Cos'è la sinestesia? Caratteristiche, tipi e operazioni

La sinestesia è un processo peculiare dei sistemi percettivi umani in cui diversi tipi di sensazioni legate a sensi diversi sono assimilati insieme in un singolo atto percettivo.

In questo modo, la persona riesce a percepire nel suo complesso due percezioni diverse come il suono e il colore. Sembra strano che ciò possa accadere, ma è un fenomeno scientificamente provato e sperimentato da molte persone nel mondo.

Le possibilità sensoriali che possono apparire in una persona sinestetica sono molteplici; può sentire colori, vedere suoni, assaggiare trame o associare stimoli diversi nello stesso senso percettivo.

Inoltre, le associazioni sensoriali sono infinite, poiché raramente due persone sinestesiche condividono le stesse caratteristiche in termini di capacità percettiva.

Caratteristiche della sinestesia

Attivazione di due o più sensi prima degli stimoli

Quando parliamo di sinestesia, ci riferiamo a un processo di percezione umana in cui due o più sensi sono attivati ​​quando si percepiscono stimoli.

Le persone "normali", quando ascoltiamo un suono, sia esso una nota musicale o qualsiasi rumore, nel nostro cervello i sensi ricettivi vengono attivati ​​per quanto riguarda l'orecchio.

Tuttavia, ciò che accade con la sinestesia è che quando si ascolta un suono, non solo i sensi relativi all'orecchio sono attivati, ma possono essere attivate altre modalità sensoriali, come quella visiva.

Quindi, una persona sinestetica ha la particolarità di essere in grado di attivare più di un senso percettivo prima di uno stimolo specifico.

varianti

Le più frequenti sono di solito quelle che riguardano una lettera e un colore, parole intere e un colore, e un numero e un colore.

Tuttavia, ci sono anche altri che sono un po 'più interrogati ma ugualmente studiati, come la combinazione di dolore e colore.

Quindi, vediamo che tutti i fenomeni di sinestesia si riferiscono al coinvolgimento di due modalità percettive nello stesso stimolo sensoriale.

In questo modo, una persona con sinestesia avrebbe la capacità di vedere i suoni o sentire le immagini.

emozioni

Coinvolgendo diverse modalità percettive nello stesso senso sensoriale, anche la sperimentazione di emozioni e personificazioni entra con grande forza.

Ciò è particolarmente importante quando analizziamo la sinestesia all'interno del mondo artistico, garantendo un'alta capacità creativa a questo fenomeno peculiare.

Quante persone hanno la sinestesia?

Quando cerchiamo di capire il fenomeno della sinestesia, troviamo difficile assimilare il fatto che ci siano persone con capacità sensoriali così diverse da quelle delle persone "normali".

Allo stesso modo, è difficile immaginare chiaramente come una persona possa percepire gli stimoli attraverso diverse modalità sensoriali o anche attraverso più di un senso percettivo simultaneamente.

Fenomeno non comune

La verità è che sinestesia è sempre stata considerata un fenomeno molto raro, cioè ci sono pochissime persone al mondo che possiedono questo tipo di abilità.

Tuttavia, il grande interesse scientifico che sta scoprendo questo fenomeno, così come il recente legame tra sinestesia e arte o capacità creativa, ha dimostrato che la prevalenza potrebbe essere molto più alta di quanto si pensasse in precedenza.

prevalenza

In questo modo, nonostante non abbiano oggi risultati esaurienti e dati, ci sono scienziati che suggeriscono che la prevalenza della sinestesia potrebbe essere fino a 100 volte più alta di quanto inizialmente creduto.

Infatti, i ricercatori che indicano un'alta prevalenza del fenomeno della sinestesia affermano che una persona su 23 potrebbe avere questo strano fenomeno.

Evidentemente, questi dati non sono stati pienamente corroborati o dimostrati in modo affidabile, quindi affermare una così alta prevalenza di sinestesia potrebbe essere un atto di eccessivo ottimismo.

Tipo più comune

Tuttavia, sì, hanno riferito alcuni dati scientifici sulla prevalenza della sinestesia, che sebbene debbano essere analizzati con cautela, indicherebbero che il tipo più comune di sinestesia è la capacità di vedere i colori quando sentono lettere o numeri, un fenomeno che potrebbe essere presente fino all'1% della popolazione.

Nonostante tutti i dati provvisori, è chiaro che la sinestesia è ancora un fenomeno confusionario, difficile da definire e caratterizzare, quindi non è possibile commentare chiaramente quante persone possono possedere questo tipo di caratteristiche.

Musica sinestesica - colore

La scoperta della sinestesia soggettiva è data a Lussana, che nel 1883 diede testimonianza dell'esistenza di questi fenomeni. Allo stesso modo, questo autore si è dedicato a cercare la relazione tra colori ed emozioni

Nel formulare la sua ricerca, parte dell'ipotesi che se lettere ed emozioni evocano facilmente un colore, perché non può anche evocare un suono.

Fisiologia dei colori

Così, nel suo libro " Fisiologia dei colori " Lussana riferisce i seguenti aspetti:

I colori sono caratterizzati da un numero crescente di vibrazioni (dal rosso al viola), che provocano nella vista diverse eccitazioni, a cui corrispondono sensazioni diverse, che a loro volta sono legate a idee diverse e diverse ".

In questo modo, Lussana sottolinea che esiste una relazione naturale e fisiologica tra le armonie di colori e suoni.

Allo stesso modo, ha commentato che i centri cerebrali appartenenti al colore e alla parola sono contigui e si formano nella stessa convoluzione, un fatto che potrebbe spiegare l'origine della sinestesia. Quindi, attraverso queste formulazioni, arriviamo alla prima spiegazione medica di sinestesia in cui sono associati suoni e colori.

Tuttavia, da queste basi teoriche sorgono contraddizioni in se stesse. Cioè, se i meccanismi cerebrali discussi sopra sono veri, si trovano nel cervello di tutte le persone o solo in coloro che hanno la sinestesia?

Ovviamente, se i sinesteti sono molto rari in tutto il mondo, queste caratteristiche cerebrali dovrebbero essere classificate come rare o anomale.

Bleuer

Seguendo questa linea di ricerca, il famoso psichiatra Bleuer, che ha concentrato gran parte della sua carriera professionale sulla ricerca della schizofrenia e dei disturbi psicotici, era anche interessato alla sinestesia.

Lo psichiatra svizzero, insieme a Lehman, pubblicò la ricerca più importante sui fenomeni sinestetici.

Nello specifico, ha studiato un campione di 576 persone, di cui 76 erano "audiofiliografi", cioè avevano la capacità peculiare di associare le percezioni uditive e visive.

Attraverso lo studio di queste 76 persone, iniziamo a cercare una definizione che possa adattarsi in modo ottimale alle caratteristiche peculiari dell '"udito colorato", che finisce per essere il seguente.

"In certi individui l'udito di un suono è immediatamente accompagnato da una sensazione luminosa e colorata che si ripete in modo identico mentre viene prodotta la sensazione uditiva.

In questo modo, si conclude che alcune persone sinestetiche sono in grado di riprodurre mentalmente le sensazioni visive attraverso la cattura di uno stimolo uditivo.

Sinestesia e arte

Le indagini condotte sulla sinestesia durante il 19 ° secolo hanno continuato a essere svolte e sono aumentate negli ultimi anni.

A causa delle particolari caratteristiche di questo fenomeno, che fornisce un aumento infinito delle capacità percettive dell'essere umano, la sinestesia è diventata un argomento di particolare interesse nel campo artistico.

In effetti, nessuna corrente mostra tanto interesse per i sensi e la capacità espressiva e percettiva come arte, quindi è molto comprensibile che questa disciplina sia quella che ha compiuto i maggiori sforzi di ricerca per lo studio della sinestesia.

In questo senso, negli ultimi 20 anni, gli studi che mettono in relazione la musica con la pittura, la musica con la scultura e la musica con il colore hanno acquisito un'importanza particolare.

Plasticità neurale

Studi di neuroimaging hanno mostrato come la plasticità neuronale del cervello umano possa fornire un gran numero di capacità mentali.

Infatti, è stato dimostrato come la miscela di stimoli catturata attraverso 27 meccanismi sensoriali fornisca il particolare "mondo" delle percezioni umane.

Per quanto riguarda il rapporto tra musica e pittura, molti autori cercano la sinestesia come fonte di ispirazione.

Allo stesso modo, gli artisti che non sono sinestesici, cercano di sfruttare questa capacità, aiutandosi con la miscela di percezioni sensoriali per sviluppare la loro creatività.

In questo modo, possiamo attualmente trovare un gran numero di opere pittoriche in cui le modalità relative alla pittura e alla musica sono correlate.

Soprattutto nel Rinascimento si possono trovare opere come Tiziano che è influenzato da Giorgione, The Country Concert o Venus ricreando con amore e musica, dove viene visualizzata una chiara influenza musicale riflessa nelle immagini pittoriche.

Musica e colore

Per quanto riguarda il rapporto tra tonalità musicale e colore, l'interesse principale si concentra sulla capacità di evocare i colori attraverso le armonie musicali.

Come abbiamo detto, i sinesteti sono in grado di associare automaticamente un colore a una nota musicale, sempre correlando lo stesso tono musicale a un colore specifico.

La caratteristica principale è che ogni persona sinestetica ha particolari categorie di associazione, cioè non tutti i sinesteti associano lo stesso colore con lo stesso tono musicale.

D'altra parte, le persone non sinestesiche non realizzano questa associazione automatica tra tono e colore musicale, quindi possono provare ad associare i colori con le armonie in un modo più anarchico e motivati ​​da diverse variabili.

Normalmente, i colori scuri sono associati a toni musicali seri e a colori chiari con suoni più nitidi.

In breve, il fenomeno della sinestesia è molto utile per rendersi conto che gli esseri umani sono capaci di influenzare e di essere influenzati, attraverso l'arte, da molteplici modalità sensoriali.

Come afferma il pittore russo Kandiski, «l'arte è la lingua che parla all'anima delle cose che sono per lei il pane quotidiano, che può essere accolto solo in questo modo».