Proteinogram: cosa serve, interpretazione e valori normali

Il proteinogramma, un modo semplice per chiamare l'elettroforesi delle proteine ​​del siero, è un metodo semiquantitativo che analizza le proteine ​​nel sangue, un esame spesso richiesto dai medici. Le proteine ​​del siero sono sostanze formate da catene di amminoacidi che svolgono diverse funzioni nel corpo.

Le funzioni più importanti di queste proteine ​​sono il trasporto di alcuni elementi presenti nel sangue e alcuni compiti difensivi. Il proteinogramma fornisce preziose informazioni riguardanti le condizioni interne dell'organismo.

Le alterazioni dei risultati possono essere associate a diverse entità cliniche e persino guidare il medico verso il miglior trattamento disponibile.

Come è fatto?

In passato, i filtri di carta, l'acetato di agarosio o di cellulosa venivano usati per separare le proteine ​​dagli altri elementi del siero.

Poi sono stati colorati con diversi coloranti e quantificati attraverso un densitometro. Al momento, alcuni di questi metodi sono conservati ma con miglioramenti sostanziali.

Le proteine ​​hanno cariche elettriche negative o positive e si muovono nei flussi quando si trovano in un campo elettrico.

L'elettroforesi capillare, il meccanismo più utilizzato oggi, utilizza questi campi per separare le proteine ​​e raggrupparle in base alla loro carica, dimensione e forma elettrosmotica, consentendo uno studio più rapido, preciso e confortevole.

A cosa serve?

L'elettroforesi proteica viene effettuata principalmente per aiutare nella diagnosi e nel controllo di alcune malattie. Tra le numerose condizioni mediche che possono modificare i livelli e le caratteristiche delle proteine ​​del siero, spiccano le seguenti:

- Alcune forme di cancro.

- Patologie epatiche o renali.

- Alterazioni del sistema immunitario.

- Malnutrizione.

- Infezioni

Valori normali

I livelli delle proteine ​​sieriche possono variare leggermente a seconda del laboratorio in cui vengono effettuati gli studi, del tipo di apparecchiatura utilizzata e dei reagenti.

Nonostante ciò, ci sono intervalli considerati normali e i valori di riferimento sono inclusi nell'impressione dei risultati, che dovrebbe essere interpretata solo dal medico.

albume

3, 3 - 5, 7 gr / dL

Alfa 1 globulina

0, 1 - 0, 2 gr / dL

Alfa 2 globulina

0, 6 - 1 g / dl

Beta globulina

0, 7 - 1, 4 gr / dL

Gamma globulina

0, 7 - 1, 6 g / dl

Alcuni laboratori cambiano le unità di reporting in grammi per litro (gr / L) per cui solo la virgola deve essere arrotolata di uno spazio a destra. Ad esempio, albumina: 33 - 57 gr / L. Lo stesso vale per il resto delle proteine ​​e delle globuline.

interpretazione

Alterazioni isolate nei livelli di proteine ​​sieriche sono rare, con diverse modifiche allo stesso tempo.

Tuttavia, ciascuna delle proteine ​​viene riportata separatamente con le possibili cause di alterazione e quindi un'analisi per patologia.

Albumina alta

Disidratazione e alcune malattie immunologiche

Albumina bassa

Malnutrizione, insufficienza renale o epatica e processi infiammatori.

Alfa 1 globulina alta

Processi infettivi e infiammatori.

Alfa 1 globulina bassa

Infiammazione grave e malattie del fegato.

Alfa 2 ad alta globulina

Processi infiammatori e malattie renali.

Alfa 2 bassa globulina

Problemi alla tiroide e al fegato.

Beta globulina alta

Grave iperlipidemia e anemia dovuta a carenza di ferro.

Bassa globulina beta

Malnutrizione e malattie immunologiche.

Gamma alta globulina

Infezioni batteriche, sepsi, alcuni tipi di cancro e malattie epatiche croniche.

Gamma a bassa globulina

Disturbi immunologici innati.

Malattie che possono modificare il risultato

Come accennato in precedenza, ci sono molte malattie che possono modificare i risultati del proteinogramma. Eccone alcuni, con il comportamento delle proteine ​​del siero in ognuno di questi.

Cirrosi epatica

È caratterizzato dalla diminuzione di tutte le proteine ​​del siero sintetizzate nel fegato, in particolare l'albumina, il cui livello diminuisce in modo allarmante. Potrebbe anche esserci un aumento reattivo delle immunoglobuline.

Un fatto sorprendente è l'elevazione virtuale di alcune globuline; Questi, poiché non sono metabolizzati a causa di una malattia del fegato, rimangono più a lungo nel corpo senza che ciò rappresenti un vero aumento del loro valore.

Sindrome nefrosica

Ha anche un importante ipoalbuminemia perché il rene non filtra adeguatamente le proteine. Le proteine ​​di basso peso molecolare vengono solitamente perse nelle urine e, per compensazione, le proteine ​​a più alto peso molecolare sono elevate nel sangue.

infiammazione

Esistono diversi modelli per l'infiammazione acuta e l'infiammazione cronica. Nell'infiammazione acuta si verifica un aumento delle alfa-globuline, sia 1 che 2, che si comportano come reagenti di fase acuta. La riduzione di altre globuline può essere trovata anche mediante l'effetto compensatorio.

Nell'infiammazione cronica e nell'albumina viene compromessa, così che il loro livello inizia a diminuire. Questo fenomeno può essere accompagnato dall'elevazione della gamma globulina purché non vi siano disturbi immunologici.

gravidanza

Nonostante non sia una malattia in sé, la gravidanza produce importanti cambiamenti anatomici e fisiologici nelle donne, non sfuggendo ai livelli delle proteine ​​del siero.

I valori di albumina sono leggermente bassi a causa della emodiluizione (aumento del liquido nei vasi sanguigni). Con l'azione degli ormoni propri della gravidanza, come estrogeni, globuline e transferrina aumentano.

Gammopatia monoclonale

Le gammaglobuline sono le più frequenti malattie immunitarie innate nel gruppo che colpisce le proteine ​​del siero. Sono caratterizzati dalla presenza di infezioni ricorrenti e deficit di sviluppo pondoestaturale.

Di solito una diminuzione significativa della gamma globulina si trova nel proteinogramma, accompagnata da un aumento compensatorio di beta e alfa globuline.

Ci sono anche forme "immature" di gammaglobuline, che aiutano molto a fare la diagnosi, poiché è un fenomeno patognomonico di questa condizione.

Necessarie analisi dettagliate

L'elettroforesi delle proteine ​​del siero è uno studio di laboratorio estremamente utile per l'individuazione e la gestione di molte malattie croniche infettive, immunologiche e oncologiche, tra le altre. È un metodo con sufficiente sensibilità clinica dal punto di vista biochimico ma con poca specificità.

È importante capire che diversi eventi clinici producono diverse alterazioni nel pattern del proteinogramma e quasi nessuna di queste modifiche è specifica per una malattia, ad eccezione di alcuni tipi di gamma globulinopatia, per i quali l'analisi dettagliata da parte del medico specialista è essenziale per la diagnosi corretta.