Dipendenza da Facebook: cause, sintomi e trattamento

La dipendenza da Facebook è un'eccessiva dipendenza quando si utilizza questo social network, al punto di lasciare da parte gli aspetti della vita quotidiana come il lavoro o le relazioni sociali faccia a faccia. L'ossessione di questa piattaforma online è uno dei disturbi più avvincenti associati al comportamento più recente.

La ricerca legata alla dipendenza da Internet e ai nuovi media digitali ha mostrato l'esistenza di una possibile dipendenza da Facebook, sebbene sia un disturbo attuale, ci sono molte caratteristiche da definire, per dargli la validità scientifica che merita.

Ci sono molti esperti che ancora non considerano la dipendenza da Facebook come una dipendenza che potrebbe aver bisogno di aiuto psichiatrico come altri disturbi del comportamento, fino ad ora considerati più gravi, come nel caso della dipendenza dal gioco.

Ci sono anche voci critiche come Griffiths, che afferma che la dipendenza da Facebook deve essere studiata in base alle attività o alle applicazioni utilizzate in questo portale, piuttosto che analizzare il sito web in generale.

Tuttavia, ci sono sintomi comuni che dimostrano che questo social network può diventare un'ossessione per gli utenti di Internet che trascorrono molto tempo in esso.

La dipendenza da Facebook è un disturbo comportamentale, poiché comporta la ripetizione di alcuni comportamenti, anche sapendo che questi possono influenzare la routine quotidiana e la salute mentale. In questo caso, gli atteggiamenti compulsivi sono l'accesso continuo a questa rete o rimangono per un tempo eccessivo facendone uso. A causa delle sue somiglianze, Facebook può essere considerato un sottotipo di dipendenza da Internet.

Facebook è il terzo sito web più visitato al mondo e il quarto in Spagna, dopo Google e YouTube, secondo il sito web alexa.com.

È diventato un fenomeno globale, che oltre a rivoluzionare il mondo della comunicazione, ha cambiato i rapporti sociali, influenzando molto intimamente a livello individuale. Questo fenomeno è stato accentuato dall'arrivo di dispositivi mobili, che ti consentono di accedere al tuo profilo in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo.

Sempre più persone utilizzano Facebook, non solo per condividere contenuti con i loro amici, ma anche per altre attività che prima erano svolte attraverso altri media o luoghi. Questi possono essere essenziali come essere informati sugli affari correnti, cercare un lavoro o semplicemente investire tempo libero.

Data la sua importanza come rete sociale e fenomeno mondiale, è necessario stabilire caratteristiche comuni tra le persone che ne fanno un uso eccessivo, poiché non necessariamente devono essere dipendenti da altri contenuti Internet. Pertanto, sempre più studi legati alla psicologia parlano di una dipendenza da Facebook, arrivando a stabilire sintomi di questo disturbo e persino a possibili trattamenti per porre fine a questa ossessione.

Cosa succede veramente se sono dipendente da Facebook? Tutti possono essere uno o possiedono caratteristiche personali che mi rendono più sensibile a questa dipendenza? E se sono dipendente, cosa posso fare? In questo articolo troverai le risposte a tutte queste domande.

Cause della dipendenza da facebook

Le cause della dipendenza da Facebook non sono del tutto chiare. Esistono studi che li collegano alle stesse circostanze che causano dipendenza da Internet, anche se ci sono altri studi che sottolineano alcune caratteristiche personali che suggeriscono che alcuni individui sono più predisposti a soffrire di una dipendenza da questo portale online.

Uno studio condotto a studenti a Taiwan nel 2014, ha osservato che avere un complesso di inferiorità o una natura depressiva, può influenzare l'uso fatto di Facebook, causando in molti casi una dipendenza da questo social network.

Un altro esempio indica che la timidezza è strettamente correlata all'uso di Facebook, sebbene non abbia un effetto positivo sul numero di amici aggiunti a questo portale online. Questo studio non indica necessariamente che le persone timide debbano essere dipendenti da Facebook, ma tendono a soddisfare i loro bisogni sociali attraverso questa piattaforma digitale.

Le persone narcisistiche, o quelle con bassa autostima, sono anche utenti di Facebook, dal momento che usano questo mezzo per ottenere l'opinione favorevole degli altri e riaffermare. Questo è indicato da un articolo della psicologa Soraya Mehdizadeh sui social network e il comportamento.

sintomi

La dipendenza da Facebook è strettamente correlata alla dipendenza da Internet. Può essere classificato come un tipo di cyber-dipendenza, quindi i suoi sintomi sono simili.

La dottoressa Kimberly Young, laureata in psicologia e esperta in dipendenza da Internet, sostiene che ci sono diversi sottotipi di dipendenza, a seconda dell'uso di Internet da parte dell'utente Internet.

Secondo questi usi ci sono diversi tipi di dipendenza da Internet, tra i quali fa parte la dipendenza dai social media. I social media sono piattaforme digitali o comunità digitali in cui gli utenti producono i contenuti.

Questo gruppo include social network, blog, aggregatori di notizie, alcuni giochi e videogiochi e così via. La dipendenza da Facebook, essendo un social network, è classificata in quest'area.

Il Dr. Kimberly Young è anche il fondatore del Center for Internet Addiction, che si occupa di questo tipo di disordini associati al web dal 1995. Young stabilisce cinque segni che possono aiutarti a sapere se hai un disturbo da dipendenza da Facebook:

  1. Condividi troppo contenuto . Questo segnale indica che pianifichi troppo o pensi troppo alle attività che svolgiamo e a come le porteremo su Facebook.
  2. Senti la necessità di usare Facebook sempre di più . Cioè, accetti di controllare costantemente gli aggiornamenti, anche quando sai di non avere notizie sul tuo profilo.
  3. Usi Facebook per eludere i tuoi problemi personali . Quando ciò accade, si perde tempo utilizzato in precedenza nelle attività di base della routine quotidiana e può causare problemi con quelli intorno a te per mancanza di attenzione.
  4. Ti senti a disagio o preoccupato quando non puoi o quando ti è vietato usare Facebook . I tossicodipendenti al social network possono sperimentare una sorta di sindrome da astinenza.
  5. Fai un uso così eccessivo di Facebook che sta avendo un effetto negativo sulle tue amicizie o relazioni sociali . È arrivato un punto in cui preferisci soddisfare le tue esigenze sociali attraverso lo schermo piuttosto che faccia a faccia.

D'altro canto, uno studio pubblicato su The Turkish Journal on Addictions nel 2016 esegue un'analisi qualitativa di Facebook. Questa ricerca collega il social network ad alcuni dei sintomi associati alla dipendenza da Internet. L'esperimento ha coinvolto 417 persone che hanno riconosciuto di aver fatto un uso eccessivo del social network Facebook.

I sintomi citati nell'indagine erano conseguenze negative nella vita quotidiana, perdita di controllo, aumento delle relazioni sociali online, preoccupazione, oscillazioni dell'umore, astinenza e uso eccessivo. Tra questi sintomi, possiamo evidenziare due che sono stati quelli che hanno segnato di più durante il sondaggio dei partecipanti.

a) Conseguenze negative nella vita personale e lavorativa

Il 66% dei partecipanti ha affermato che il loro uso di Facebook ha portato conseguenze negative in alcuni aspetti della loro vita quotidiana; sia al lavoro, studi o faccende di casa.

In questo senso, Facebook può servire come scusa per evitare di fare i compiti o può diventare una distrazione.

Gli intervistati hanno riconosciuto di aver usato Facebook al lavoro, al punto di temere un rimprovero per l'utilizzo del social network nella loro posizione.

I partecipanti hanno anche riconosciuto che Facebook ha influenzato le loro relazioni interpersonali di qualsiasi tipo; romantico, lavorativo, amichevole e potrebbe anche influenzare le relazioni con i loro figli.

I presunti dipendenti del social network hanno riconosciuto che i loro parenti si sono lamentati del fatto che i partecipanti erano concentrati su ciò che stava accadendo su Facebook, senza prestare attenzione ai bisogni sociali e personali dei propri familiari, dei propri cari o semplicemente dei conoscenti.

b) Uso eccessivo di Facebook

Un modo semplice e colloquiale per definire questo sintomo sarebbe, il pensiero costante di «Ho intenzione di scattare foto di me stesso per caricarlo su Facebook». Sarebbe un esempio del secondo sintomo più comune tra i rispondenti, la preoccupazione costante di utilizzare questo social network, al punto che ciò che facciamo può arrivare a ruotare attorno a ciò che in seguito vorremmo riflettere su Facebook.

Questo sintomo si manifesta attraverso il controllo costante del nuovo contenuto, attraverso aggiornamenti e notifiche. Può anche manifestarsi con una produzione eccessiva di nuovi contenuti, aggiornando stati, condividendo foto, messaggi, collegamenti o giochi.

C'è un modo per misurare la dipendenza da Facebook?

Un'indagine dell'Università di Bergen in Norvegia, guidata da Cecilie Schou, ha sviluppato nel 2012 una scala di dipendenza da Facebook, The Bergen Facebook Addiction Scale (BFAS).

Questa scala ha 18 elementi, tra cui si evidenziano i 6 elementi centrali della dipendenza (prominenza, cambiamenti di umore, tolleranza, astinenza, conflitto e ricaduta). Questa scala è stata somministrata a 423 studenti, insieme ad altri misuratori di tendenze di dipendenza e domande su come addormentarsi.

Ogni elemento della scala è stato misurato in un questionario in cui gli studenti dovevano classificare da 1 a 5 ogni domanda, essendo 1: molto raramente e 5: molto spesso. In questo modo, i punteggi più alti indicano una grande dipendenza da Facebook.

A 3 settimane, alcuni studenti hanno ripetuto un altro test per verificare l'efficacia dello studio, in quanto era necessario rispondere alle domande che hanno ottenuto un punteggio più alto. Ecco un esempio con alcune di quelle domande che hanno segnato di più, in modo da poter controllare se sei dipendente o meno da Facebook.

- Tutte le domande vengono valutate nella seguente scala: 1: molto raramente, 2: raramente, 3: a volte, 4: spesso, 5: molto spesso.

Durante l'anno scorso ...

  1. Quante volte hai perso tempo a pensare a Facebook o hai intenzione di usare Facebook?
  2. Quante volte hai sentito il bisogno di usare Facebook, sempre di più?
  3. Hai usato spesso Facebook per eludere i tuoi problemi personali?
  4. Quante volte hai provato a smettere di usare Facebook senza successo?
  5. Ti sei mai sentito ansioso o preoccupato quando ti è stato vietato usare Facebook?
  6. Hai usato Facebook a tal punto che ha avuto un impatto negativo sul tuo lavoro o sui tuoi studi?

Questi problemi relativi alla scala di dipendenza da Facebook, creati dai ricercatori dell'Università di Bergen, erano collegati ad altre domande relative ad altre dipendenze e persino alle abitudini del sonno.

Infine, dopo aver verificato l'affidabilità del test, è stato dimostrato che molti dei sintomi coincidevano con quelli di altre dipendenze, e anche che la dipendenza da Facebook può avere effetti al momento del ritardo del sonno.

trattamento

Il Centro per le dipendenze e il recupero di Internet afferma sul proprio sito web che i tossicodipendenti di Facebook e dei social media in generale (blog, social network, ecc.) Devono adottare una serie di misure:

  1. Ammetti che c'è un problema. È il primo passo necessario per iniziare ad agire.
  2. Disabilita tutte le notifiche. Questo evita la tentazione di verificare se ci sono notizie nel social network.
  3. Cambia e limita le ore di accesso a Facebook, ad esempio riducendo l'utilizzo del social network a due volte al giorno.

Secondo il centro del Dr. Young, una volta ridotto il tempo assegnato all'applicazione, il passo successivo è quello di fornire un aiuto psicologico al tossicodipendente in modo da trovare alternative per socializzare e comunicare al di fuori degli schermi.