono ordini

(I tre bambini escono).

King: Perché non avrei avuto una figlia?

(La scena si scurisce) (García, 2014).

Esempio 5: Talking Wallet (Serapio Sergiovich)

Luis tira fuori il portafoglio per pagare e quando lo apre, ogni volta, una voce sintetica dice:

- Mi stai di nuovo aprendo ...

- Pensa se è davvero necessario spendere per questo ...

- Il risparmio è la base della fortuna

- Ay, ay, ay ... quanto è costoso tutto

- Qual è l'ultima volta

Luis deve aprire il portafogli spesso perché le sue figlie e la moglie a turno vengono a chiedere soldi per ragioni diverse.

Alla fine arriva un ladro e chiede il denaro. Il padre apre il portafoglio e dice:

- Basta! Non ancora! Non può essere! Questo è inaudito! Questo è troppo! Stai attento!

Il ladro si spaventa e se ne va (Sergiovich, 2011).

Esempio 6: Cane amante (Leslye Rivera Casanoba)

Prima scena:

Cane: (saltando) Sì! Sei finalmente arrivato! Sono così felice di vederti, davvero. Il mio corpo intero salta e balla al suono del tuo arrivo (balla e canta una canzone felice). Per favore, usciamo subito, non ce la faccio più ... (Cane che vuole andare in bagno).

Man: Ciao (colpi di testa di cane) Sono così stanco (mette la valigetta sul tavolo e si siede sulla sedia).

Cane: Lo so, lo so ... Capisco davvero la tua fatica. Deve essere molto estenuante essere fuori di casa tutto il giorno a fare cose forse ... ma per favore ... ti sto chiedendo ... usciamo adesso! (Spostandosi su tutti i lati).

Man: Va bene, va bene. Fammi portare una borsa, l'acqua, mettila al guinzaglio e andiamo (cerca una borsa e acqua nella borsa, prendi il cinturino che è sul tavolo e mettilo sul cane).

Cane: Sì! Sei la migliore compadre ... Ti amo!

Man: Vieni. (Entrambi escono dal palco) (Casanoba, nd).

Esempio 7: Gatto chiuso (Luis Fernando Gallardo León)

NOTTE. 1

Leon grida rabbiosamente, litiga con una donna.

(AL TELEFONO)

Leon: È l'ultima volta, stupido! Non voglio vederti di nuovo in vita mia! Cosa no

capisci!

Leon riattacca il telefono indignato. Il suo gatto Coco lo guarda incuriosito. Leon cerca di contenere il pianto, sembra sconsolato.

Leon: Perché? Perché? Perché? Non lo sopporto più Coco, non ne posso più, li odio ... dannazione ...

Coco si avvicina a Leon e inizia a incidere le sue gambe, miagola. Leon lo sente e il carico lo abbraccia e la conforta.

Leon: Sei l'unico che mi ama, vero Coco? Perché non eri una donna ...

Coco miagola e Leon la abbraccia più forte.

Leon: Anch'io ti amo Coco, tu sei l'unica cosa che ho nella vita.

Esempio 8 Il gatto e il topo

Scenografia: una strada comune. Il topo è sul dorso quando improvvisamente il gatto inizia a correre verso di lui.

Mouse: aspetta! Aspetta!

Cat: cosa vuoi?

Mouse: Perché stai facendo questo?

Cat: quale cosa?

Topo: mi sta dando la caccia.

Gato: Beh, perché ho fame.

Mouse: Beh, ti piace il mio gusto e la consistenza della mia pelle?

Cat: Humm, infatti, no, odio quando la coda passa attraverso la mia gola e ancora

Dopo alcune settimane continuo a sputare palle di pelo bianche.

Topo: Allora perché stai cacciando i topi? Non ha senso

Cat: Forse, ma nella chiesa di Doraemon il gatto che è venuto dal futuro, noi

hanno insegnato che per essere vicino a lui dobbiamo mangiare topi perché non lo fai

Lo accettano come unico viaggiatore del tempo e salvatore della comunità di Catha.

Mouse: Non posso credere che sia la ragione.

Cat: Facciamo un patto, ti renderò libero se accetti Doraemon come l'unico viaggiatore

di tempo e salvatore della comunità dei gatti.

Mouse: Naturalmente non lo accetterò, tanto per cominciare perché non esiste e in secondo luogo, se

ha fatto, allora non sarebbe stato meglio per me credere in lui dal momento che voleva solo salvare

felini.

Gato: Non osare dire che non esiste, ratto blasfemo, perché è in tutti

lati e può scatenare la loro furia, inoltre nella mia chiesa abbiamo una comunità di

credendo ai topi ai quali partiamo in pace.

Mouse: Doraemon era solo la caricatura di un gatto blu, quanti gatti blu

lo sai?

Cat: Penso che per dimostrare la sua divinità Doraemon abbia scelto il colore blu per

che nessuna razza è discriminata e la televisione è stata la via per estenderla

messaggio in noi.

Mouse: Beh, spiegami questo, Doraemon era un robot, perché dovrei farlo

Mangiare topi se non addirittura lo stomaco? Credo che la tua chiesa abbia inventato tutto giusto

essere in grado di controllarli

Cat: Bene, bene ... (Il gatto mangia il topo) Così tante chiacchiere hanno aperto il mio appetito.

fine

Esempio 9: Tweet Zombie

Gabriel (porta una pistola in mano)

Carla (porta uno zaino)

Gabriel: cosa stai facendo? Entra e blocca velocemente la porta!

Carla: (Guardando lo schermo del suo BlackBerry mentre chiudeva la porta) Il mio Blackberry ha suonato come un matto da quando abbiamo lasciato la città, non posso credere di ricevere ancora le notifiche di Facebook.

Gabriel: (Tira fuori il BlackBerry dalla tasca e lo controlla per un momento) Anche Twitter è molto attivo ...

(Ride)

Carla: cosa è successo?

Gabriel: Dai un'occhiata a questo tweet "Mia nonna è uno zombi. LOL "(Carla ride)

Carla: (guardando lo schermo del suo cellulare) Diamo un'occhiata a questo "segue Ninel Condé

vivere "

(Ridono entrambi)

Gabriel: Qualcuno ha scritto "Mi sono messo in pericolo, ma ora ho i miei McDonalds, come si dice in Zombieland: goditi le piccole cose"

Carla: com'è che ci sono ancora persone che creano catene?! Vedi "Pubblica questo in 10 muri e Chuck Norris andrà a salvarti"

Gabriel: (Mostra il suo telefono a Carla) "Sono ancora più spaventato di un testimone

da Geova vieni bussare alla porta "

(Carla lo ignora mentre dice tranquillamente: copia-incolla, copia-incolla, copia-incolla)

Gabriel: cosa stai facendo?

Carla: dobbiamo provare tutto (continua a pubblicare)

Gabriel: "Né gli zombi mi amano, faccia triste, #ForeverAlone"

Carla: (sorpresa) Guarda, mi hanno aggiunto a un gruppo su Facebook! (leggi un po ') sono sopravvissuti, si stanno rifugiando qui vicino (guarda il pubblico per un momento, prendi il tuo zaino, apri la porta della stanza e lascia la scena in esecuzione)

Gabriel: Hey, aspettami! (Lascia la scena dietro di lei)

fine

Esempio 10: L'Orestiada (Eschilo)

Quanto a te, quando arriva il momento opportuno, agisce con coraggio. E se lei urla di terrore; "Oh, figliolo!" Digli che tuo padre ti ha anche urlato. Consuma la vendetta e non temere, versa il sangue del male che regna qui: uccidi gli assassini di tuo padre.

EG: Vengo qui non per mio diletto: mi ha fatto chiamare un messaggero. Dicono che certi stranieri ci portano notizie non desiderabili, che Oreste sia morto. Un altro dolore per questa casa già ferita e lacerata dalla sfortuna dopo la prima morte! Ma sarà vero? Le fantasie non sono fantasie, nascono, volano e scompaiono? Illusioni di Vanas! (Al corifeo): Cosa mi dici, per far luce nella mia mente?

CORO: È vero che abbiamo sentito la notizia. Entra meglio e chiedi direttamente agli stranieri. Un messaggio deve essere verificato dal destinatario stesso. Esquilo, La Orestiada (Victor, 2013).