Quali sono i limiti etici della ricerca?

I limiti etici alla ricerca sono una serie di principi e norme che impediscono l'uso della scienza a scapito dell'essere umano o dell'ambiente.

La scienza dovrebbe sempre essere utilizzata per migliorare la società e promuovere la conoscenza. Ciò consente di trovare la soluzione a problemi apparentemente insolubili. Negli ultimi tempi ha raggiunto un tale progresso che consente di riprodurre e modificare processi normalmente naturali.

La clonazione, la sperimentazione con cellule embrionali o colture geneticamente modificate sollevano un dibattito sociale sulla misura in cui la scienza può risolvere i suoi problemi.

I limiti sono intrinsechi per delimitare quanto lontano vogliamo conoscere, senza superare la linea di distruzione per arrivare a conoscerlo. Non sono negativi, ma positivi, poiché l'idea che possano essere studiati implica che c'è qualcosa da scoprire.

Il limite etico alla ricerca non deve essere inteso come qualcosa che limita o diminuisce le possibilità di ricerca, ma piuttosto come qualcosa che regola e armonizza il ricercatore e ciò che sta studiando.

Un'indagine è anche soggetta ai limiti dell'indagine stessa e al soggetto inquirente, alla sua condizione indigente, limitata e contingente. La libertà di ricerca deve essere legata alla libertà insita nelle persone.

Come dice Millán Puelles, se non teniamo conto della libertà umana, l'oggetto della ricerca, l'uomo stesso, diventa disumanizzato. La sperimentazione indagherà su tutto tranne che su qualcosa che appartiene all'uomo concreto e avrà fallito.

Limiti dell'etica della ricerca

I limiti dell'etica comuni a tutte le ricerche, indipendentemente da quale branca della scienza si trovano, sono:

1- Onestà

La scienza cerca di scoprire i segreti della natura e l'onestà è un principio molto importante da considerare.

I dati che vengono offerti alla comunità scientifica devono essere veri, i dati falsi non dovrebbero mai essere prodotti. Gli scienziati non dovrebbero mai disinformare la comunità.

2- Integrità

Dobbiamo agire con sincerità per raggiungere l'unificazione dell'azione e del pensiero.

3- Imparzialità

La distorsione nella ricerca dovrebbe essere evitata, sia nell'analisi dei dati o nella sua interpretazione, sia nel disegno sperimentale o nella sua revisione.

Dobbiamo evitare in tutte le indagini il pregiudizio che potrebbe derivare dagli interessi che possono influenzare la ricerca

4- Sincerità

Dobbiamo condividere i dati veritieri che otteniamo dalle nostre ricerche, anche se sono soggetti a critiche.

5- Cura

Dobbiamo evitare errori dovuti a negligenza o negligenza che possono verificarsi nel corso delle indagini. È importante conservare una buona registrazione delle indagini per evitare incuria o perdita di informazioni.

6- Riservatezza

È necessario proteggere la riservatezza in tutti gli aspetti dell'indagine, dai suoi partecipanti agli archivi del personale che vi partecipa.

7- Onore della proprietà intellettuale

È molto importante che in qualsiasi indagine venga rispettata la proprietà intellettuale di altri, evitare il plagio o utilizzare i dati senza il consenso dell'autore.

È anche importante includere il

8- Non discriminazione

È incluso all'interno e all'esterno della ricerca, nei partecipanti dello stesso o con colleghi della professione che svolgono studi simili.

9- Responsabilità sociale

L'indagine della scienza dovrebbe andare di pari passo con la società, dovrebbe mitigare e prevenire possibili danni sociali.

10- Cura degli animali

La controversia sull'uso di animali da ricerca scientifica ha richiesto molta forza negli ultimi anni.

Dovrebbe cercare di minimizzare l'impatto che la ricerca ha sugli animali, così come gli esperimenti di progettazione che non li riguardano inutilmente.

11- Legalità

Dobbiamo attenerci alle leggi in vigore in ogni momento e capire che non contemplano tutte le situazioni che potrebbero svilupparsi nel corso della ricerca, quindi è importante comprenderle per valutare i limiti della ricerca stessa.

Relazione tra etica e ricerca

Nel punto in cui non sappiamo se dovremmo continuare con i progressi scientifici o dobbiamo fermarci, è qui che entra in gioco l'etica.

Delimita i comportamenti che possono essere leciti o meno. L'etica dogmatica stabilisce principi e norme che non tengono conto delle conoscenze acquisite, la ragione per cui è razionale e indipendente dalla norma sociale predominante.

L'etica argomentativa, dai suoi inizi, come ramo della filosofia, cerca la conoscenza della natura e dell'esistenza dell'essere umano. Crede che il pregiudizio e le false apparenze debbano essere combattuti.

Dobbiamo parlare di etica al plurale, poiché viviamo in un mondo globalizzato e le decisioni sono più ampie, poiché nessuna società attuale è chiusa e può mantenere la propria etica comune.

Oggi viviamo in una società di pensiero plurale in cui ogni persona ha le proprie idee e opinioni. Per raggiungere una società più giusta, l'etica deve intervenire, posizionandosi nel valore etico che rappresenta e che è separata dai pensieri e dalle dottrine che le persone hanno.

Le regole che rendono l'etica aiutano a creare una società più giusta in cerca di armonia tra la vita privata e la vita comunitaria delle persone.

Quando sorge un dibattito, come lo studio con cellule embrionali, l'etica deve elaborare una risposta, non può essere un semplice sì o no, ma deve svolgere un esercizio di riflessione su fattori e conseguenze che si trovano spesso opposti.

L'etica deve armonizzare i valori impegnati, stabilire i limiti delle ipotesi che vengono poste, quali condizioni e quali scopi cercare gli studi e, in questo modo, essere in grado di elaborare un discorso in cui i limiti che lo studio che ci riguarda devono essere considerati. .

Cerca lo scopo dello studio, che può essere terapeutico, sociale, ecc. E anche le condizioni di rigore scientifico che devono essere seguite, nonché le procedure di controllo e supervisione da applicare.

riferimenti