Come vengono classificati i carboidrati?

I carboidrati possono essere classificati in quattro classi principali: monosaccaridi, disaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi.

I carboidrati sono molecole biologiche costituite da atomi di carbonio, idrogeno e ossigeno. In biochimica, i carboidrati sono sinonimo di saccaridi, un gruppo che comprende zuccheri, amidi e cellulosa.

I carboidrati svolgono numerose funzioni negli organismi viventi. I polisaccaridi sono utilizzati per lo stoccaggio di energia (ad esempio in amido e glicogeno) e come componenti strutturali (cellulosa nelle piante).

Il cinque monosaccaride di carbonio ribosio è un componente importante di molti enzimi ed è la base della molecola genetica nota come RNA.

I saccaridi e i loro derivati ​​includono molte importanti biomolecole che svolgono ruoli importanti nel sistema immunitario, nella fertilizzazione, nella produzione di patogenesi, nella coagulazione del sangue e nello sviluppo.

Nelle scienze alimentari, il termine "carboidrati" di solito significa qualsiasi alimento che sia ricco di amidi di carboidrati complessi, come ad esempio cereali, pasta e pane; o carboidrati semplici come lo zucchero, che si trovano nei dolciumi.

I carboidrati si trovano in un'ampia varietà di alimenti. L'amido e lo zucchero sono importanti carboidrati nella nostra dieta. L'amido è abbondante in patate, mais, riso e altri cereali.

Classificazione dei carboidrati

monosaccaridi

Sono indicati come zuccheri semplici; Sono l'unità più basilare di carboidrati. Sono unità fondamentali dei carboidrati e non possono essere idrolizzate in composti più semplici.

Sono la forma più semplice di zucchero e di solito non hanno colore, sono solubili in acqua e sono solidi cristallini; alcuni hanno un sapore dolce. Esempi di alcuni monosaccaridi comuni includono fruttosio, glucosio e galattosio.

I monosaccaridi sono la base su cui sono costruiti i disaccaridi e i polisaccaridi. Alcune fonti di questo tipo di carboidrati includono frutta, noci, verdure e dolci.

- Glucosio

È uno zucchero semplice che circola nel sangue degli animali come glucosio nel sangue. Viene creato durante la fotosintesi dell'acqua e del biossido di carbonio, utilizzando l'energia della luce solare. È la più importante fonte di energia per la respirazione cellulare.

Si trova nello zucchero dell'uva e del destrosio

- Galattosio

È uno zucchero monosaccaride meno dolce del fruttosio. Può essere trovato come componente del lattosio nel latte.

- fruttosio

Chiamato anche levulosio, è un semplice monosaccaride presente in molte piante, dove è spesso collegato al glucosio per formare il saccarosio disaccaride.

Viene assorbito direttamente nel flusso sanguigno durante la digestione. Il fruttosio puro e secco è piuttosto dolce, bianco, cristallino e inodore. È il più solubile di tutti gli zuccheri.

Il fruttosio si trova nel miele, nei fiori, nella maggior parte dei tuberi e nelle bacche.

disaccaridi

Questo tipo di carboidrati si forma quando due monosaccaridi sono collegati da un legame glicosidico. Come i monosaccaridi, anche questi sono solubili in acqua.

L'unione di semplici molecole di zucchero avviene in una reazione di condensazione che comporta la rimozione della molecola d'acqua da gruppi funzionali. Insieme ad altre reazioni, queste sono vitali nel metabolismo

Esempi comuni includono saccarosio, lattosio e maltosio. Gli esempi più comuni hanno 12 atomi di carbonio. La differenza in questi disaccaridi è la posizione atomica all'interno della molecola.

- Saccarosio

È un carboidrato naturale e comune che si trova in molte piante e parti di piante. Il saccarosio viene spesso estratto e raffinato dalla canna da zucchero e dalle barbabietole da zucchero per il consumo umano.

Il moderno processo industriale di raffinazione dello zucchero spesso comporta la cristallizzazione di questo composto, spesso indicato come zucchero da tavola o semplicemente zucchero.

Questo composto svolge un ruolo centrale come additivo nella produzione alimentare e nel consumo umano in tutto il mondo.

- Lattosio

È un disaccaride composto da galattosio e glucosio trovati nel latte. Il lattosio costituisce circa il 2-8% del latte, sebbene possa essere estratto da esso.

oligosaccaridi

È un polimero saccaridico che contiene un piccolo numero di zuccheri semplici. Gli oligosaccaridi possono avere molte funzioni, tra cui riconoscere le cellule e collegarle. Ad esempio, i glicolipidi hanno un ruolo importante nella risposta immunitaria.

- Glicolipidi

Sono lipidi con un carboidrato legato glicosidicamente. Il suo ruolo principale è quello di mantenere la stabilità della membrana e facilitare il riconoscimento cellulare.

I carboidrati si trovano sulla superficie dell'intera membrana della cellula eucariotica.

polisaccaridi

Sono molecole di carboidrati polimerici composti da grandi catene di unità monosaccaride collegate da legami glicosidici.

Hanno un ampio spettro strutturale, da lineare a molto espanso. Esempi includono polisaccaridi di stoccaggio come glicogeno e amido o polisaccaridi strutturali come la cellulosa.

I polisaccaridi si trovano in tuberi, cereali, carne, pesce, cereali e foglie vegetali.

- Glicogeno

È un polisaccaride glucidico a catena multipla che funge da accumulo di energia in esseri umani, animali, funghi e batteri.

La struttura polisaccaridica rappresenta la più grande forma di accumulo di glucosio nel corpo. Negli esseri umani, il glicogeno viene elaborato e immagazzinato principalmente nelle cellule del fegato e dei muscoli, idratati con 3-4 parti di acqua.

Il glicogeno funziona come deposito secondario di energia a lungo termine, immagazzinando le principali fonti di energia nel tessuto adiposo.

Il glicogeno muscolare viene convertito in glucosio dalle cellule muscolari e il glicogeno dal fegato viene convertito in glucosio in modo che possa essere utilizzato in tutto il corpo, incluso il sistema nervoso centrale.

- cellulosa

È un composto organico, costituito da una catena lineare di diverse centinaia o migliaia di unità di glucosio collegate. La cellulosa è un componente strutturale importante della parete cellulare primaria delle piante verdi, come molte forme di alghe.

Alcune specie di batteri lo segregano per formare un biofilm. La cellulosa è il polimero organico più abbondante sul pianeta Terra.

Viene principalmente utilizzato per produrre carta. Piccole quantità vengono convertite in una serie di sottoprodotti come cellophane e rayon.