Le 5 caratteristiche del Cardenismo più accentate

Tra le caratteristiche più degne di nota del Cardenismo ci sono la politica di massa dei contadini, la neutralizzazione delle forze militari e il controllo politico dello stato.

Inoltre, l'espropriazione di società straniere e l'inserimento di ideologie socialiste nel sistema educativo erano striscioni del governo guidato dal generale Lázaro Cárdenas del Río, dal 15 dicembre 1934 al 30 novembre 1940.

Il governo di Cardenas ha anche generato polemiche a livello internazionale, non solo a causa delle sue politiche di nazionalizzazione delle grandi compagnie ferroviarie e degli sfruttatori di petrolio, ma anche per la sua posizione sugli eventi politici che hanno avuto luogo in Europa durante il suo mandato presidenziale.

Le principali caratteristiche del cardenismo

1- Distribuzione agraria

Una delle prime azioni di Cárdenas al suo arrivo al potere fu l'espropriazione di grandi proprietà agricole di proprietà straniera.

Da lì, la politica della sua politica agraria si basava sulla distribuzione della terra ai contadini per lo sfruttamento locale.

Cárdenas ha portato alla ristrutturazione delle aree rurali e alla sorveglianza dell'economia contadina, fornendo strutture per la gestione dei prestiti nelle banche.

In questo modo, ha combattuto fortemente contro il latifondismo e fomentato lo sviluppo agricolo del Messico.

Attraverso il programma di distribuzione della terra, Cárdenas ha ridistribuito l'equivalente del 10, 2% del territorio nazionale messicano durante il suo governo, ad un ritmo di circa 280 ettari al mese.

2- Espropriazione di società straniere

Basato sull'Expropriation Act del 1936, il generale Cárdenas nazionalizzò le ferrovie nazionali del Messico, di capitale e amministrazione stranieri, il 23 giugno 1937.

Allo stesso modo, il 18 marzo 1938, il presidente Cárdenas dichiarò l'espropriazione delle compagnie petrolifere e fondò Petróleos Mexicanos (Pemex).

Con questa misura, lo Stato messicano sarebbe il proprietario e il signore delle sue risorse petrolifere e godrebbe della piena libertà per lo sfruttamento e la commercializzazione del petrolio e dei suoi derivati ​​in tutto il mondo.

3- Controversia nella gestione delle relazioni internazionali

Il regime di Cardenas mantenne una forte posizione contro il fascismo. Ad esempio, non partecipò come alleato alla guerra civile spagnola che si svolse tra il 1937 e il 1942, ma manifestò apertamente il suo scontento con le truppe di Franco e ricevette rifugiati spagnoli in territorio messicano.

Cárdenas si oppose anche alle invasioni naziste promosse da Adolf Hitler e condannò il colonialismo giapponese in Cina.

4- Ristrutturazione del partito di governo

Nel 1938, Cárdenas ridefinì il partito al governo e lo ribattezzò come Partito della rivoluzione messicana (PRM).

Una nuova struttura fu istituita all'interno del partito politico, dando origine all'incursione di quattro settori: contadini, operai, popolari e militari.

Questo cambiamento ha promosso l'unione dell'ejido con il personale dei lavoratori. Entrambi i settori sono stati rafforzati e hanno visto nella figura dell'altro un alleato.

5- Promozione culturale ed educativa

Attraverso la riforma costituzionale, Cardenas ha stabilito che l'educazione pubblica sarebbe socialista e che avrebbe escluso l'insegnamento delle dottrine religiose.

Ha anche favorito le correnti culturali ed educative attraverso la creazione delle seguenti istituzioni:

  • Istituto Politecnico Nazionale
  • Istituto Nazionale di Antropologia e Storia
  • Scuola nazionale di educazione fisica
  • Dipartimento per gli affari indigeni e il consiglio tecnico per l'educazione agricola.