10 Tradizioni e costumi dei Maya

Le tradizioni e le usanze dei Maya riflettono la trascendenza che fino ad oggi ha avuto una delle più potenti civiltà della Mesoamerica.

Un impero che è riuscito a estendersi per più di 3000 anni, coprendo i territori che oggi costituiscono Guatemala, Honduras, Belize, El Salvador e tutto il sud-est del Messico, trovandosi in stati come Campeche, Chiapas, Quintana Roo, Tabasco e Yucatan.

Avendo creato centinaia di dialetti e avendo un'eredità scientifica e astronomica riconosciuta in tutto il mondo, i Maya costruirono grandi monumenti religiosi e politici che testimoniano il loro incredibile sviluppo economico e sociale.

Hanno fatto grandi progressi nel campo della scrittura, della matematica, dell'architettura e della medicina, raggiungendo un grande e ricco impero grazie alla loro dedizione all'agricoltura, al commercio, alla caccia e alla pesca.

I Maya servirono da esempio per le diverse culture che poi emersero in Mesoamerica, lasciando dietro sofisticati sistemi di distribuzione dell'acqua e grandi raccolti di mais, tuberi, fagioli e cotone.

Inoltre, hanno creato uno dei calendari più precisi e contribuito alla scienza moderna, come la creazione del numero zero, fondamentale per il sistema numerico corrente.

Le loro descrizioni della posizione delle stelle, del sole e della luce, combinate con le loro convinzioni e costumi, ne fanno una civiltà che, nonostante il tempo, è riuscita a rimanere nelle radici culturali di tutto il Centro America e le sue interessanti tradizioni e celebrazioni Ne sono la prova.

Principali tradizioni e costumi della cultura Maya

1- Realizzazione di sacrifici umani

Per la cultura Maya, questi riti erano necessari per assicurare il corretto funzionamento dell'universo, il passare delle stagioni, la crescita del grano e il passare del tempo.

Miravano a proteggere la vita degli esseri umani ea mantenere viva l'esistenza degli dei.

Secondo le loro credenze, il sangue umano è il legame che unisce gli dei e l'essere umano, quindi con la realizzazione dei sacrifici gli dei sono stati nutriti e i debiti dovuti dagli esseri umani a loro sono stati pagati.

E i Maya credevano che dovevano la loro vita agli dei, e il modo per accontentarli era offrire tabacco, incenso, cibo e il loro stesso sangue era il modo per dimostrarli.

2- Pratica di gioco con la palla Maya

Chiamato anche "Pok in Pok", per il suono prodotto dalla palla quando viene colpito contro le pareti dei campi o le braccia ei fianchi dei giocatori.

I Maya giocavano a palla e l'esistenza di diversi vecchi campi da gioco nella penisola dello Yucatan lo dimostra.

I Maya consideravano questo gioco come qualcosa di divino, dove l'obiettivo principale era quello di inzuppare la palla in anelli di pietra disposti per essa.

Si credeva che il gioco fosse una lotta costante tra luce e oscurità, quindi la squadra vincente rappresentava la luce e la sua forza nell'oscurità. Generalmente, la squadra perdente veniva sacrificata e offerta agli dei.

3- Cenotes culto

I cenotes sono pozzi d'acqua naturali di grande bellezza, il più grande dei quali si trova lungo tutta la Riviera Maya. Sono forme geomorfologiche, come piccole caverne, che contengono grandi fiumi sotterranei.

I Maya diedero un carattere divino e sacro a questi pozzi, vedendoli come il luogo ideale per la realizzazione dei sacrifici umani e l'adorazione degli dei.

Secondo la credenza maya, i cenotes erano lo spazio in cui iniziava il percorso verso "Xibalba", il luogo in cui le anime dei morti viaggiano per raggiungere il paradiso. I cenotes erano porte per un altro mondo di beatitudine ed eternità.

Importanti celebrazioni tradizionali

4- Festival Pixan Hanal

Anche chiamato "Day of the dead" è attualmente unito alla tradizionale celebrazione cristiana "All Saints Day". Questa tradizione, che è ancora mantenuta in Messico, era destinata a onorare i morti.

I Maya credevano che la morte fosse qualcosa di completamente naturale e che i morti avessero la vita in modo da onorarli e ricordarli era fondamentale. Era consuetudine organizzare un festival con cibo, incenso e musica, dove si celebrava la morte degli antenati.

5- Cerimonia di Pa Puul

Il cui significato in Yucatec maya è la "rottura delle stoviglie", consisteva in un festival tradizionale che è stato celebrato con lo scopo di chiedere la pioggia e che continua ad essere tenuto ogni 24 giugno in Messico.

La festa è iniziata all'alba con i bambini che raccolgono animali, di solito rettili acquatici, e poi li introducono in diversi vasi.

Successivamente, i contenitori sono rotti perché il rumore che si verifica è simile a quello del tuono. Si credeva che questa cerimonia facesse cadere la pioggia sui raccolti e permettesse di celebrare il ciclo annuale di pioggia, crescita e rinnovamento della terra.

6- Cerimonia di Sac Ha

Continua ad essere celebrato ogni anno dagli agricoltori con l'obiettivo di coltivare raccolti di mais.

Il significato di "acqua bianca" nella Maya dello Yucatec consisteva nel fare una bevanda sacra preparata con mais bollito mescolato con acqua della rugiada o dalle profondità di una grotta.

Questa bevanda è stata presentata in un altare speciale, essendo considerata una potente tradizione incaricata di preservare l'equilibrio della terra.

7- Cerimonia di Wajxaquib'B 'atz "sull'8 della scimmia"

Cerimonia che si svolge ogni 260 giorni e che continua a svolgersi tra la gente di Quiche Maya del Guatemala. L'obiettivo è celebrare il nuovo ciclo del sacro calendario Tzolk'in dei Maya.

Durante la cerimonia, verrà scelto un uomo o una donna che saranno i contatori del calendario e che fungerà da guida spirituale e culturale per la comunità.

Questo rito di iniziazione è stato effettuato in grotte, sorgenti e montagne considerate sacre perché sono portali che collegano il cielo con la terra e il mondo degli antenati.

8 - Cerimonia di Hetzmek

È una tradizione che continua a essere considerata come il "battesimo maya". Ha lo scopo di presentare i neonati, nel caso di bambini a quattro mesi di età e nelle ragazze a tre mesi, l'intera comunità segna l'inizio di una nuova fase.

Il rito era che il padrino accendeva una candela e teneva il bambino sull'anca sinistra mentre riceveva diversi oggetti che il maestro della cerimonia gli aveva dato per aiutare il bambino a tenerli.

Nel frattempo, c'erano nove giri a un tavolo e finalmente il padrino e il bambino assaggiarono un piccolo uovo, semi di zucca, foglie di chayo bollite e mais con miele.

Questi elementi simboleggiano intelligenza, ragionamento, sensibilità e dolcezza. Poi la candela si spense e si tenne una piccola festa.

9- Cerimonia Maya o xukulem

È una cerimonia avvicinarsi e comunicare con Ajaw, il creatore e creatore dio dell'universo.

Questa cerimonia è una celebrazione liturgica della spiritualità Maya, in cui resine, candele e offerte vengono bruciate in diversi luoghi sacri, facendo un falò accompagnato da musica e danze.

Le persone si inginocchiano davanti al fuoco, perché si crede che a seconda del momento in cui la persona è stata inginocchiata, hanno mostrato la loro gratitudine a Dio. L'obiettivo era di inchinarsi con profondo rispetto ai genitori e ai nonni.

I Maya hanno celebrato questa cerimonia per mostrare gratitudine e chiedere petizioni, guarigioni e rimozione di cattive energie da Dio. Fu anche realizzato per chiedere consiglio divino e abbondanza.

10- La cerimonia di ballo e ringraziamento di Nan Pach

È una famosa cerimonia maya in cui la natura è ringraziata per la mietitura del grano. La notte prima delle celebrazioni le bambole sono fatte con corpi di mais conosciuti sotto il nome di "regine o nonne" mentre recitano preghiere.

Il giorno dopo, vengono messi su bellissimi altari che sono adorati con la musica e ballano bevendo il pinolo, una bevanda calda a base di mais.