Le 7 conseguenze più importanti della prima guerra mondiale

Le conseguenze della prima guerra mondiale si riferiscono ai profondi cambiamenti che hanno generato la prima grande guerra che ha vissuto l'uomo.

Il numero di morti e il livello di distruzione che è stato vissuto tra gli anni 1914 e 1918 quando la Prima Guerra Mondiale è stata estesa non hanno precedenti nella storia dell'uomo. Inoltre, le sue conseguenze furono così grandi che si potrebbe dire che fino ad oggi ci sono sequel.

Inoltre, tutti gli eventi verificatisi durante la Prima guerra mondiale hanno gettato le basi per lo sviluppo della seconda guerra mondiale. Di seguito esaminiamo le principali cause e conseguenze della cosiddetta "Grande Guerra":

Conseguenze della prima guerra mondiale

1- Morte e distruzione

Nel corso della guerra, 8 milioni di soldati sono morti in totale e 9 milioni di civili. Inoltre, le bombe hanno distrutto 300.000 case, 6000 fabbriche, 1000 miglia di linee ferroviarie e 112 miniere di carbone. In termini militari, furono affondate 12 milioni di tonnellate di navi.

Queste cifre aumentano se consideriamo l'enorme danno fisico e psicologico sofferto da milioni di persone, inclusi soldati e civili, durante la guerra.

Anche all'interno di questi dati possiamo considerare che i termini in cui la Germania doveva arrendersi furono quelli che provocarono l'ascesa di Hitler pochi anni dopo. Molti storici ritengono che la guerra non sia mai finita, cioè che sia stato solo un lungo cessate il fuoco fino all'inizio del prossimo.

2- Conseguenze economiche

La guerra fu un costo economico significativo per le nazioni che vi parteciparono. La Germania e la Gran Bretagna hanno speso circa il 60% di ciò che la loro economia ha prodotto, dovendo aumentare le tasse e prendere in prestito denaro dai cittadini.

Il denaro è stato anche stampato per comprare armi e altre forniture necessarie per le battaglie, che hanno contribuito alla generazione dell'inflazione.

La guerra generò anche restrizioni sul commercio, che furono esacerbate dalle esagerate politiche protezionistiche adottate dai paesi. Ciò ha generato una rottura globalizzata del sistema economico mondiale, con conseguenze disastrose come la Grande Depressione nel 1929.

3- Emergenza di nuove correnti ideologiche

Con il collasso della Russia sotto la pressione della guerra, i socialisti rivoluzionari hanno aumentato il loro potere, convertendo l'ideologia comunista in una forza importante all'interno dell'Europa.

Sebbene la rivoluzione globale che Lenin si aspettava non arrivasse mai, la presenza di una grande nazione comunista in Europa come la Russia, con un autoritarismo marcato, cambiò l'equilibrio politico tra Asia ed Europa.

All'inizio, la Germania si appoggiò alla Russia, ma in seguito formò la sua nuova socialdemocrazia.

4- Fine delle monarchie

La prima guerra mondiale pose fine a quattro importanti monarchie: quella dello zar Nicola II in Russia, dopo la quale iniziò il comunismo di guerra, il regno del Kaiser Guglielmo di Germania, la monarchia dell'imperatore Carlo d'Austria e il regno del sultano dell'Impero ottomano.

5- Aspetto di nuovi paesi

Dai vecchi imperi sorsero nuovi paesi, per esempio, l'impero austro-ungarico che fu diviso in un numero di stati indipendenti. La Russia e la Germania hanno consegnato la terra alla Polonia.

Così, i paesi del Medio Oriente passarono sotto il controllo della Gran Bretagna e della Francia, mentre ciò che restava dell'impero ottomano divenne la Turchia.

6- Effetti sociali

La prima guerra mondiale ha generato importanti cambiamenti sociali, i tassi di natalità sono caduti improvvisamente a causa della morte di milioni di giovani uomini. Oltre a questo, molti cittadini hanno perso le loro case e sono dovuti fuggire in altri paesi.

Anche il ruolo delle donne cambiò, poiché dovettero sostituire gli uomini negli uffici e nelle industrie. In questa linea, i diritti delle donne hanno cominciato ad aumentare, come il diritto di voto.

Le classi sociali superiori cessarono di avere un ruolo così dominante nella società, poiché le classi medie e basse cominciarono a chiedere i loro diritti dopo la guerra.

7- Una generazione è stata persa

Alcuni storici ritengono che una generazione completa sia andata perduta quando tanti giovani soldati sono morti. Inoltre, più di 7 milioni di uomini erano completamente incapaci di continuare la loro vita normalmente a causa delle conseguenze della guerra.

Le ferite nella gente non erano solo fisiche - mutilazioni, ustioni e ferite facciali - ma anche psicologiche, lasciando un alto costo in conseguenze indirette, molto più di qualsiasi precedente guerra nella storia.

Appare anche un senso di disillusione e sfiducia nei confronti delle figure politiche. Cominciò un processo di amara accettazione della realtà, invece dei sogni ottimistici che erano esistiti prima.

Cause della prima guerra mondiale

Gli storici non raggiungono ancora il consenso su quali siano state le vere cause della prima guerra mondiale. Anche se uno sfondo da considerare è il potere crescente che la Germania aveva che ha generato instabilità nell'equilibrio di poteri tra le nazioni europee.

Di conseguenza, ciò ha portato alla formazione di alleanze militari nei seguenti paesi:

  • The Triple Alliance: Germania, Austria e Italia.
  • The Triple Entente: Francia, Gran Bretagna e Russia.

Tenendo presente questo, possiamo considerare che le cause della guerra erano le seguenti:

  • Nazionalismo: tutti i paesi hanno cercato di rafforzare i propri interessi.
  • Imperialismo: le nazioni europee stavano formando imperi e questi cominciarono a entrare in conflitti.
  • Alleanze: le due alleanze più importanti - la triplice alleanza e la triplice intesa - sono state create per prevenire la guerra. Attualmente, si ritiene che un'alleanza di questo tipo metta in pericolo la vita dei cittadini per mantenere il loro prestigio.
  • Militarismo: molti paesi pensavano che fosse essenziale avere eserciti potenti e potenti eserciti.

Tuttavia, il fatto che abbia innescato il grilletto per lo scoppio della prima guerra fu l'assassinio dell'Arciduca Francesco Ferdinando d'Austria il 28 giugno 1914. L'Austria dichiarò guerra alla Serbia e i paesi presero le loro alleanze nel conflitto.

In agosto, la Germania invase la Francia attraverso il Belgio, che iniziò la guerra di trincea tra i due paesi. Da quel momento in poi, la guerra sul fronte occidentale consistette in uno stallo mortale, in cui una parte cercò di sconfiggere l'altra parte.

Fu nel 1917 che gli Stati Uniti entrarono in conflitto. Prima del loro arrivo, i tedeschi attaccarono nel marzo del 1918, ma furono respinti nell'agosto dello stesso anno, costringendoli a firmare il famoso trattato di Versailles nel novembre 1918 che pose fine allo scontro.