Cos'è l'economia monetaria? Caratteristiche principali

L' economia monetaria è una branca dell'economia che è responsabile dell'analisi delle funzioni del denaro come mezzo di scambio e deposito di valore. L'obiettivo di base è analizzare la domanda totale di denaro e l'offerta di moneta.

Studia anche gli effetti delle istituzioni finanziarie e delle politiche monetarie sulle variabili economiche, che includono i prezzi di beni e servizi, salari, tassi di interesse, occupazione, produzione e consumo.

Il suo campo di studi fa parte della macroeconomia. Permette di capire come un'economia funziona efficientemente e come può essere bilanciata e crescere attraverso un'efficace politica monetaria.

monetarismo

Il monetarismo è la teoria economica di base dell'economia monetaria. Attribuisce al denaro una qualità determinante per il buon funzionamento dell'economia.

Ritiene che la quantità di moneta che circola disponibile sul mercato debba essere regolamentata, al fine di evitare distorsioni dell'offerta e della domanda e la crescita dell'inflazione.

Uno dei principali rappresentanti di questa teoria economica è la cosiddetta Scuola di Chicago, il cui principale esponente è Milton Friedman, vincitore del premio Nobel per l'economia nel 1976.

Questa teoria è contraria all'attuale keynesiano per sostenere che l'inflazione è un fenomeno di natura monetaria, perché c'è più circolazione di denaro di quanto sia necessario per l'acquisto di beni e servizi.

Di conseguenza, il monetarismo propone che lo Stato intervenga nel mercato solo per fissare e controllare la quantità di denaro disponibile nell'economia.

Sostiene inoltre che il consumo non è correlato e stimolato dal reddito a breve termine, ma a lungo termine.

interrogativi

Il monetarismo come corrente economica nella sua formula classica è stato messo in discussione dagli anni '90 negli Stati Uniti.

Alcuni economisti ritengono che non tutti i fenomeni macroeconomici possano essere spiegati in termini monetari o come conseguenza della politica monetaria.

I sostenitori della politica monetaria, come l'economista Robert Solow, sostengono che i problemi economici degli Stati Uniti negli anni '90 non possono essere attribuiti al fallimento della politica monetaria, ma alla stagnazione e alla bassa produttività dei settori chiave dell'economia, come il commercio al dettaglio.

Caratteristiche del monetarismo

Il monetarismo sottolinea che i governi e le loro autorità economiche hanno la capacità e il potere di fissare l'offerta di moneta nominale, ma non possono controllare i loro effetti sui prezzi se superano la quantità di denaro circolante disponibile.

Pertanto, sono le persone che decidono finalmente cosa comprare e in quale quantità, stimolando o meno l'aumento dei prezzi.

Le caratteristiche principali di questa dottrina economica sono:

- Postula il libero mercato e il non intervento dello Stato nell'economia.

- La quantità di denaro in circolazione è la causa dell'inflazione.

- L'interventismo statale è responsabile per le crisi economiche.

- L'inflazione è una delle principali minacce dell'economia.

- Con una migliore regolamentazione dell'assegnazione delle risorse, il mercato è stabile per natura.

- L'efficienza è influenzata dall'instabilità dei prezzi.

- Le regole monetarie permanenti e stabili impediscono manipolazioni politiche, creano un'economia stabile e provocano aspettative favorevoli.