Filemaphobia: sintomi, cause e trattamenti

La filafaphobia è la paura irrazionale ed eccessiva del baciare. Non tutte le paure da baciare implicano la presenza di filemofobia, dal momento che la paura sperimentata in questo disturbo d'ansia deve avere determinate caratteristiche.

In primo luogo, va notato che per parlare di filemaphobia si devono sperimentare alti livelli di ansia e sentimenti di paura quando esposti a un bacio.

Questa prima valutazione può sembrare superflua e inutile, poiché fin dall'inizio è stato già osservato che la filemafobia riguarda proprio questo, la fobia del baciare.

Tuttavia, è importante chiarire questo primo punto, poiché la filemafobia è un disturbo d'ansia in cui viene vissuta una paura irrazionale quando la persona è esposta a un bacio ma non quando è esposta a qualsiasi altra situazione.

In questo modo, è importante che l'oggetto temuto sia esaminato e descritto in modo molto preciso.

Le persone possono avere paura di molte cose, e queste paure possono essere estrapolate all'azione del bacio, tuttavia, la filemafobia non ha queste caratteristiche.

Un esempio per chiarire l'argomento

Una persona può diventare molto nervosa nel dover baciare qualcuno per la prima volta, fino al punto di diventare bloccata e incapace di eseguire l'azione.

In questa situazione, la persona prova molta ansia al momento del bacio, ma il bacio è davvero l'elemento fobico?

Probabilmente no, dato che in questa situazione la persona molto probabilmente sperimenta l'ansia per altri motivi.

È nervosa perché vuole iniziare una relazione con quella persona, deve essere respinta, l'altra persona non vuole baciarla o l'altra persona non vuole mantenere una relazione con lei.

In questo caso, vediamo che l'ansia viene vissuta prima di un'azione di bacio, ma l'elemento temuto non è il bacio stesso, ma tutto ciò che rappresenta l'atto del bacio.

Cioè, la persona non ha paura di baciare, ma ha paura di essere respinta o di scoprire che l'altra persona non ha le stesse intenzioni amorose come lei.

Quindi, in questo caso non parleremmo di filemafobia (in linea di principio) poiché le paure non sono soggette all'azione del bacio, ma ad altri aspetti.

Caratteristiche della filemafobia

Quando parliamo di filemaphobia, l'oggetto temuto di per sé è il bacio, quindi la persona teme di baciarsi, di baciarlo e persino di terrorizzare per vedere altre persone che lo fanno.

Allo stesso modo, affinché questa paura esperta possa essere considerata corrispondente a un disturbo d'ansia, deve possedere altre caratteristiche principali. Questi sono:

  1. La paura sperimentata nell'esposizione di una situazione di baci è sproporzionata rispetto alle esigenze della situazione.
  2. La persona non può spiegare o ragionare la paura che prova in quelle situazioni, non ha senso, sa che è irrazionale ma non può evitarlo
  3. La paura che prova quando baci o viene baciata è al di là del controllo volontario, non può gestire le sensazioni del terrore e la paura lo governa totalmente.
  4. La paura vissuta dalla persona è così alta che lo porta, sistematicamente, ad evitare qualsiasi situazione in cui possa verificarsi l'azione del bacio.
  5. La paura che appare prima delle azioni di baci persiste nel tempo e non appare solo sporadicamente o occasionalmente.
  6. La paura è totalmente disadattiva, non porta benefici e causa problemi relazionali nella persona.
  7. La paura che si prova in queste situazioni non è specifica per una particolare fase o età, quindi persiste in diversi stadi della vita.

Con queste 7 caratteristiche principali della paura che si sperimenta nella filemafobia vediamo già chiaramente che non tutte le ansie che possono apparire prima di una situazione di bacio corrispondono alla sofferenza di questo tipo di fobia specifica.

In questo modo, se ti innervosisci quando baci, temi di baciarti inaspettatamente o hai paura di baciare qualcuno in modo concreto, non significa che hai una fobia da baciare.

Allo stesso modo, le persone con filemaphobia di solito non temono il bacio solo quando lo sperimentano in prima persona, ma presentano anche un aumento esagerato di ansia quando vedono altre persone che si baciano.

Infine, va notato che, per quanto possa sembrare ovvio, le persone con filemofobia sono totalmente incapaci di divertirsi quando si baciano o si baciano, sebbene questa azione possegga elementi gratificanti per la maggior parte delle persone.

Quando una persona che soffre di filemaphobia è esposta a un bacio, risponde automaticamente con sensazioni di paura e terrore, quindi vive il momento come altamente sgradevole e tutto ciò che vuole è evitare quella situazione.

Quali sono le sue cause?

Le cause dei disturbi d'ansia sono una questione controversa e, nel caso della filemofobia, non sono attualmente noti singoli fattori che possano spiegare l'insorgenza del disturbo.

Una buona approssimazione che cerca di spiegare l'aspetto di questo tipo di fobie sono le teorie cognitivo-comportamentali.

Queste teorie cercano di spiegare come uno stimolo precedentemente neutro (come il bacio) possa essere associato a stimoli avversivi al punto di finire per temerli completamente.

Un approccio che è abbastanza esplicativo per la risoluzione di questa formulazione è la teoria dei due fattori di Mowrer.

Questa teoria postula che lo stimolo neutro (il bacio) diventi avversivo (paura del bacio) attraverso proprietà motivazionali.

Inoltre, spiega che la paura viene mantenuta a causa del comportamento di evitamento che viene eseguito.

In questo modo, quando una persona che ha una fobia di baciare evita situazioni in cui possono essere esposti a un bacio, tale evitamento è il principale fattore che mantiene la fobia.

Allo stesso modo, si ipotizza che la filafaphobia possa essere una conseguenza di altre fobie correlate, come la paura dell'intimità o dei rapporti sessuali.

Per quanto riguarda i fattori motivazionali che convertono lo stimolo neutrale in uno stimolo fobico e fortemente temuto, si postula che le credenze religiose o culturali possano svolgere un ruolo importante.

In questo modo, gli stili educativi e le prime esperienze potrebbero essere fattori importanti nello sviluppo di questi tipi di paure.

Allo stesso modo, l'esperienza di alcuni traumi legati all'area sessuale come la sofferenza di uno stupro o di avere spiacevoli relazioni sessuali potrebbero essere altri fattori che spiegano l'inizio della filafaphobia.

Quindi, la causa di questa alterazione psicologica è intesa da un punto di vista multifattoriale in cui entrambi gli aspetti educativi, l'apprendimento, le credenze, le prime esperienze e i tratti della personalità sono alimentati l'un l'altro per dare origine alla fobia del baciare.

Può essere trattato?

L'aspetto più positivo delle fobie è che possono essere trattati e gestiti con relativa efficacia, quindi si potrebbe dire che la filafaphobia ha una soluzione.

In generale, ci sono molti tipi di fobie specifiche che non richiedono trattamento poiché l'impatto che hanno sul giorno per giorno della persona che ne soffre è minimo.

Un chiaro esempio potrebbe essere la fobia dei ragni o di altri animali, che interferiscono molto poco nella qualità della vita delle persone e un individuo può vivere con queste fobie praticamente senza problemi.

Il caso della filemafobia è diverso perché, a causa delle caratteristiche dell'oggetto temuto, si tratta di una malattia che può avere un impatto molto maggiore sulla vita della persona.

In effetti, il bacio è uno dei comportamenti più speciali e gratificanti che le persone hanno, nonché una delle nostre risorse principali per esprimere sentimenti e apprezzamento ai nostri cari.

Una persona con la filemafobia possiede modelli emozionali uguali a quelli che una persona possiede senza questa alterazione, motivo per cui è capace di volere, apprezzare e amare altre persone.

Tuttavia, ciò che lo limita è una delle azioni di espressione emotiva che gli umani hanno, il bacio.

Pertanto, è conveniente che le persone con filemofobia trattino la loro paura attraverso la psicoterapia per eliminare le loro fobie.

Trattamento cognitivo comportamentale

L'intervento psicologico che si è rivelato più efficace in questi casi è il trattamento cognitivo comportamentale, poiché consente di porre praticamente rimedio a tutti i casi di fobia specifica.

Questi trattamenti sono caratterizzati dall'applicazione di tecniche sia cognitive (avvicinamento al pensiero) che comportamentali (affrontano le azioni).

Nel caso della filemafobia le due tecniche principali sono il rilassamento e l'esposizione.

Con il rilassamento, è possibile ridurre i livelli di ansia e fornire alla persona uno stato di calma che gli consente di sviluppare abilità per controllare la sua paura.

Con la mostra la persona è esposta a un elemento temuto (al bacio) quando questo è stato precedentemente rilassato ed è inteso che la persona si sta abituando allo stimolo temuto finché non lo temono più.

Infine, le tecniche cognitive possono essere applicate per ristrutturare convinzioni distorte sul bacio che può essere importante nel mantenimento della fobia.