6 cause dell'indipendenza delle 13 colonie inglesi

Le cause dell'indipendenza delle colonie inglesi avevano principalmente ragioni economiche, legate al commercio, alle transazioni e alla centralizzazione del mercato a Londra. A ciò si aggiunge l'influenza dell'Illuminismo o il desiderio incipiente di indipendenza politica.

Le 13 colonie inglesi erano un gruppo di colonie sulla costa orientale del Nord America che, a causa di discrepanze con la Corona inglese, promuoveva un movimento indipendentista.

Ciò ha provocato la rivoluzione americana, in cui le colonie hanno funzionato come un'alleanza delle province autonome, formando gli Stati Uniti. Alla fine si dichiararono indipendenti nel 1776.

Queste colonie includono gli stati esistenti della costa orientale dell'America, come New York, Georgia, Carolina del Nord e del Sud, Virginia, New Hampshire, Pennsylvania, Massachusetts, Delaware, Rhode Island, Maryland, Connecticut e New Jersey.

Nel movimento indipendentista promosso da questi, a quel tempo, parteciparono colonie, nomi come quelli di George Washington, Benjamin Franklin e Thomas Jefferson.

Quando la Corona inglese dovette riorganizzare il suo impero e imporre misure più severe alle sue colonie, gli americani avevano già una certa autonomia nelle loro politiche interne e nelle loro relazioni commerciali. Hanno respinto la misura dell'Inghilterra e hanno esercitato il loro diritto a perpetuare la loro libertà.

L'indipendenza delle 13 colonie inglesi iniziò la fase iniziale di ciò che avrebbe reso gli Stati Uniti d'America una nazione sovrana, segnando nella storia le azioni che influenzano il suo presente.

Cause dell'indipendenza delle colonie britanniche

1- Precedenti commerciali ed economici

Durante il suo più grande stadio di regolazione coloniale, quasi un secolo prima dell'indipendenza, l'impero inglese cercò un modo per centralizzare e sorvegliare le transazioni commerciali delle sue colonie per arricchire solo il regno.

Le colonie del Nord America, sebbene non siano le più produttive, non sfuggirono a questa prima serie di imposizioni.

Le intenzioni di centralizzazione delle colonie più grandi hanno creato le prime differenze tra i coloni e la Gran Bretagna, con conseguente imposizione di misure che hanno danneggiato le nuove generazioni di lavoratori e commercianti di coloni, oltre a ostacolare le procedure coloniali interne.

In questo periodo nascono i primi segni che porterebbero all'indipendenza.

2- Imposizioni economiche della Corona inglese

La guerra di 7 anni contro la Francia lasciò l'impero inglese in pessimo stato sociale ed economico, sbilanciando le sue relazioni interne e, più ancora, quelle che manteneva con le sue colonie in America.

Il governo ha cercato di recuperare imponendo nuove e più severe misure per controllare i rapporti commerciali delle sue colonie e per fornire le casse interne.

Per massimizzare le entrate attraverso le colonie, la Corona ricorse con maggiore pressione alle sue colonie americane, che fino ad allora erano state riconosciute tra le meno produttive del continente.

3- Libertà interne

Sia le colonie che le loro province interne avevano sviluppato una grande autonomia economica e politica, mantenendo tra loro relazioni commerciali senza alcuna intermediazione dell'Impero inglese.

La causa di questa mancanza di controllo sulle colonie nordamericane era dovuta al fatto che non erano considerate produttive come quelle del Sud America e dei Caraibi.

L'idea di vedere la loro libertà economica e politica minata dalle imposizioni della Corona era una ragione sufficiente per consolidare un'organizzazione che cercava l'indipendenza e il riconoscimento come nazione.

Le colonie avevano già una storia di relazioni politiche, economiche e sociali che le ponevano in una posizione di maggiore consolidamento contro una corona inglese decimata.

Ciò ha permesso di mantenere un controllo migliore sui territori conquistati, sebbene la divisione interna nel continente americano, tra patrioti e lealisti, fosse piuttosto marcata.

4- Influenza dell'illuminazione

Le colonie nordamericane non erano isolate e avevano conoscenza dell'emergenza e dei movimenti che avevano preso forma nelle terre europee, dominate dalle monarchie assolute e quasi tutte con un piede colonialista in alcune regioni dell'America.

L'Illuminismo fornirebbe nuove concezioni di uguaglianza, giustizia e separazione dei poteri.

L'emergere delle prime riflessioni sull'uomo e la sua capacità razionale di dissipare i dubbi intorno a lui, in un movimento noto come l'Illuminismo, allenta il controllo sociale che l'impero potrebbe avere sulle 13 colonie nordamericane.

I membri di questi cominciarono a sviluppare la propria angoscia come lo era la ricerca della libertà.

Quindi, considerando che la Rivoluzione Francese fu il momento culminante dell'Illuminismo, le reazioni e i movimenti sorti nel Nord America durante il XVIII secolo completarono anche il suo consolidamento.

5- Il supporto e l'impulso di altri paesi

Le colonie che in seguito avrebbero formato gli Stati Uniti d'America gestivano i rapporti autonomamente con paesi come la Francia per qualche tempo, raccogliendo relazioni che alla fine avrebbero portato benefici.

Questa società indipendente avrebbe poi conquistato la simpatia di regni come la Spagna e l'Olanda.

La Francia ha approfittato del precedente della guerra dei sette anni contro gli inglesi e ha trasformato tutto in suo sostegno per la lotta delle colonie americane, dichiarando di nuovo la guerra all'impero britannico.

6- Potere politico incipiente

Le colonie erano considerate insediamenti di relazioni molto distanti rispetto alla metropoli inglese.

La necessità di dover sviluppare praticamente da sola, ha portato la nascente nazione americana a trovare i meccanismi necessari per il consolidamento di una società che non dovrebbe dipendere interamente dal controllo di uno Stato più ampio.

La scarsa portata politica dei coloni di rango superiore rendeva quasi impossibile per loro assumere un ruolo di primo piano o di influenza nelle discussioni imperiali sul colonialismo.

La sua lontananza diplomatica avrebbe tenuto le colonie americane in un limbo in cui dovevano solo sottomettersi alle nuove richieste della Corona.

All'inizio, l'indipendenza delle 13 colonie era considerata un movimento che avrebbe portato alla nascita di una nazione.

Qualificata come una lotta di bassissimo livello di violenza, l'indipendenza dichiarata da queste colonie avrebbe avviato una serie di conflitti che avrebbero compreso il processo vissuto dalla Rivoluzione americana, e che si sarebbe sviluppato in quasi 20 anni, con il riconoscimento di indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1783.